Salvatore Aranzulla è il fondatore di uno dei portali web più visitati in Italia e da anni è un punto di riferimento per milioni di italiani che ogni giorno hanno a che fare con i piccoli problemi o le grandi insidie del mondo hi-tech.
In questo audiolibro, dopo una prima parte nella quale si ripercorrono le tappe della sua precoce carriera da blogger informatico, l'autore presenta i "ferri del mestiere" e illustra il suo metodo per creare un sito di successo e trasformare una passione in un'impresa redditizia. Un'occasione per scoprire una delle figure più interessanti della giovane imprenditoria italiana, ma anche per capire come sfruttare le potenzialità del web e investire su se stessi.
Ma come è riuscito un ragazzo che abitava in un paesino della Sicilia a diventare il più famoso divulgatore informatico del nostro paese? La sua è una storia di successo e talento, ma soprattutto di impegno, curiosità e voglia di confrontarsi con nuove sfide imprenditoriali.
All'indomani di una terribile tempesta di neve che ha gelato le Marche, l'ex vicequestore Colomba Caselli trova nel suo capanno degli attrezzi un ragazzo autistico infreddolito e sotto shock. E imbrattato di sangue. Colomba, però, da ormai un anno e mezzo non è più una poliziotta, e trascorre il tempo a tentare di riprendersi dal giorno in cui un uomo senza nome l'ha quasi uccisa e ha rapito Dante Torre, il geniale e bizzarro cacciatore di scomparsi, uno dei suoi pochi amici.
Tormentata dall'insonnia e dagli attacchi di panico, Colomba non vorrebbe lasciar rientrare nella sua vita la violenza e la morte ma presto scopre che Tommy - così si chiama il ragazzo - è l'unico sopravvissuto di una strage famigliare e, soprattutto, nel suo modo di fare Colomba legge il marchio del Padre, il rapitore e assassino seriale che ha ucciso anni prima.
C'è qualcuno che ne sta seguendo le orme o Tommy è il primo tassello di un mistero che affonda nel passato e può aiutarla a scoprire dove Dante è tenuto prigioniero? E proprio Dante, intanto, si è risvegliato in un luogo che non può esistere e adesso deve lottare per sopravvivere...
C'erano una volta cento ragazze che hanno cambiato il mondo. Ora ce ne sono molte, molte di più!
"Storie della buonanotte per bambine ribelli" è diventato un movimento globale e un simbolo di libertà. Le autrici Francesca Cavallo ed Elena Favilli tornano con cento nuove storie per ispirare le bambine - e i bambini - a sognare senza confini: Audrey Hepburn, che mangiava tulipani per sopravvivere alla fame ed è poi diventata un'inarrivabile icona di stile e una straordinaria filantropa; Bebe Vio, grintosissima campionessa di scherma malgrado una grave malattia; J.K. Rowling, che ha trasformato il fallimento in un punto di forza e ha cambiato per sempre la storia della letteratura.
Poetesse, chirurghe, astronaute, giudici, acrobate, imprenditrici, vulcanologhe: cento nuove avventure, cento nuovi ritratti per ispirarci ancora e dirci che a ogni età, epoca e latitudine, vale sempre la pena di lottare per l'uguaglianza e di procedere a passo svelto verso un futuro più giusto.
Francesco Piccolo torna a raccontare l'allegria degli istanti di cui è fatta la vita, ma questa volta prova a prenderli dalla parte sbagliata. Setacciando le giornate fino a scoprire come ogni contrattempo, anche il più seccante, nasconda qualcosa di impagabile: una scintilla folgorante di divertimento e di vitalità.
Che si tratti di condividere l'ombrello con qualcuno, strappandoselo di mano per gentilezza fino a ritrovarsi entrambi bagnati fradici. O di ammettere che non ci ricordiamo più niente di quello che abbiamo imparato a scuola, che le recite dei bambini sono una noia mortale, e che non amiamo i nostri figli nello stesso modo, semplicemente perché sono diversi. Per non parlare dell'obbligo morale di farsi la doccia appena si arriva ospiti da un amico, che se ne abbia voglia o meno - in fondo soltanto per rassicurare l'altro sul fatto che ci si lava. Oppure delle persone troppo cortesi che ti tengono aperto il portone, costringendoti ad affrettare il passo.
