Jean-Baptiste Malet è giornalista e autore di inchieste a lungo termine. Ha ricevuto il Premio Albert-Londres, il più alto riconoscimento giornalistico francese, per "Rosso Marcio" (Piemme, 2017), un'inchiesta globale tradotta in 8 lingue sull'industria del pomodoro. Si è anche infiltrato in un magazzino logistico di Amazon per pubblicare "En Amazonie" (Fayard, 2013). Il suo ultimo libro, "La Capitale de l'Humanité" (Bouquins, 2022), racconta la storia poco conosciuta del Centro Mondiale delle Comunicazioni, una città ideale progettata all'alba del XX secolo da utopisti pacifisti.
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