Stiamo parlando di Stefano Benni, anche detto Lupo, uno dei più popolari scrittori italiani. Da quando, nel 1976, fece uscire per Mondadori il suo primo libro, Bar Sport, Benni e la sua passione per la scrittura non si sono più fermati; l’autore ha firmato oltre venti libri, tra cui romanzi, racconti e raccolte di poesie, lavorato al teatro e al cinema e scritto per vari giornali. Non solo: si è dedicato a dirigere festival di jazz, una delle sue grandi passioni insieme alle arti marziali e alla Sardegna, ha fondato un seminario sull’immaginazione itinerante e un importante progetto di solidarietà.
Un uomo e autore eclettico, ironico e lucido, la cui curiosità e immaginazione traboccante si riflettono nello stile delle sue opere: fantasiose, fantastiche, comiche, satiriche, analizzano spesso gli aspetti più assurdi della società e della politica contemporanea mescolando tra loro fluidamente vari generi. Ascoltare Benni significa immergersi in mondi straordinari che ben si prestano anche ad essere rappresentati al cinema o a teatro.
Se anche tu vuoi divertirti e sorprenderti con le invenzioni letterarie di questo maestro del linguaggio, su Audible trovi 16 audiolibri firmati da Stefano Benni, tre dei quali sono letti proprio da lui. Te li presentiamo nel loro ordine cronologico di pubblicazione.
Ne abbiamo già parlato nel nostro articolo sugli audiolibri da bar, presentando questa divertente raccolta di racconti come la perfetta istantanea di un bar italiano degli anni 70. Stefano Benni racconta di un locale pittoresco e rustico, dove si dava appuntamento una variegata fauna locale che comprendeva personaggi di ogni tipo, protagonisti di esilaranti gag e aneddoti mitici. Un vero e proprio cult dell’umorismo nostrano.
A Leone hanno sparato senza motivo in una zona della città che non era solito frequentare; la sua morte, avvenuta in un mondo onirico che però assomiglia vagamente al nostro, solo estremamente ridicolizzato, causa l’incontro tra vari strani personaggi che saranno protagonisti di una serie di avventure tragicomiche. Con ironia, tanta fantasia e un ritmo veloce, Benni da vita a una parodia della nostra società, che diverte e fa riflettere sulle sue assurdità.
Una raccolta di ventiquattro racconti brevi, ironici e un po’ folli come nella migliore tradizione di Benni; l’idea centrale è quella di un bar costruito sott’acqua e frequentato da insoliti personaggi, che per aggiudicarsi il diritto di accedere al locale devono raccontare una storia, vera o finta che sia, l’importante è che si faccia ascoltare. Ogni racconto è quindi narrato in prima persona da un cliente del bar ed è totalmente scollegato dagli altri.
Questo esilarante e fantasioso romanzo racconta le avventure di un gruppo di giovani orfani che scappano dal loro orfanotrofio per partecipare al Campionato di Pallastrada, una versione assurda del calcio. Come spesso succede nelle opere di Benni, dietro le divertentissime storie narrate dall’autore si nasconde una satira del nostro mondo e delle sue storture.
Stravagante e geniale distopico che a detta di molti è il miglior libro di Benni, Elianto mescola fantasia, umorismo e critica sociale per dare forma a un mondo inventato ma che riprende la superficialità e le manie della società in cui viviamo. Quattro storie sono al centro della trama: quella di Elianto, ricoverato in ospedale sulla Terra, a Tristalia, per un male incurabile; quella dei tre migliori amici di Elianto, che viaggeranno negli otto mondi che esistono a parte la Terra per trovare una cura alla sua malattia; quella del guerriero Fuku Occhio di Tigre, partito alla ricerca di un altro guerriero che è l’unico a poter garantire l’autonomia della contea di Tristalia vincendo l’incontro di Lotta Malvagia; quella dei tre diavoli dell’inferno, in missione per i vari mondi per trovare un Kofs, l’unico essere che potrebbe distruggere il governo centrale. Assurde, spiazzanti, a volte volgari, queste avventure originali sono l’esplosione della fantasia di Benni.
Come si sono evolute, vent’anni dopo, le creature folcloristiche che un tempo popolavano il Bar Sport? In questo seguito del fortunato primo volume, Benni continua ad analizzare la fauna e l’universo del bar mescolando personaggi e situazioni vecchie e nuove.