Ciascuno sperimenta ogni giorno mille forme trascurabili (e non irrilevanti) di infelicità. Ma sorge il dubbio che sia "come i bastoncini dello shangai: se tirassi via la cosa che meno mi piace della persona che amo, se ne verrebbe via anche quella che mi piace di più".
"Tutti sanno che una cosa è impossibile, poi arriva uno che non lo sa e la fa". Albert Einstein
La voce di Gabriella Greison, fisica, scrittrice e attrice teatrale, racconta in maniera semplice la fisica quantistica, facendo un percorso suggestivo tra le menti che l'hanno creata e le loro geniali intuizioni. La fisica quantistica è nata dall'incrocio dei pensieri dei cervelli più grandi della scienza del XX secolo, e Gabriella Greison traccia questo sentiero fatto anche di slanci emotivi e colpi di scena, di litigi e di lunghe riflessioni.
Ogni episodio è dedicato ad un argomento specifico, un tassello inamovibile nel grande puzzle che ha fatto nascere la fisica quantistica, e in ciascun episodio è nascosto anche il racconto dei singoli protagonisti che quel puzzle lo hanno messo insieme tutto.
Jack Reacher è un duro. Ex maggiore della polizia militare, ha detto addio all'esercito e viaggia attraverso gli Stati Uniti. Nemmeno lui sa alla ricerca di cosa. Una nuova vita. L'opportunità di condurre un'esistenza tranquilla. Un amore che probabilmente non incontrerà mai. O forse semplicemente di guai.
Nell'assolato deserto del Sudovest americano, il maggiore Reacher si imbatte in una bellissima donna di origini messicane, Carmen Greer. Sposata a un uomo violento, in carcere per problemi con il fisco, Carmen è sola, senza mezzi e con una bambina. Quando incontra Reacher decide di chiedergli aiuto, proponendogli di uccidere il marito quando uscirà dal carcere. Reacher non è un assassino, ma non può voltare le spalle a una donna disperata.
L'università è la sua via di fuga. Per troppi anni, dopo quella maledetta festa di Halloween, l'esistenza di Avery Morgansten è stata un incubo, e adesso lei può finalmente ricominciare da capo. Tutto ciò che deve fare è arrivare puntuale alle lezioni, mantenere un profilo basso e - magari - riuscire a stringere qualche nuova amicizia. Quello che deve assolutamente evitare, invece, è attirare l'attenzione dell'unico ragazzo che potrebbe mandare in frantumi il suo futuro...
Cameron Hamilton è il sogno proibito delle studentesse del campus: fisico atletico e ammalianti occhi azzurri, è il classico ribelle dal quale una brava ragazza come Avery dovrebbe tenersi alla larga. Eppure Cam pare proprio spuntare ovunque, col suo atteggiamento disincantato, le simpatiche punzecchiature e quel sorriso irresistibile. E Avery non può ignorare il fatto che, ogni volta che sono insieme, il resto del mondo scompare e lei sente risvegliarsi quella parte di sé che pensava di aver perduto per sempre.
Però, quando inizia a ricevere delle e-mail minacciose e delle strane telefonate notturne, Avery si rende conto che il passato non vuole lasciarla andare. Prima o poi la verità verrà galla e, per superare anche quella prova, lei avrà bisogno d'aiuto. Ma la relazione con Cam sarà la colonna che la sorreggerà o lo "sbaglio" che la trascinerà a fondo?
Un viaggio ironico, sentimentale e istruttivo: dalla scuola di Montanelli al "Corriere della Sera", dal primo articolo per "La Provincia" di Cremona al "New York Times", dai libri alla radio, da Twitter al teatro (entrambi utili, il secondo più moderno). In Italia e in Europa, in America e in Australia, in televisione e sui treni del mondo. In ogni esperienza si nasconde una lezione. Beppe Severgnini prova a capire qual è, e condivide con noi le sue scoperte.
