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I migliori libri di Stephen King

I migliori libri di Stephen King

È difficile dire quali siano i libri più belli di Stephen King, uno degli scrittori più importanti del panorama letterario contemporaneo, una vera leggenda tra gli amanti del genere horror. Autore di decine e decine romanzi, tutti best seller, i suoi libri hanno venduto oltre 350 milioni di copie e molte delle sue spaventose storie sono state adattate con successo per il cinema. In questo articolo ti facciamo conoscere meglio Stephen King e proviamo a suggerirti alcune delle sue opere imprescindibili.

Stephen King: l’autore

I numeri del successo di Stephen King sono impressionanti: quasi 100 opere scritte tra romanzi, racconti e saggi, milioni e milioni di copie vendute, decine di premi vinti e copioni elaborati per cinema e tv. Ma chi è Stephen Edwin King, e qual è il segreto del suo trionfo agli occhi di pubblico e critica? Nato a Portland nel 1947, Stephen King è uno scrittore di romanzi horror, narrativa soprannaturale, gialli, fantascienza e letteratura fantasy. I toni estremamente cupi e spesso agghiaccianti dei suoi romanzi, uno stile efficace e diretto e la sua incredibile capacità di mettere in luce gli aspetti più inquietanti della quotidianità, gli sono valsi il soprannome di “Re del terrore”. Pur avendo sconfinato nei generi fantasy e fantascienza, Stephen King è lo scrittore di maggior successo di genere horror.

Per conoscere e capire meglio questo autore, ti consigliamo di leggere Stephen King: il maestro del terrore di Massimo Bozza, un viaggio nella vita dello scrittore e alla scoperta delle sue storie terrificanti.

Stephen King: Il maestro del terrore

Quali sono i migliori libri di Stephen King?

Stabilire quali sono i libri imperdibili di Stephen King è davvero un compito difficile, considerando che tutti i suoi romanzi sono diventati dei best seller e che la sua opera è in continua evoluzione; ogni sua nuova proposta infatti, grazie alla capacità dell’autore di costruire personaggi e trame sempre nuove e inaspettate, stupisce costantemente i fan. Sicuramente, tutti i suoi libri meritano di essere letti e catturano dall’inizio alla fine, ma basandoci sul successo commerciale, sulle opinioni dei lettori e sul giudizio della critica, abbiamo provato a definire le 10 opere di Stephen King che hanno fatto la storia della letteratura horror e thriller.

Il miglio verde

La milla verde [The Green Mile]

Pubblicato nel 1996, Il miglio verde è uno dei romanzi più amati di Stephen King, anche grazie all’indimenticabile film omonimo di Frank Darabont, con Tom Hanks come protagonista. Ambientato nel penitenziario di Cold Mountain, e più nel dettaglio nello stretto corridoio noto come Il Miglio Verde, dove sono rinchiusi i detenuti prossimi alla sedia elettrica, racconta le storie di alcuni di loro. Billy, Eduard e soprattutto John Coffey, un enorme uomo di colore condannato per aver violentato e ucciso due bambine. Dietro l’apparenza ingenua, John sembra nascondere delle doti spirituali… In questo caso non si tratta di un romanzo particolarmente pauroso ma che, come spesso accade nelle opere di King, riesce a raccontare la vita con una nota spaventosa.

Misery

Misery

Pubblicato nel 1987, questo romanzo valse a King un prestigioso premio e fece vincere a Kathy Bates, attrice del film di Rob Reiner tratto dal film, Misery non deve morire, l’Oscar come migliore interprete. Protagonista della storia è Paul Sheldon, un famoso scrittore che viene rapito da Annie, una sua fan con gravi problemi psichici. In una casa isolata del Colorado, Annie infligge a Paul terribili torture per il fatto di aver eliminato Misery, il suo personaggio preferito, dai suoi romanzi. Se vuole sopravvivere, Paul dovrà riportare in vita il personaggio di Misery… Più che per la trama, questo romanzo è incredibile per la costruzione del personaggio di Annie, una vera cattiva, e per la percezione della follia lucida che ne pervade le azioni.

La zona morta

The Dead Zone

In questo caso non si tratta di un horror ma di un thriller con elementi tipici del genere paranormale. Pubblicato nel 1979 e divenuto subito un best seller, La zona morta racconta di un politico di successo che rappresenta una minaccia per l’umanità. Johnny, il protagonista, si sveglia da un coma lungo 4 anni e scopre di possedere in dono inquietante: tramite il semplice contatto fisico, riesce a vedere passato e futuro delle persone. E quando stringe la mano di un ambizioso uomo politico, si rende conto di essere l’unico in grado di fermare un complotto pericolosissimo. Non hai già voglia di sapere come va a finire?

Carrie

Carrie

Il primo romanzo scritto da Stephen King è anche la lettura perfetta per approcciarsi all’autore e a quella sua innata capacità di mettere i brividi con tutto quello che racconta. In questo horror, l’interesse dello scrittore ricade sugli adolescenti, sulla loro capacità di manipolare, bullizzare e desiderare la vendetta, portando alla luce un tema (quello della malattia mentale e della violenza negli adolescenti, drammaticamente evidente oggi con le sparatorie nelle scuole americane) con il quale a quei tempi la società non aveva ancora fatto i conti. Un horror inquietante, potente, crudele e sociale.

