Primo Levi è stato uno degli scrittori più importanti del ‘900. Nato a Torino nel 1919, di professione chimico, la sua vita fu profondamente segnata dalla deportazione e detenzione nel campo di concentramento nazista di Auschwitz. La terribile esperienza della prigionia spinse Primo Levi a diventare scrittore per narrare la sua testimonianza, con straordinaria lucidità, dignità e intelligenza.
I libri di Primo Levi
Nel 1947 Primo Levi scrive Se questo è un uomo, la storia della sua e altrui lotta per la sopravvivenza nel campo di sterminio nazista di Auschwitz, della follia della Shoah e di come sia possibile restare umani, preservando la propria dignità, circondati da un orrore di tale portata. A questo libro fa seguito La tregua (1963), la cronaca del travagliato ritorno “a casa” di Primo Levi e degli altri sopravvissuti per mezza Europa, dopo il trauma appena vissuto. I successivi scritti dell’autore - Storie naturali (1966), Il sistema periodico (1975) e La chiave a stella (1978) - sono raccolte di racconti a carattere scientifico, fantascientifico e incentrati sulla vita professionale di chimico. L’ultimo libro di Primo Levi è il saggio I sommersi e i salvati (1986), che ritorna sull’esperienza di prigioniero ad Auschwitz per parlare più in generale dei lager e della fallacia della memoria umana.
Audiolibri di Primo Levi su Audible
Ascoltare i libri di Primo Levi, con il loro carico di profondità emotiva, ti coinvolgerà a tal punto da farti sembrare di stare dialogando direttamente con l’autore, mentre un narratore esperto imprime al testo autobiografico un’espressività e una potenza uniche.
È il caso di Se questo è un uomo, letto da Roberto Saviano, de La tregua letto da Lino Guanciale e I sommersi e i salvati, letto da Fabrizio Gifuni.
Quelli di Primo Levi sono libri straordinari e necessari che ci fanno riflettere e interrogare su noi stessi, mettendoci davanti ai grandi interrogativi dell’esistenza, del bene e del male. Ecco gli audiolibri di questo autore che puoi ascoltare su Audible.
Audiolibri della Trilogia di Auschwitz di Primo Levi
Per non dimenticare una delle pagine più tragiche della storia e impedire che orrori come quelli della Shoah si ripetano, è fondamentale allenare la memoria, ascoltare testimonianze dirette di sopravvissuti e alimentare una nuova coscienza critica. I libri della Trilogia di Auschwitz di Primo Levi servono proprio a questo.
Non ha bisogno di molte presentazioni il libro più conosciuto di Primo Levi, la testimonianza della “demolizione di un uomo” che ha aperto gli occhi a milioni di lettori sulle atrocità della deportazione. Primo Levi fu prigioniero ad Auschwitz per circa un anno, dal febbraio del 1944 al 27 gennaio 1945, giorno in cui le truppe dell’Armata Rossa fecero il loro ingresso nel più grande campo di sterminio costruito dai nazisti in Polonia. Questo libro è la testimonianza sconvolgente, lucida, potente e razionale di quell’anno terribile. Primo Levi apre una finestra su come i deportati tentassero di conservare l’umanità, giorno dopo giorno, in condizioni disumane, e con il suo racconto interroga la nostra moralità e le nostre convinzioni. Ascoltare Se questo è un uomo, uno dei libri più importanti del Novecento, è un’esperienza straordinaria, amplificata dalla lettura di Roberto Saviano.
La cronaca del lungo e tormentato viaggio di ritorno a casa di Primo Levi; dalla Russia a Torino in dieci mesi, in uno stato di tregua mentale durante la quale si alternano emozioni e stati d’animo contrastanti. Levi cerca di ritrovare una normalità e di dare un senso a ciò che ha appena vissuto, in precario equilibrio tra il ricordo del passato e la necessità di affrontare il presente. In questo percorso fisico ed emotivo l’autore è circondato da una variegata e ricca umanità, che lo accompagna nel suo ritorno a una casa che forse casa più non è. Lo stile è chiaro e sincero, a tratti leggero e a tratti drammatico, arricchito da dettagli vividi. Il lettore dell’audiolibro, Lino Guanciale, è spettacolare nel dare all'autore una voce viva, al punto da fare partecipe l'ascoltatore.
Pubblicato nel 1986, questo è l’ultimo libro della trilogia di Primo Levi che include anche Se questo è un uomo e La tregua. Negli otto capitoli de I sommersi e i salvati, l’autore si sofferma sulle complesse dinamiche umane nel contesto dell’Olocausto. Sopravvivenza, colpa, divisione - non solo fisica - tra chi è sopravvissuto e chi è rimasto “sommerso” nei campi di concentramento e analisi filosofica sulla natura umana e la moralità sono alcuni dei temi presenti in questo libro, uno dei più significativi del Novecento. A partire dalle condizioni estreme di Auschwitz, Levi riflette sulla degradazione umana durante quella fase storica, mettendo in discussione il nostro concetto di giustizia e colpa.
L’audiolibro, di cui Fabrizio Gifuni offre una lettura "interpretativa" di altissimo spessore, contiene anche una testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre.
Altri audiolibri di Primo Levi su Audible
Tra il primo libro del 1947 e l’ultimo del 1986, Primo Levi non ha mai smesso di raccontare e indagare il Lager. Anche in questo volume, a cura del Centro internazionale di studi Primo Levi, si raccolgono dodici testimonianze che - da punti di vista e stili narrativi differenti - ci parlano di Auschwitz. Dieci racconti, racchiusi tra due poesie, minimalisti ma potentissimi, che sono pezzettini di vita intrisi di sensibilità e lucidità, due delle caratteristiche distintive dell’opera di Primo Levi.
Questo è un ottimo mezzo per scoprire un nuovo e diverso Primo Levi, umorista ma allo stesso tempo sempre profondo conoscitore e indagatore dell’animo umano.
Le Storie naturali sono una serie di racconti fantascientifici, scritti magnificamente, che denotano una incredibile capacità dell’autore di descrivere alcuni aspetti del mondo contemporaneo e di farsi precursore del futuro. In questi testi troverai riferimenti a computer, smartphone e intelligenza artificiale, decenni prima che cominciassero ad essere parte integrante della nostra quotidianità.
Una curiosità: le Storie naturali vennero pubblicate, nel 1966, con lo pseudonimo di Damiano Malabaila; l’idea fu della casa editrice di Levi, che pensava si trattasse di un libro troppo distante dai due pubblicati in precedenza, Se questo è un uomo e La tregua.
Interviste a Primo Levi su Audible
Questa conversazione, conclusa solo pochi mesi prima della morte di Levi, è un tassello fondamentale per capire meglio il pensiero dell’autore, il suo vissuto e le sue idee sul nazismo. L’intervistatore è il critico e scrittore Ferdinando Camon, che interroga Levi su vari temi, alcuni legati all’Olocausto, altri più alla sua persona. Un colloquio profondo e toccante, anche e soprattutto quando vengono alla luce le divergenze d’opinione tra i due interlocutori, reso alla perfezione dalle voci di Moni Ovadia e Gad Lerner.
Se ti interessa approfondire il tema dell’Olocausto, consulta anche la sezione Audible dedicata agli audiolibri sulla Shoah.