Una narrazione intima e sorprendente, una scrittura nuova e appassionata. "Italiani si rimane" non spiega solo le trasformazioni nei media a cavallo tra due secoli: parla del tempo che passa, del legame con la terra e la famiglia, del piacere di insegnare e veder crescere nuovi talenti.
Questo audiolibro arriva vent'anni dopo "Italiani si diventa", dove l'autore ripercorreva l'infanzia, l'adolescenza e la prima gioventù. La sua collaudata ironia, ora diventa autoironia, l'autobiografia diventa biografia di una generazione. Serenità, intuizione, occhio prensile: a Beppe Severgnini i dettagli non sfuggono. "Italiani si rimane" è un viaggio dentro il cambiamento: personale, professionale, nazionale.
Un racconto utile ai più giovani per progettare e ai meno giovani per ricordare. Un audiolibro che prova una cosa: qualunque lavoro si faccia, e qualsiasi cosa succeda, italiani si rimane.
Anche la cosa più basilare come contare, per esempio "One, Two, Three", se pronunciata male in inglese può suonare incomprensibile... Qualcuno ha detto: "Uno che mastica l'albero"?
Il problema principale per noi italiani è che l'IPA (International Phonetic Alphabet) risulta complicato da comprendere e fatichiamo ad associare il suono corretto alle parole. John Peter Sloan questo lo sa bene ed ha inventato una rivoluzionaria lista di 20 simboli per aiutarci ad imparare la pronuncia perfetta. Ovviamente tutto nel suo inconfondibile stile: divertente, memorizzabile ed efficace.
A mettersi alla prova in questo corso ci sono due studenti molto particolari, che formano una delle coppie comiche più famose ed apprezzate d'Italia: Ale e Franz. Ce la faranno a raggiungere la "Perfect Pronunciation"? La struttura prevede una lezione teorica su 2 suoni con John e Daniela, seguita da 2 lezioni pratiche con Ale e Franz, che mettono in pratica gli insegnamenti. Tutti i testi degli episodi sono disponibili sul sito di John Peter Sloan, nella sezione Audible.
In questo episodio, troverai l'introduzione ai 20 suoni utilizzati da John Peter Sloan per spiegare la pronuncia inglese.
Cosa pensarono gli europei quando, giunti in Australia, videro dei cigni neri dopo aver creduto per secoli, supportati dall'evidenza, che tutti i cigni fossero bianchi? Un singolo evento è sufficiente a invalidare un convincimento frutto di un'esperienza millenaria. Ci ripetono che il futuro è prevedibile e i rischi controllabili, ma la storia non striscia, salta.
I cigni neri sono eventi rari, di grandissimo impatto e prevedibili solo a posteriori, come l'invenzione della ruota, l'11 settembre, il crollo di Wall Street e il successo di Google. Sono all'origine di quasi ogni cosa, e spesso sono causati ed esasperati proprio dal loro essere imprevisti. Se il rischio di un attentato con voli di linea fosse stato concepibile il 10 settembre, le torri gemelle sarebbero ancora al loro posto. Se i modelli matematici fossero applicabili agli investimenti, non assisteremmo alle crisi degli hedge funds.
Questo audiolibro è dedicato ai cigni neri: cosa sono, come affrontarli, in che modo trarne beneficio.
Tre anni dopo la pubblicazione del "Cigno nero", un racconto filosofico acclamato in tutto il mondo, Nassim Nicholas Taleb fa il bilancio della vita del suo libro. L'idea talebiana del "Cigno nero" ha conquistato milioni di lettori e fecondato la ricerca in campi molto diversi, dalla filosofia alla statistica, dalla sociologia alla psicologia, agli studi sul clima, alla medicina.
Meno feconda questa idea si è rivelata invece in economia, l'area più immediatamente vicina agli interessi dell'autore. Sulla crisi del 2008, e sugli economisti che dovrebbero analizzarla e curarla, Taleb si sofferma in questo nuovo libro, con annotazioni che hanno il sapore dell'ironia e dello scetticismo. E, ancora una volta, ribalta i sedicenti "esperti di rischi" che in questi tre anni hanno risposto all'autore con ostilità, dimostrando la loro inguaribile cecità ai "Cigni neri".
