-
Ti ricordi?
- Abbecedario della memoria
- Letto da: Alessandro Perissinotto
- Durata: 1 ora e 44 min
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Ti ricordi?
Acquista ora a 2,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Dall'autore di Le colpe dei padri e Semina il vento un inedito abbecedario della memoria che ripercorre scorci e immagini dell'infanzia. E in particolare di un luogo: Il Paese. Che prima di essere un piccolo centro abitato della piemontese Val Grande di Lanzo, è soprattutto un luogo dei ricordi.
Un angolo della mente che, a distanza di anni, si lascia narrare ora con nostalgia, ora con divertita ironia. Così i racconti degli inverni rigidi e dei lacci degli scarponi da sci talmente congelati da doverli sciogliere con la fiamma ossidrica, del difficoltoso battesimo calcistico al campo sportivo, del signor R. con la sua Mercedes sempre a trenta all'ora si uniscono al ricordo affettuoso della nonna e del bagno al laghetto gelato, prova d'iniziazione all'età virile.
Immagini, voci di un tempo lontano ma sempre presente, che rivivono in una nuova forma e si riappropriano di un nuovo senso. Perché ogni ricordo condiviso è come un piccolo mondo in cui ciascuno può entrare, sorprendersi e, a volte, riconoscersi.
I fan di questo titolo hanno amato anche...
Cosa pensano gli ascoltatori di Ti ricordi?
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale4 out of 5 stars
-
Lettura3 out of 5 stars
-
Storia4 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 20/12/2022
Perissinotto uno di noi
Alessandro Perissinotto ci porta con un bellissimo salto nel passato in un paesino di montagna. Lui come molti di noi ha trascorso l'infanzia estiva e ha raccolto l'essenza vera di quei giorni! Peccato la poca dimestichezza del lettore con il dialetto piemontese. Racconto che resta comunque squisitamente divertente
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale4 out of 5 stars
-
Lettura4 out of 5 stars
-
Storia4 out of 5 stars
- vaudeville
- 09/11/2022
Tutto vero, verissimo.
Fatti reali dai persi moi a Mini, dal Progresso al bar di Villa. Sopra al pattinaggio e al campo da calcio, vicino alla chiesa, c'era anche il parco giochi con il grande scivolo su cui mi arroventavo le tenere cosciotte prima di battere formidabili culate a fine corsa! Perissinotto mi ha regalato un tuffo nei ricordi che mi ha fatto immensamente piacere con un racconto che piacerà anche a chi non era proprio in quel paese ma era bambino "villeggiante" negli anni 60/70😍
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale4 out of 5 stars
-
Lettura5 out of 5 stars
-
Storia4 out of 5 stars
- ariangela
- 09/04/2022
racconto
bellissimo racconto sui tempi andati anche se più vecchia di Perissinotto mi ci sono ritrovata
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale5 out of 5 stars
-
Lettura3 out of 5 stars
-
Storia5 out of 5 stars
- Cliente Amazon
- 02/10/2022
ti ricordi
bellissimo. suscita effettivamente ricordi specialmente in chi, per età e ubicazione geografica, ci si rivede.
peccato per le voci dialettali lette in modo sbagliato, un piccolo fastidio.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale5 out of 5 stars
-
Lettura5 out of 5 stars
-
Storia5 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 10/10/2022
Che emozione!
Mi sono ritrovata senza saperlo nel paese della mia infanzia, proprio quello, a due passi da Torino, quando si faceva la villeggiatura, appena chiuse le scuole, e a poco a poco i nomi, i luoghi, persino l’urlo: “Sparviero” dei pattinaggio, mi hanno ricondotta lì, con grande sorpresa, a distanza di quasi cinquant’anni. Ho riscoperto momenti e oggetti che non ricordavo e mi sono ritrovata a pensare: “Ma è tutto vero”, tra me e me, però, perché le persone che hanno condiviso quelli mie prime vacanze non sono più. Grazie per questo tuffo in un passato magico.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!