Herman Hesse (1877 – 1962) è stato uno scrittore, poeta, filosofo e pittore tedesco naturalizzato svizzero, premio Nobel per la letteratura nel 1946. Nella sua produzione vastissima spiccano romanzi come Peter Camenzind, Siddharta (su Audible trovi l’audiolibro in inglese), Il lupo della steppa, Narciso e Boccadoro, Il giuoco delle perle di vetro. Nelle sue opere troviamo un forte interesse per l’esistenzialismo e il misticismo, oltre che per la filosofia orientale. Grazie alla sua critica al capitalismo e consumismo americano dopo la morte divenne un autore culto tra hippie e giovani pacifisti degli anni ’60.
Nel quinto episodio dell’Audible Club, Andrea Gancitano e Maura Colamedici si occupano di lui e in particolare di una delle sue opere più conosciute e studiate, Narciso e Boccadoro.
Capolavoro della letteratura tedesca, a metà tra favola, romanzo e trattato filosofico-esistenziale, Narciso e Boccadoro fornisce infiniti spunti di riflessione che Maura e Andrea ti aiuteranno ad interpretare, apprezzare e applicare nella tua vita quotidiana. La contrapposizione tra spirito e materia, arte e vita, ragione e istinto, destino e religiosità e l’origine della vita sono solo alcuni esempi dei temi trattati da Hesse in quest’opera. Narciso è il dotto insegnante che si è votato alla spiritualità, Boccadoro il suo allievo artista, ribelle e inquieto che decide di lasciare il convento per vagabondare alla ricerca della sua identità senza reprimersi. Entrambi vogliono arrivare alla conoscenza di sé stessi, ma mentre Boccadoro utilizza come mezzo un pellegrinaggio alla scoperta della natura umana, Narciso sceglie l’introspezione e l’ascetismo. La domanda che Hesse fa al lettore appare ovvia: quale delle due strade è la migliore per arrivare alla verità? La chiave, sembra dirci, sta nel trovare una conciliazione tra razionalità e piacere dei sensi, perché entrambi sono fondamentali per raggiungere la felicità.
Se dopo aver ascoltato l’episodio dell’Audible Club ti sei convinto a lanciarti alla scoperta di Narciso e Boccadoro, oggi ti consigliamo altri audiolibri che ti aiuteranno ad approfondire la figura di Hesse.
Il podcast di filosofia Bonobo, che ha l’obiettivo di affrontare temi universalmente considerati difficili in modo piacevole, sintetico e semplice, nel suo quarto episodio si occupa di Platone. Il filosofo greco è conosciuto soprattutto per i suoi dialoghi, che trattano di politica, anima, amore, stato; e proprio l’intenso colloquio finale immaginato da Hesse tra Narciso e Boccadoro ricorda questi dialoghi, rivelando l’influenza che Platone deve avere avuto sull’autore tedesco. Una delle idee chiave del filosofo è quella del bene, inscindibilmente legato all’amore; per Platone l’amore è, appunto, platonico, ovvero guidato dall’uomo verso una dimensione ideale, sublime, lontano da ciò che è concupiscibile. Un amore insomma dove non si fa l’amore, dove si cerca l’anima gemella (come spiegato nel Simposio) attraverso i percorsi dell’anima. Una visione ascetica, lontana dal piacere dei sensi, che ci riporta a Narciso.
Un filone chiaro nelle opere di Hesse è quello dell’interesse dell’autore per l’esistenzialismo, ovvero quella corrente di pensiero che afferma il valore dell’individuo e dell’unicità e precarietà della vita, vista come qualcosa di finito e che non risponde a una logica di senso; l’esistenzialismo nasce a cavallo tra il XVIII e XIX in opposizione all’idealismo, ma eserciterà una grandissima influenza soprattutto nel corso del ‘900; i suoi più grandi esponenti sono Sartre, Nietzsche, Kierkegaard e Heidegger. Proprio di quest’ultimo si occupa l’episodio di Scuola di filosofie che ti proponiamo, nel quale Maura Gancitano e Andrea Colamedici ti portano a riflettere sul personaggio e ad avere un primo approccio con il suo pensiero. Se sei fan dei due divulgatori, questo podcast è un ottimo modo per continuare ad amarli nelle loro appassionanti “lezioni”!
Un altro episodio di Scuola di filosofie che ti proponiamo è quello su Carl Jung, uno dei principali esponenti della psicologia analitica. Durante un periodo della sua vita, Herman Hesse soffrì di depressione e per curarsi ricorse anche al trattamento psicoanalitico proprio con Jung, di cui divenne poi amico. In Narciso e Boccadoro, l’influenza della psicoanalisi si ritrova nei dialoghi dei due protagonisti: Narciso, nel ruolo di maestro (analista), fa a Boccadoro alcune domande per cercare di liberare la sua mente da un grande trauma, quello da rimozione che riguarda la figura della Madre. L’episodio ti aiuterà a conoscere meglio questo straordinario esploratore della psiche e le sue tecniche.
Un altro aspetto che emerge chiaramente dall’analisi di Narciso e Boccadoro, e che era chiaro già in Siddharta, è quanto Hesse sia suggestionato dalla filosofia orientale e dagli insegnamenti del buddhismo. Se anche tu sei affascinato da questi temi, e vorresti cominciare a prendere confidenza con le pratiche di meditazione, ti consigliamo di farlo a partire da La via del guerriero di pace. Il fatto che si tratti di un saggio romanzato, che utilizza una bella storia per trasmettere concetti e insegnamenti non semplici, lo rende infatti più digeribile e piacevole di un trattato. Vi si introducono i principi che stanno alla base della mindfulness e del buddismo, ripercorrendo i passaggi che si incontrano in un percorso di crescita personale. Se l’audiolibro ti appassiona, puoi vedere anche il film che è stato tratto dall’opera di Dan Millman, La forza del campione.
Herman Hesse amava molto l’Italia; il suo libro Dall’Italia racconta dei suoi viaggi solitari nel nostro paese, dei suoi incontri con la gente, i paesaggi, l’arte e la letteratura locali, che erano per lui l’occasione di ritrovare tracce di un’antica spiritualità e di una spontaneità ormai perdute nella civiltà contemporanea. Un altro autore che aveva una grande passione per il Bel Paese è Goethe, che più di cent’anni prima del suo connazionale partì per un lunghissimo viaggio in giro per l’Italia. A quei tempi (siamo alla fine del ‘700), queste spedizioni si chiamavano Grand Tour, ed erano delle vere e proprie esplorazioni antropologiche. Durante i suoi spostamenti, Goethe conobbe e amò le tradizioni e le popolazioni locali, che sono dettagliatamente raccontate in Viaggio in Italia.
