Iyad Krayem è nato a Damasco nel 1965. Si descrive come qualcuno che è cresciuto in una moderna famiglia abramitica con due madri, una famiglia in cui si faceva costantemente riferimento alla storia di Agar. È anche cresciuto in un mondo che sembrava maledetto da questa storia e dalle sue interpretazioni falsificate.
Krayem si considera benedetto dall'esposizione ricca, multiconfessionale e multiculturale che la vita gli ha dato, nonostante le turbolenze, l'instabilità e le difficoltà del suo mondo... il mondo del "dilemma arabo-israeliano".
Nel 1990, dopo aver conseguito una laurea in Comunicazione politica presso la George Washington University di Washington DC, Krayem è tornato a Damasco e ha iniziato la sua carriera come esperto di comunicazione e marketing. Ha lavorato con alcuni dei più grandi marchi e inserzionisti del mondo.
Durante i suoi studi negli Stati Uniti, Krayem si rese conto che la storia di Abraham e le narrazioni costruite su di essa erano centrali per la visione distorta dell'Occidente, in particolare l'Occidente giudeo-cristiano e la visione ivi assunta del Medio Oriente, della sua gente e dei problemi .
Con il tempo si è reso conto di come questa storia di 4.000 anni fosse ancora utilizzata nella politica odierna per manipolare le persone affinché intraprendessero le guerre e la "pace" di oggi. Più recentemente, questo è diventato sempre più palese nelle idee circolate durante l'amministrazione Trump, proponendo di creare uno stato palestinese nel deserto del Sinai, così come nella denominazione degli Accordi di Abraham, che sono stati approvati all'ultimo minuto per assicurarsi un maggiore sostegno dell'AIPAC nelle elezioni presidenziali statunitensi del 2020. Perché usare Abraham?
Mentre tutto questo stava accadendo e quando la pandemia di Covid ha iniziato il suo lancio globale, Krayem ha concluso la sua carriera di 25 anni con una delle principali agenzie pubblicitarie del mondo. Subito dopo, avrebbe dovuto anche assistere al letto di morte e al funerale di sua madre tramite webcam a causa delle restrizioni di viaggio e dei blocchi imposti all'epoca.
Krayem aveva scritto memorie del suo pellegrinaggio alla Mecca e Medina con sua madre come parte del loro Hajj nel 2009. Ora, con la sua morte, si è seduto per finire quella storia. Lo aiuterebbe a rivivere la migliore esperienza che abbia mai avuto con sua madre, o con chiunque altro.
Sfortunatamente o fortunatamente, tutto quanto sopra gli ha fatto cambiare idea e scrivere invece questa storia.
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