"Robustezza e fragilità" riassume tre anni di vita di un'idea forte, in grado di modificare i nostri paradigmi mentali; tre anni che hanno anche trasformato, in meglio, la vita dell'autore. Taleb ha incontrato filosofi, scrittori, scienziati, uomini di stato, lettori comuni e persino buoni economisti, si è confrontato con loro, ne ha ascoltato conferme e obiezioni, ha visto crescere e svilupparsi la sua idea nel mondo. Da questi incontri è nato "Robustezza e fragilità", il suo nuovo racconto filosofico dove, fornendoci una carta topografica dell'Estremistan, Taleb ci insegna come muoverci in un mondo dominato dal caso e dall'incertezza.
Quando ti alzi al mattino qual è la prima cosa che fai? Salti in doccia, controlli la posta elettronica, o afferri una merendina dalla dispensa? Che mezzo usi per andare al lavoro? Quando arrivi alla scrivania del tuo ufficio leggi le e-mail, chiacchieri con un collega o ti metti subito a scrivere una comunicazione di servizio? E a pranzo, insalata o hamburger?
Tutti abbiamo delle abitudini, buone e cattive, che ci fanno sentire bene o che ci danneggiano. Ma sappiamo come si formano? E, soprattutto, sappiamo come modificarle? Questo audiolibro indaga la formazione delle abitudini sia a livello individuale sia collettivo, nelle aziende e nelle istituzioni. La buona notizia è che le abitudini non sono un destino: si possono ignorare, cambiare, sostituire o... mantenere. Questo audiolibro ci spiega come.
Le sbirre di questi racconti sono creature di confine, paladine mancate, guerriere comunque sconfitte, sedotte dal delitto, soggiogate dalla vendetta, in bilico tra bene e male.
Il commissario Alba Doria indaga nel magma ribollente della rete telematica, tra le pieghe più segrete del dark web, laddove alligna l'odio che consuma il Paese. Il vicequestore Anna Santarossa è già passata dall'altra parte e vende informazioni alla mafia bulgara. Sara Morozzi legge le labbra della gente e interpreta il linguaggio del corpo. Ha i capelli grigi e un passato tra i ranghi di un'unità impegnata in intercettazioni non autorizzate: ora ha anche un conto da regolare.
Dall'estremo Nordest di una frontiera selvaggia fino alla Napoli anonima di sobborghi e quartieri residenziali, passando per una Roma in cui davvero aprile è il più crudele dei mesi e la primavera ha smesso di riscaldare i cuori, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo e Maurizio de Giovanni raccontano l'Italia al tempo dell'illegalità globalizzata, delle fake news, del condizionamento di massa.
Svelano le ossessioni, le paure e la privata ferocia di coloro che dovrebbero difendere l'ordine pubblico. Inaugurano una new wave della letteratura nera, in cui la donna non ha più nulla di fatale, ha rinunciato alle pose marziali della giustiziera e, lontana dall'eroismo inquirente, restituisce la cupezza di una realtà quanto mai controversa.
Cosa vuol dire aver fatto il bambino nell'Italia del boom economico e il ragazzo negli anni Settanta? Ce lo spiega con implacabile ironia Beppe Severgnini, in un testo che ormai è un classico e da vent'anni ci racconta chi siamo.
In questa edizione - totalmente rivista e arricchita - i racconti e i ricordi personali di Beppe si trasformano nella biografia di una generazione cresciuta tra biglie in spiaggia e picnic in montagna, minibasket e ping-pong, corsi d'inglese e viaggi col plaid, Vespe e traghetti.
Chi è adulto, con questo audiolibro ripercorrerà le tappe della propria formazione; i figli sorrideranno leggendo le gesta dei genitori; i meno giovani sfoglieranno l'album di famiglia. E tutti insieme capiremo come la storia di un bambino italiano possa diventare anche storia d'Italia.
Una storia che prova una cosa: "Credo che italiani siamo diventati tutti. E italiani, in Italia, si diventa ancora".