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I narratori più amati su Audible: intervista a Francesco Pannofino

I narratori più amati su Audible: intervista a Francesco Pannofino

Il doppiaggio dei grandi attori di Hollywood, le interpretazioni come attore, le esperienze come sceneggiatore e poi il successo come narratore di audiolibri. La carriera di Francesco Pannofino, una delle voci più apprezzate dagli italiani, è davvero eccezionale. Se hai amato gli audiolibri narrati da questo autore, tra cui appunto la famosissima saga di Harry Potter, e sei curioso di conoscerlo un po’ più da vicino, ti proponiamo un’intervista fatta in occasione del Salone del Libro 2022, quando Francesco Pannofino ha letto davanti ai presenti alcuni testi dello scrittore Philip K.Dick.

Ciao Francesco, al Salone hai letto Philip K.Dick. È un autore che ami o che hai scoperto grazie al tuo lavoro come narratore? Qual è il tuo rapporto con la fantascienza?

Conoscevo Philip Dick di nome per la sua fama, però non avevo mai letto niente di suo; l’unico approccio che ho avuto con lo scrittore è stato tramite i film tratti dai suoi libri a cui ho partecipato come sceneggiatore o come autore.
Devo dire di aver scoperto un personaggio molto complesso, strano, un uomo che utilizzava le sue visioni per raccontare quello che lui sentiva dentro, un misto tra fantascienza, misticismo e religione. Oltre ad una fantasia visionaria, Dick possedeva infatti anche una grande cultura letteraria e religiosa. Quando ascolta i suoi racconti, l’ascoltatore deve però capire che sono stati scritti da un uomo con problemi mentali, molto bravo dal punto di vista letterario, ma con un cervello completamente - e lo dice lui stesso - devastato.Ti dico la verità, prima di questa esperienza la fantascienza non mi aveva mai preso molto; avevo avuto degli approcci fallimentari con il genere da ragazzino, perché avevo letto dei libri di fantascienza brutti. Poi, come sempre succede, scopri che con il tempo tante cose belle te le eri perse.

Infatti raccontavi durante la tua intervista che per te leggere questi titoli è anche un’occasione per imparare. Tra l’altro, mi pare di capire che nei testi che hai letto di Dick ci siano temi importanti, corposi.

Guarda io sono contento intanto perché lavoro e mi pagano. In più ho anche l’occasione di arricchirmi intellettualmente. In alcuni casi i libri che interpreto non li avrei mai letti, magari perché sono preso da altre cose, devo leggere sceneggiature o altri libri da cui si traggono film… Dovendo invece narrare questi titoli per lavoro ne apprezzo anche molto lo spessore narrativo.

E a proposito di libri che hai letto per lavoro, tu su Audible sei tra i narratori più amati se non il più amato. Sei conosciuto per la lettura di Harry Potter, ma hai narrato anche la saga dei Medici, Sherlock Holmes… c’è uno di questi titoli che hai letto a cui sei particolarmente affezionato?

Per prima cosa devo dire che è davvero un piacere leggere per Audible, perché mi affidano sempre opere di un certo spessore dandomi la possibilità di crescere e conoscere. Beh, diciamo che per ora quelli di Harry Potter restano i titoli più significativi per me, perché si tratta di un’opera lunga e complessa (3 mesi di lavoro, 7 libri letti integralmente!) e che mi ha fatto scoprire un mondo che prima avevo affrontato solo superficialmente, avendo doppiato per anni nei film della serie. Leggere i titoli della saga mi ha permesso di indagarne il peso narrativo, la capacità di raccontare l’esistenza umana in modo complesso e approfondito, non solo attraverso le categorie buoni e cattivi.

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Qual è il libro che non hai ancora letto come narratore e a cui ti piacerebbe dare la tua voce se potessi sceglierne uno qualsiasi?

La Divina Commedia. Sarebbe un lavoro incredibile, da fare affiancato da un dantista che conosca bene l’argomento per alcuni passi, speriamo che me lo facciano fare! Comunque se non sarà questo arriveranno sicuramente altre cose interessanti, perché l’audiolibro ha ormai preso piede anche in Italia, mentre prima era una tradizione più anglosassone.
A giudicare dai messaggi che ricevo, come quelli delle mamme che mi benedicono perché finalmente hanno messo le cuffiette, è un’opzione molto apprezzata. La possibilità, mentre si guida, di ascoltare un bel romanzo raccontato bene, è fantastica. Io poi quando leggo cerco di immaginare quello che leggo e voglio che anche gli ascoltatori possano vederlo.

Come narratore hai restituito del tempo di qualità a chi pensava di non avere mai tempo di leggere.

Esatto, e ne sono molto felice.

Hai narrato molti libri, ma hai mai pensato di scrivere qualcosa di tuo?

Certo, ci penso sempre. Purtroppo però non ho tempo, dovrei essere leggero e non avere problemi o pensieri per farlo; e poi scrivere è un mestiere, ed è meglio che ognuno faccia il proprio lavoro. Io ogni tanto prendo appunti, ma poi devo mettere insieme tutte le idee. Non è facile, però non lo escludo.

Innamorati della voce di Francesco Pannofino ascoltando su Audible tutti i titoli narrati da questo autore.

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