Una raccolta di poesie malinconiche e a tratti strazianti, una ballata a otto voci dal ritmo blues che lascia parlare otto protagonisti che sono parte di una città cupa, dolente. Le voci si alternano per raccontare il loro punto di vista e le loro emozioni riguardo un fatto di cronaca. Ogni ascoltatore si potrà ritrovare in queste poesie e nel ritratto arrabbiato ma anche speranzoso di una società in declino.
Una raccolta di pezzi scritti da Benni per il teatro, per essere interpretati da amici attori e registi, che vanno dal monologo alle pièce più complesse. Opere vorticose grazie a un linguaggio vivace, che Benni sa usare con grande virtuosismo e che gli serve per intessere dialoghi ricchi di stimoli.
L’audiolibro è interpretato da dodici lettori diversi.
Il secondo volume di testi scritti da Stefano Benni per il teatro è Teatro 2, anch’esso disponibile su Audible.
Esagerando come sempre le caratteristiche del mondo, Benni ci fa riflettere sulla funzione della tv e dei media e di come questi potenti mezzi di comunicazione ci abbiano ormai completamente irretito. Come pretesto per giustificare la sua tesi, l’autore presenta la storia di un concerto di beneficenza organizzato per sostenere e promuovere la Dolce Guerra, un conflitto assurdo e disumano attorno al quale si muovono e combattono personaggi dagli opposti interessi.
Saltatempo è un ragazzino che, grazie a uno speciale “orobilogio”, ha il potere di vedere spezzoni di futuro. Benni ne racconta le vicissitudini, dall’infanzia in mezzo ai boschi alla gioventù in città immerso nel clima rivoluzionario del ‘68, facendo sorridere e riflettere e, soprattutto, riaffiorare preziosi e indimenticabili momenti del nostro passato. Una storia divertente e intelligente che probabilmente ha parecchio di autobiografico.
Ulisse è uno scrittore che non riesce più a scrivere, poligamo e adultero, che un giorno riceve la lettera di Achille, un ragazzo sulla sedia a rotelle che comunica attraverso un computer. I due diventano amici e Ulisse finirà per raccontare ad Achille la sua vita nei minimi dettagli. Ironico e spiazzante, in quest’opera trovano spazio tanti sentimenti diversi: tristezza, gioia, felicità… l'audiolibro è letto dall’autore stesso.
Margherita Dolcevita ha 14 anni, qualche chilo di troppo e un piccolo disturbo al cuore; vive con la sua famiglia tra città e campagna, finché un giorno la loro quotidianità viene stravolta dall’arrivo di vicini un po’ strani, che influenzeranno il modo di pensare dei genitori e dei fratelli di Margherita. Il racconto evidenzia lo scontro tra un’esistenza semplice e una moderna che rende schiavi, il tutto visto dagli occhi di una ragazzina intelligente, fantasiosa e ironica.
Martin, un professore che ha deciso di vivere isolato dalla società in un paesino immerso nella natura, passa il suo tempo a scambiarsi opinioni con il cane Ombra e gli animali della zona, scrivere poesie e accogliere, non sempre di buonumore, qualche amico. L’arrivo di due nuovi vicini, la bellissima Michelle e Il Torvo, costringerà Martin a cambiare la sua amata routine. I personaggi sono geniali e la trama è quella di una lunga fiaba per adulti.
25 racconti brevi molto diversi tra loro, alcuni tragici, altri comici, altri grotteschi o angoscianti, ma tutti uniti dall’appartenenza al genere “horror”. Benni ti conduce alla scoperta delle paure umane, senza però mai diventare pesante grazie all’incredibile uso del linguaggio che come sempre riesce a fare.
Cinque personaggi, cinque creature della notte, svelano la loro storia mentre aspettano la serata al Dancing Paradiso: Stan, pianista che vuole fare un concerto per il suo amico Bill che sta morendo; Elvis, un ragazzo che vive chiuso in casa; Amina, profuga che ha perso la mamma fuggendo; Lady, poetessa che pensa di suicidarsi. Personaggi che permettono all’autore di trattare diverse tematiche importanti, come la malattia, l’alienazione o la dura realtà dei profughi, senza perdere di vista il suo stile dissacrante.
Se ami Stefano Benni, tieni d’occhio le nuove uscite su Audible perché presto saranno disponibili altri audiolibri di questo autore così originale!