Le notti di Salem

'Salem's Lot (Movie Tie-in)

Dopo Carrie, questa è la seconda opera pubblicata da King, che con questo romanzo aveva l’obiettivo di provare a trapiantare Dracula di Bram Stoker nel New England. Nemmeno lui, probabilmente, si aspettava il successo travolgente che avrebbe ottenuto il romanzo, divenuto un grande classico dell’orrore. Jerusalem Lot è un’ordinaria cittadina americana che però, pagina dopo pagina, si scopre non avere nulla di monotono: King infatti catapulta il lettore nelle vite quotidiane degli abitanti di questo luogo profondamente oscuro dove, al calar della notte, tutto diventa dannato e sanguinoso. Le notti di Salem ti farà immergere in un’atmosfera di paura e inquietudine che ti toglierà il sonno per un bel pezzo.

Shining

The Shining

Come non citare, tra i migliori romanzi di Stephen King, quello che ha terrorizzato intere generazioni di lettori e di spettatori, che hanno ancora davanti agli occhi la faccia stravolta dell’immenso Jack Nicholson, nello spettacolare film di Stanley Kubrick tratto proprio da Shining? L’albergo più spaventoso che sia mai esistito, l’Overlook, fa da cornice a una storia dell’orrore che ha per protagonista Jack Torrance, uno scrittore fallito che accetta di fare da guardiano dell’hotel, insieme alla moglie e al figlio. Ma le forze maligne che infestano l’hotel e che hanno già causato numerosi delitti e suicidi, non tarderanno a farsi notare… ma si tratta davvero di spiriti o Jack è ostaggio delle sue paure? Il terrore è assicurato.

Pet Sematary

Pet Sematary

Se cerchi un horror che faccia davvero paura, che ti faccia sobbalzare al primo rumore e ti provochi costantemente un brivido lungo la schiena, Pet Sematary è il libro giusto. Il tema della morte e della sua incombenza permea tutta la storia, quella della famiglia Creed, che si trasferisce nel Maine per un nuovo incarico del capofamiglia, il dottor Louis Creed. Qui però i Creed verranno sconvolti da una serie di eventi oscuri e inspiegabili, che ruotano intorno a un cimitero indiano per animali.

Stagioni diverse

Different Seasons

Questa è la seconda raccolta di racconti di Stephen King, pubblicata nel 1982, che comprende quattro titoli: L’eterna primavera della speranza – Rita Hayworth e la redenzione di Shawshank, L’estate della corruzione – Un ragazzo sveglio, L’autunno dell’innocenza – Il corpo (Stand by me) e Una storia d’inverno – Il metodo di respirazione. Nei testi non troverai solo horror, ma anche avventura e trame fantastiche, a dimostrare l’abilità narrativa del Re del terrore. Una condanna ingiusta all’ergastolo, un morboso rapporto tra un adolescente e un ex nazista, quattro ragazzi alla ricerca del cadavere di un coetaneo e una donna che partorisce in circostanze molto poco comuni. Tre di questi racconti hanno ispirato altrettanti film di successo, tra cui Stand by me e Le ali della libertà sono dei veri capolavori.

IT

It

Sono sufficienti due sole lettere per terrorizzare una persona, se quelle due lettere sono la I e la T. IT, il pagliaccio che ha atterrito intere generazioni, il mostro di Derry, è il protagonista dell’omonimo romanzo horror del 1986. Di nuovo il Maine, di nuovo i bambini e i mostri a rappresentare tutte le paure di piccoli e grandi. George Denbrough, un bambino che stava giocando per strada, viene ucciso da un misterioso clown, che poi comincia a farsi vedere anche dal fratello maggiore di George, Bill, e dai suoi amici. Per sconfiggere questo imprevedibile nemico, i ragazzini avranno bisogno di tutto il loro coraggio e della forza dell’amicizia. Se i clown ti inquietano, probabilmente la colpa è da ricercare in questo romanzo.

L’ombra dello scorpione

The Stand

Lo “zio King”, altro soprannome affettuoso dato dai suoi fan allo scrittore, descrive in questo libro un orrore vero, reale, che ha origine dagli uomini stessi. Come reagirebbe l’umanità di fronte a un improvviso evento tragico che richiede di fare scelte drastiche? In L’ombra dello scorpione, King immagina uno scenario distopico e catastrofico nel quale il 99% della popolazione mondiale è morta a causa di un virus creato in laboratorio; i pochissimi sopravvissuti si ritrovano a vivere in un contesto anarchico, senza regole né autorità; come si comporteranno le persone, prima normali, ora che non devono più fare i conti con la legge, per proteggersi, nutrirsi, spostarsi?

In un crescendo di tensione che avvolge e sorprende, con personaggi di grandissimo spessore narrativo, la trama ti accompagna come una vorticosa onda verso un finale misterioso.

Qual è il miglior libro di Stephen King?

Se è una missione impossibile decidere qual è il più bel libro di Stephen King, e sarebbe davvero presuntuoso da parte nostra farlo, quello che possiamo provare a fare è identificare alcuni tra i migliori libri nell’ambito dei diversi generi narrativi toccati dal maestro.

Per esempio, è opinione diffusa che IT sia il suo romanzo più spaventoso, mentre per chi voglia approcciarsi allo stile di King e avere un assaggio della sua bravura nel cimentarsi con trame completamente diverse tra loro, la splendida raccolta Stagioni diverse è una lettura obbligata. Se invece cerchi un capolavoro distopico nel quale ritrovare analogie con il periodo storico che stiamo vivendo, allora scegli L’ombra dello scorpione. Agli irriducibili del thriller è piaciuto molto uno dei titoli più recenti di King, Billy Summers, mentre in quota fantasy dobbiamo citare la sua saga de La torre nera.

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