-
Il visconte di Bragelonne - Tomo I
- D'Artagnan, Athos e la restaurazione di Carlo II d'Inghilterra
- Letto da: Moro Silo
- Durata: 20 ore e 10 min
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 19,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Terzo e ultimo romanzo del ciclo dei moschettieri, "Il visconte di Bragelonne", tra l'epopea e il romanzo picaresco, il dramma e la commedia di costume, si svolge nella Francia 'radiosa' di Luigi XIV. I quattro moschettieri - d'Artagnan, Athos, Porthos e Aramis - ormai avanti negli anni, si ritrovano su sponde diverse, ma il vincolo saldo dell'amicizia non viene meno anche nei momenti di più forte intensità drammatica. Sullo sfondo, intrecciati con le loro vicende, si sviluppano avvenimenti importanti per la storia europea, a cominciare dal perfezionamento dello Stato assoluto in Francia e della restaurazione monarchica in Inghilterra, mentre fioriscono le avventure galanti all'ombra della corte francese e i molteplici amori del Re Sole. È famoso l'episodio della Maschera di Ferro, che si svolge lungo diversi capitoli dell'opera e di cui sono state fatte numerose versioni cinematografiche.
Il primo Tomo di questo romanzo inizia a Blois, alla corte di Gastone d'Orléans, zio del giovane Luigi XIV. La vita di corte in provincia viene scossa dall'arrivo del giovane re, in viaggio verso la Spagna per sposare l'infanta Maria Teresa. D'Artagnan è luogotenente dei moschettieri, il cardinale Mazzarino e la regina Anna d'Austria non hanno mantenuto la promessa di promuoverlo a capitano dei moschettieri, come narrato alla fine del secondo romanzo "Vent'anni dopo". Il principe Carlo Stuart, figlio del decapitato Carlo I, si presenta dal re francese, suo cugino, per chiedere aiuto e recuperare così il trono vacante in Inghilterra. Luigi XIV vorrebbe aiutare il cugino ma Mazzarino si oppone. D'Artagnan, stanco di vegetare al servizio di un re giovane e poco risoluto, decide di lasciare il servizio e si avventura in Inghilterra, con il supporto economico del suo vecchio servitore Plachet, per rapire il generale Monck e consegnarlo al principe Carlo, nella speranza di ricevere una forte ricompensa. Intanto il principe Carlo, deluso per la risposta ricevuta presso la corte francese sta per andare in Olanda, ma sulla strada incontra Athos, che vive vicino a Blois. In ricordo della promessa fatta al padre re Carlo I sul patibolo, Athos promette al principe Carlo di recuperare un tesoro nascosto a Newcastle, dove si reca immediatamente assieme al fedele Grimaud per recuperare il tesoro e contribuire così alla restaurazione del trono inglese. Così i due vecchi amici, D'Artagnan e Athos, si ritrovano, loro malgrado, assieme per portare a compimento la storica impresa: dopo una serie di avventure, il principe Carlo viene infatti insediato sul trono d'Inghilterra, prendendo il titolo di Carlo II. Nel frattempo il cardinale Mazzarino muore e Luigi XIV può finalmente regnare senza intralci sulla Francia. In quel momento il soprintendente Fouquet, uno degli uomini più potenti di Francia, dopo la morte del cardinale Mazzarino, vive in un sontuoso castello a Vaux ed ha una corte piena di artisti e poeti. Colbert, nominato intendente alle finanze da Mazzarino, mortalmente invidioso di Fouquet, cerca subito di mettere il soprintendente in cattiva luce e consiglia re Luigi XIV di prendere una serie di provvedimenti per indebolire la sua influenza. Il re decide quindi di richiamare D'Artagnan in servizio, promettendogli una buona rendita e il grado di capitano dei Moschettieri. La prima missione in incognito di D'Artagnan è quella di verificare se Foquet stia effettivamente fortificando Belle-Île-en-Mer, un'isola in Bretagna posseduta dal sovraintendente.
Cover art: Cosimo Miorelli
Altri titoli dello stesso
Cosa pensano gli ascoltatori di Il visconte di Bragelonne - Tomo I
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Enrico Bonagiunti
- 13/09/2023
Meraviglioso
Qualità firmata Il Narratore Audiolibri e Moro Silo. Già questo basterebbe per convincere chiunque ad ascoltare questo meraviglioso audiolibro. Finalmente torniamo a seguire le avventure del nostro Moschettiere, non più giovane, ma sempre formidabile. E assieme a lui incontriamo nuovamente vecchi amici e nuovi nemici.
Lettura e qualità audio altissima come al solito. Consigliatissimo!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Pierpaolo A.
- 21/11/2023
LA PERFEZIONE
Che Dumas sia un romanziere dalle capacità uniche e meravigliose questo è già noto, vista la fama dei suoi lavori che continuano a rivivere nella storia emozionando chiunque li legga, come solo poche altre opere!!
Ma il mio inchino va a Moro Silo, che con la sua abilità sa affrontare queste colossali opere, rapendo l'ascoltatore, anche coloro che subito si possono spaventare davanti alla lunghezza di tali opere, per poi non poterne fare più a meno!
Negli altri audiolibri spesso vi sono più lettori per i vari personaggi oppure non riescono bene a trsmettere il phatos e i personaggi si confondono: questo, grazie al lavoro aulico di Moro Silo, non avviene! Ogni personaggio è riconoscibile subito all'ascolto e il phatos è vibrante!
Personalmente, vorrei che tutti i libri fossero letti oramai da Moro Silo.
Grazie mille per la magia che mi hai trasmesso.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Rosanna
- 01/05/2024
capolavoro
Ho già letto in passato Il visconte di Bragelonne ( tutti e quattro i tomi)e ne ero rimasta entusiasta, la versione audio è interpretata in modo eccellente.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- vania
- 03/09/2023
semplicemente perfetto
molto bello il testo, ottima lettura, moro solo è perfetto per i romanzi di Dumas
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- roberta sorrentino
- 20/09/2023
Dumas e Moro Silo binomio perfetto
Aspetto gli altri tomi per finire l"ascolto. Moro è l'unico che riesce a cogliere nel racconto e nell"esposizione della lettura, il dramma o lo humor di Dumas. Mentre lo ascolti ti sembra di vedere gli interpreti del libro, riconoscendo nel contempo le sfumature del lori carattere. Ho trovato nel libro originale delle parti che non conoscevo a mio avviso veramente significative e, non lette da Silvia.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cliente Amazon
- 27/10/2023
Ottimo
Ottima come sempre l'abbinata Dumas alla scrittura - Moro Silo alla lettura, anzi direi alla recitazione del testo. Bravissimo Moro Silo, un maestro.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Diana
- 14/09/2023
Come sbagliare!
Dumas torna con quest’ultimo epico romanzo (aspetto con ansia il secondo tomo!) della trilogia che amo più di tutte. Ci fa addentrare in un’avventura come solo lui sa fare, capace di stimolare un sorriso continuo e anche qualche lacrima in un continuo coinvolgimento negli eventi, fors’anche più che nei precedenti romanzi. E a coadiuvare meravigliosamente l’opera dell’autore c’è Moro Silo che, in breve, è il lettore d’elezione per un’epopea tanto storicamente accurata quanto divertente, che sa rendere con intonazione, profondità e attenzione al dettaglio esattamente quel che l’autore ci voleva far ascoltare riguardo un’epoca tanto lontana eppure che sembra così tangibile e viva nelle sue parole.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile