Afghanistan, anni novanta. Alì è un ragazzino che trascorre le giornate tirando calci a un pallone con il suo amico Ahmed, in una Kabul devastata dalla lotta tra fazioni, ma non ancora in mano ai talebani. La città non è sempre stata così, gli racconta suo padre: un tempo c'erano cinema, teatri e divertimenti, ma ad Alì, che non ha mai visto altro, la guerra fa comunque meno paura delle sgridate del maestro o dei rimproveri della madre.
Il giorno in cui, di ritorno da scuola, Alì trova un mucchio di macerie al posto della sua casa, quella fragile bolla di felicità si spezza per sempre. Convinto inizialmente di aver solo sbagliato strada, si siede su un muretto e aspetta il fratello maggiore Mohammed, a cui tocca il compito di spiegargli che la casa è stata colpita da un razzo e che i genitori sono morti. Non c'è più niente per loro in Afghanistan, nessun futuro e nessun affetto, ma "noi siamo come uccelli e voliamo lontano" gli dice Mohammed, che lo convince a scappare.
E in quello stesso istante, l'istante in cui inizia il loro grande viaggio, nascosti in mezzo ai bagagli sul portapacchi di un furgone lanciato verso il Pakistan, il diciassettenne Mohammed diventa per Alì un padre, il miglior amico e, infine, un eroe disposto a tutto pur di non venire meno alla promessa fattagli alla partenza: Alì tornerà a essere libero e a guardare le stelle, come faceva da bambino quando il padre gli spiegava le costellazioni sul tetto di casa nelle sere d'estate.
C'è stata una famiglia che ha sfidato il mondo. Una famiglia che ha conquistato tutto. Una famiglia che è diventata leggenda. Questa è la sua storia.
Dal momento in cui sbarcano a Palermo da Bagnara Calabra, nel 1799, i Florio guardano avanti, irrequieti e ambiziosi, decisi ad arrivare più in alto di tutti. A essere i più ricchi, i più potenti. E ci riescono: in breve tempo, i fratelli Paolo e Ignazio rendono la loro bottega di spezie la migliore della città, poi avviano il commercio di zolfo, acquistano case e terreni dagli spiantati nobili palermitani, creano una loro compagnia di navigazione... E quando Vincenzo, figlio di Paolo, prende in mano Casa Florio, lo slancio continua, inarrestabile: nelle cantine Florio, un vino da poveri - il marsala - viene trasformato in un nettare degno della tavola di un re; a Favignana, un metodo rivoluzionario per conservare il tonno - sott'olio e in lattina - ne rilancia il consumo...
In tutto ciò, Palermo osserva con stupore l'espansione dei Florio, ma l'orgoglio si stempera nell'invidia e nel disprezzo: quegli uomini di successo rimangono comunque "stranieri", "facchini" il cui "sangue puzza di sudore". Non sa, Palermo, che proprio un bruciante desiderio di riscatto sociale sta alla base dell'ambizione dei Florio e segna nel bene e nel male la loro vita; che gli uomini della famiglia sono individui eccezionali ma anche fragili e - sebbene non lo possano ammettere - hanno bisogno di avere accanto donne altrettanto eccezionali: come Giuseppina, la moglie di Paolo, che sacrifica tutto - compreso l'amore - per la stabilità della famiglia, oppure Giulia, la giovane milanese che entra come un vortice nella vita di Vincenzo e ne diventa il porto sicuro, la roccia inattaccabile.
Intrecciando il percorso dell'ascesa commerciale e sociale dei Florio con le loro tumultuose vicende private, sullo sfondo degli anni più inquieti della Storia italiana - dai moti del 1818 allo sbarco di Garibaldi in Sicilia - Stefania Auci dipana una saga familiare d'incredibile forza, così viva e pulsante da sembrare contemporanea.
Il giovane assistente Dave parte per la California insieme a un celebre regista che vuole realizzare un film basato sui romanzi di un famoso scrittore esoterico divenuto guru. Tra messaggi oscuri, apparizioni di personaggi suggestivi e avvenimenti inspiegabili, la spedizione si trasforma ben presto in una partita con il mistero, sempre più ambigua e spiazzante.
Ispirato dall'incontro dell'autore insieme a Federico Fellini con Carlos Castaneda, è un romanzo sul conflitto tra sogno e razionalità, aspettative e ricerca della verità.
Terra 1940 - Narnia 1014. "Come vorrei che potessi parlare, amico mio." Shasta non poteva immaginare che rivolgendosi così a un cavallo, ne avrebbe avuto risposta. Ma Bri ha il dono della parola perché viene da Narnia, terra felice da cui è stato rapito e a cui vuole tornare. La stessa terra che Shasta desidera esplorare da sempre.
Comincia così un viaggio fitto di insidie, avventure e nuovi amici, che sarà per loro una prova di cuore, coraggio e saggezza.
"In amore vince chi ama" è il seguito ideale di "Con te e senza di te" nonché il suo completamento, per cogliere nella totalità il messaggio di Osho sui temi dell'amore. Trasformare il sesso in un'esperienza sacra, guarire la malattia dell'ego e uscire dall'isolamento e dalla solitudine, distinguere tra dipendenza, indipendenza e interdipendenza, superare la gelosia e la routine...
Illuminante, spiazzante, a volte quasi disturbante come lo sono le parole che colgono nel segno, questo audiolibro può essere ascoltato come una vera e propria terapia (d'urto) per il mal d'amore.
Stiamo andando verso un mondo diverso da quello che conosciamo, in cui genitori e figli vivono realtà distanti e parallele, che non ha ancora regole comuni, "non codificato", destabilizzante: digitale in cui si compra, si vende, si parla, ci si innamora e si fa business.
Come posso creare un'immagine online che generi fiducia? Come e dove trovare le persone "influenti" del mio settore, raggiungerle e stringere con loro rapporti profittevoli? Chi sono gli influencer? Come misurare chi è davvero influente e come posso esserlo a mia volta? Come reagire in caso di crisi, attacchi personali o alla mia azienda? Come misurare le attività che vengono svolte in rete? È possibile trovare nuove forme di "pubblicità" per prodotti o servizi? Perché le persone usano i social e come posso utilizzarli io in modo proficuo, oltre che divertente? È possibile fare business usando internet e le relazioni che si creano sul web?
Queste sono le domande a cui l'audiolibro risponde, perché in questo mondo che cambia tanto rapidamente, per poter vivere meglio e prosperare, abbiamo il dovere di rimanere al passo, trovando nuove forme di comunicazione e costruendo tutti insieme un nuovo codice di comportamento e strade per il business innovative.
Nel settembre del 1939, alla vigilia della seconda guerra mondiale, un idrovolante di linea lascia l'Inghilterra diretto verso gli Stati Uniti. A bordo vi è una coppia di aristocratici nazisti, un ladro di gioielli, uno scienziato braccato, due agenti dell'FBI con un pericoloso ricercato, una coppietta in fuga d'amore e un'ambigua principessa russa.
Tutti hanno qualcosa da nascondere, tutti si aspettano qualcosa da questo volo, ma saranno pochi quelli che riusciranno a realizzare i propri progetti mentre per tutti gli altri non ci sarà possibilità di scampo.
Nel fitto di un bosco di uno dei monti dell'Italia settentrionale un uomo ritrova una baita appartenuta ai suoi antenati. Decide di ristrutturarla, per andarci a vivere e sfuggire così alla crudeltà del mondo che lo circonda. Ma, mentre lavora, un colpo di piccone bene assestato cambia per sempre la sua vita. Dietro la calce, in un'intercapedine del muro, trova i corpi mummificati di tre donne. E si accorge che sulla loro carne sono stati incisi dei segni, quasi lettere dell'alfabeto di una lingua misteriosa e sconosciuta. Qual è la storia delle tre donne? Chi le ha nascoste lì? Qual è il terribile messaggio che quelle lettere vogliono comunicare? Ed è possibile che la cerva dagli occhi buoni che sbuca ogni sera dal bosco voglia davvero proteggere l'uomo e rivelargli qualcosa?
"Nel Muro" è un romanzo di eccezionale forza letteraria, intenso, appassionante, commovente, un audiolibro che racconta la maestosità della natura e la cattiveria degli uomini, denso di immagini indimenticabili - per esempio quella del pivason, l'uccello-vampiro, e del suo spaventoso verso, presagio di morte - e di momenti di straordinario lirismo.
In questa versione audio letta da Bruno Schirripa, Mauro Corona sottolinea alcuni passaggi della vicenda con la sua inconfondibile voce che imprime al suo romanzo una nota personalissima e preziosa. "Nel Muro" di Mauro Corona è un audiobook realizzato con ambientazioni e sound design originali, che vi regaleranno un ascolto avvolgente.
Esistono ancora gli eroi veri, quelli che non cercano gloria e non sventolano bandiere, capaci di menare le mani, ma anche di insospettabili gesti di tenerezza? C'è un uomo sulle strade d'America, un duro dal cuore giusto, che ha deciso di tagliare i ponti con il passato e di vivere alla giornata, senza lavoro fisso, senza domicilio conosciuto. C'è e si chiama Jack Reacher, ex maggiore della polizia militare e un grande fiuto per trovare i problemi, per poi risolverli.
M.E. Froelich, ex collega e amante di Joe, il fratello di Jack morto in servizio anni prima ha bisogno di lui. La donna ha l'incarico di proteggere il vicepresidente degli Stati Uniti, Brook Armstrong, e propone a Reacher di mettere alla prova l'efficacia delle misure di sicurezza, tentando di organizzare un attentato. Un compito impossibile per chiunque, ma non per lui. Ma è solo una simulazione quella che gli si chiede, o c'è davvero qualcuno che ha intenzione di uccidere il vicepresidente?
Un emozionante romanzo d'azione, ma anche di sentimenti veri, che appassionerà i già numerosi fan di Jack Reacher e farà conoscere a chi lo incontra per la prima volta il fascino di un personaggio di enorme successo in tutto il mondo.
I sei interventi tenuti da Eco nel 1992-93 in occasione delle Norton Lectures - che si svolgono ogni anno alla Harvard University - hanno una leggerezza affabulatoria insolita per un saggio letterario. Eco sapeva di rivolgersi a un pubblico vasto e vario, ma in questa particolare scelta espressiva possiamo forse cogliere anche la sua volontà di affrontare la riflessione sulla narratività partendo proprio dall'esperienza del lettore.
Svariando da Omero a Spillane, da Cappuccetto Rosso a Nerval, Eco indaga aspettative e modalità con cui leggiamo i romanzi, procedendo in modo errabondo, come una serie di passeggiate appunto.
Ma passeggiare per i boschi romanzeschi espone a sconcertanti scoperte: c'è davvero qualcosa in comune tra Manzoni e Agatha Christie, tra Molly Bloom e Milady? Soprattutto, ciò che Eco ci mostra è quanto il romanzo - non a caso definito "il fratello carnale della Storia" - si intrecci con la vita e la vita con il romanzo.
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Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l'ebano cammina lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene.
Il suo destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane, Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor, e tra le due donne nasce un'amicizia profonda. E mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della ribellione, confessa il proprio amore per l'arrogante Pedro García, dal quale la separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor.
Ma una tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros, sfuggita alla cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un'altra, più intima tragedia la obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà entrambe a Madrid, cuore pulsante di una Spagna in cui soffia il vento del cambiamento...
Una storia capace di commuovere e di indignare, ma soprattutto di emozionare; un impetuoso affresco popolato di personaggi indimenticabili che vivono, amano e lottano per la libertà, tratteggiato con la maestria di cui Ildefonso Falcones ha dato ampiamente prova con "La cattedrale del mare", narrando la Storia dalla parte degli oppressi e creando personaggi memorabili.
Terra 1940 - Narnia 1014. "Come vorrei che potessi parlare, amico mio." Shasta non poteva immaginare che rivolgendosi così a un cavallo, ne avrebbe avuto risposta. Ma Bri ha il dono della parola perché viene da Narnia, terra felice da cui è stato rapito e a cui vuole tornare. La stessa terra che Shasta desidera esplorare da sempre.
Comincia così un viaggio fitto di insidie, avventure e nuovi amici, che sarà per loro una prova di cuore, coraggio e saggezza.
In un libro diventato un classico, che ha contribuito a rendere i lettori italiani più aperti e curiosi verso il mondo anglosassone, Beppe Severgnini ci guida nella Gran Bretagna sempre più amata e sempre poco conosciuta dagli italiani: con la sua inconfondibile verve, l'autore riflette sui cambiamenti portati dalla Thatcher prima e da Blair poi, esplora fenomeni mondiali come Harry Potter, si interroga sulle curiose bizzarrie britanniche, dai lavabi con due rubinetti separati alle migliaia di ragazze che affrontano gli inverni a gambe nude e non sanno spiegare il perché.
Preziosa guida per chi attraversa la Manica "per studio, per lavoro o per comprare un pullover", "Inglesi" contiene già quell'attenzione ai dettagli e quell'affettuosa ironia che da sempre accompagnano i viaggi di Severgnini tra riti e curiosità dei diversi caratteri nazionali, aiutandoci a scoprire le inevitabili trasformazioni e le tradizioni che non cambiano mai.
Jessica Fletcher ha visto di tutto nel corso della sua epica carriera, sia come scrittrice di successo sia come investigatrice part-time. Ma, alla notizia che l'FBI sta indagando sul suo storico editore nonché amico fidato, Lane Barfield, per alcuni illeciti finanziari, è assolutamente incredula. Così, quando apprende dalla TV che Barfield è morto, apparentemente suicidatosi, si assume il compito di dimostrarne l'innocenza e salvarne il ricordo. Jessica non ci mette molto a trovare diverse incongruenze nel caso imbastito contro di lui, oltre a diverse prove che negherebbero l'ipotesi del suicidio. È certa che qualcuno stia insabbiando qualcosa, ma che cosa esattamente?
Al centro della sua indagine c'è un manoscritto che Barfield aveva intenzione di pubblicare, dopo che tutti gli altri editori l'avevano rifiutato. Ora, però, quel manoscritto è scomparso, così come tutte le tracce della sua esistenza. Jessica si trova presto immersa in una rete di legami oscuri e su un sentiero pericoloso, che conduce fino alla Casa Bianca. Con la sua stessa vita ormai in pericolo, si rifiuta di fare anche solo un passo indietro e punta a scoprire la verità che sta dietro alle pagine del misterioso manoscritto e, non ultimo, l'identità dell'autore. Ma riuscirà a mettere nero su bianco la parola "fine" prima che l'assassino scriva il suo necrologio?
Perché facciamo quel che facciamo e compriamo quel che compriamo? Perché, a volte, è così difficile dire "no" a una richiesta, o siamo irrimediabilmente attratti da prodotti di cui non abbiamo reale bisogno? La risposta è nelle leggi di persuasione, codificate dallo psicologo Robert Cialdini, che spiegano molte delle dinamiche alla base dei più diffusi comportamenti umani.
In questa lezione davvero particolare e speciale, Paolo Borzacchiello ti offre un punto di vista completamente innovativo sul tema, analizzando le 6 leggi di persuasione dal punto di vista linguistico: nella vita quotidiana o nelle relazioni professionali, quali sono le parole che innescano i meccanismi di persuasione? Quali sono, invece, le parole che ne cancellano gli effetti? Parole, frasi, vocabolari: come sempre, un approccio diretto ed estremamente pratico a uno degli argomenti che più affascina gli appassionati di comunicazione!
Con la guida speciale in 10 ascolti "Le parole giuste", scritta e narrata in esclusiva per Audible dall'autore de "La Parola Magica" e altri bestsellers dedicati alla comunicazione e alle magie di linguaggio, potrai fare anche tantissima pratica, grazie alla presenza di suggerimenti preziosi e di esercizi che ti aiuteranno a diventare bravissimo, in pochissimo tempo!
Esistono ancora gli eroi veri, quelli che non cercano gloria e non sventolano bandiere, capaci di menare le mani, ma anche di insospettabili gesti di tenerezza? C'è un uomo sulle strade d'America, un duro dal cuore giusto, che ha deciso di tagliare i ponti con il passato e di vivere alla giornata, senza lavoro fisso, senza domicilio conosciuto. C'è e si chiama Jack Reacher, ex maggiore della polizia militare e un grande fiuto per trovare i problemi, per poi risolverli.
M.E. Froelich, ex collega e amante di Joe, il fratello di Jack morto in servizio anni prima ha bisogno di lui. La donna ha l'incarico di proteggere il vicepresidente degli Stati Uniti, Brook Armstrong, e propone a Reacher di mettere alla prova l'efficacia delle misure di sicurezza, tentando di organizzare un attentato. Un compito impossibile per chiunque, ma non per lui. Ma è solo una simulazione quella che gli si chiede, o c'è davvero qualcuno che ha intenzione di uccidere il vicepresidente?
Un emozionante romanzo d'azione, ma anche di sentimenti veri, che appassionerà i già numerosi fan di Jack Reacher e farà conoscere a chi lo incontra per la prima volta il fascino di un personaggio di enorme successo in tutto il mondo.
ll lavoro di Lila Emerson consiste nel badare alle case altrui in assenza dei proprietari. Un'occupazione all'apparenza semplice e senza particolari implicazioni. Questo almeno è quello che ha sempre pensato fino al giorno in cui, guardando fuori dalla finestra, assiste a un omicidio: una giovane donna precipita nel vuoto, da un appartamento in cui verrà poi trovato il cadavere di un uomo, Oliver Archer. Le prove fanno da subito supporre che si tratti di un caso di omicidio-suicidio, ma Ashton Archer, fratello dell'uomo e noto pittore, è convinto dell'innocenza di Oliver, incapace, a suo dire, di commettere una tale atrocità.
La sola persona che può aiutarlo nella ricerca della verità è Lila, unica testimone oculare, ma quello che nasce tra i due è qualcosa che va oltre una complicità investigativa. I loro destini si ritrovano così indissolubilmente legati in un gioco più pericoloso di quanto immaginassero, dove le dinamiche criminali s'intrecciano al traffico illegale di oggetti d'arte, in un mondo oscuro in cui la vita può valere meno di un cimelio.
Una storia in cui Eros e Thanatos s'intrecciano nel più sordido degli abbracci, e l'arte cela il crimine più efferato dietro i bagliori della sua bellezza.
Claudio Baglioni racconta se stesso attraverso le note di un diario che lo ha accompagnato in trent'anni di viaggi, di carriera, di vita. L'autore alterna cenni biografici e narrativi, racconti, bozzetti, riflessioni sui temi della guerra e la fine del secondo millennio, considerazioni sulla vita dell'artista girovago, sferzanti critiche musicali e sociali, intensi appunti che hanno seguito il suo primo tour in Africa, Sud America ed Est Europeo.
Claudio Baglioni offre in questo audiolibro uno sguardo inedito sul rapporto trentennale tra un cantore e il suo secolo.
Un campus prestigioso cristallizzato sotto la neve. Tre amici legati da un tragico segreto. Una ragazza portata via nella notte.
Costa Azzurra, inverno del 1992. In una notte glaciale, mentre il campus del suo liceo è paralizzato da una tempesta di neve, Vinca Rockwell, diciannove anni, una delle studentesse più brillanti dell'ultimo anno, fugge insieme al suo professore di filosofia, con il quale aveva una relazione segreta. Per la ragazza "l'amore è tutto o niente". Nessuno la rivedrà mai più.
Costa Azzurra, primavera del 2017. Fino alla fine del liceo erano inseparabili, ma da allora Fanny, Thomas e Maxime - i migliori amici di Vinca - non si sono più rivolti la parola. Si ritrovano ora a una riunione di ex alunni. Venticinque anni prima, in terribili circostanze, hanno tutti e tre commesso un omicidio, murando il cadavere nella palestra della scuola. Proprio la palestra che oggi deve essere demolita per fare spazio a un altro edificio.
D'ora in poi, niente potrà più impedire che la verità sul caso di Vinca venga a galla. Sconvolgente, dolorosa, demoniaca.
Un viaggio tragicomico nei luoghi e nei riti del divertimento italiano.
"Ci sono cose che non fareste mai. Così dite: né ora né mai. Affollare uno studio televisivo con i fan di Baudo, per esempio. Sgomitare in autogrill durante l'esodo delle vacanze. Mettersi in coda per il giro della morte sulle montagne russe. Affrontare il pigia pigia per il film di Natale, ma anche per la Notte Bianca. E poi succede che vi ritrovate dentro le cose che non fareste mai. A tutti, prima o poi, succede. È il momento in cui ci si chiede se ci si sente un po' stupidi. E la risposta è: no. La risposta è: sì. Ma questo sì è comprensivo e caloroso, suggerisce un diritto a essere un po' stupidi qualche volta nella vita. E a lasciarsi andare."
"Paolo Forti, bancario solidamente piazzato. Paolo Forti, amante insaziabile. Al punto che Agnese, fidanzata ufficiale ancora più piazzata grazie al ricco padre politicante, proprio non riesce a farsela bastare. Meno male che c'è Luna, la meglio escort di Pescara, a placargli i bollenti spiriti. Almeno fino a quando per Paolo Forti non viene l'ora di convolare a giuste, ricche, piazzate nozze. Far "tramontare" la Luna è tutt’altro che facile, certo, ma in fondo, sull'altro piatto della bilancia c'è la scalinata al paradiso, giusto? Sbagliato, mortalmente sbagliato. Luna viene ritrovata cadavere e per Paolo Forti, indiziato numero uno, si apre una vera e propria discesa agli inferi. Sbattuto in galera in compagnia della peggio feccia costiera, abbandonato dalla oltraggiata, inferocita fidanzata, destinato a una condanna pressoché certa da un avvocaticchio tanto arruffone quanto incompetente, il primo dei bancari è ora l'ultimo dei reietti. Fino a quando il classico, imprevedibile buco del sistema giudiziario non gli restituisce un'effimera, instabile libertà. Che Paolo non esita a tramutare in una crociata in nome della verità. Deve scoprire chi è responsabile della morte di Luna. Deve dispensare la sua personale versione della giustizia. Solo che nel tiro incrociato tra mafiosi albanesi e gangster nostrani, poliziotti ambigui e incerti alleati, Paolo Forti sarà costretto a fare i conti con un inferno molto più vicino di quanto avrebbe potuto - e voluto - immaginare. Da Romano De Marco, autentico fuoriclasse dell'hard-action Italian-style, uno spiazzante, attualissimo noir metropolitano duramente radicato nei molti - troppi - vizi della società contemporanea." (Alan D. Altieri)
Un pugno di ragazzi a Edimburgo e dintorni: il sesso, lo sballo, la rabbia, il vuoto delle giornate. Sono i dannati di un modernissimo inferno chimico, dalla vita sfilacciata e senza scampo. Alla ricerca di un riscatto, di un senso da dare alla propria esistenza - che non sia il vicolo cieco fatto di casa, famiglia e impiego ordinario - trovano nella droga e nella violenza l'unica risposta possibile.
Sboccato, indiavolato, travolgente: l'esordio prodigioso di un grande talento letterario, il romanzo shock che ha fatto epoca e dato voce a una nuova generazione. "Trainspotting" è finalmente in audiolibro con un cast eccezionale.
Audible presenta: StraStorie Audio Edition. Una storia tutta da ascoltare, un racconto scritto con i lettori.
Francesco Gungui, scrittore e editor, si cimenta nella scrittura di un nuovo racconto attraverso il confronto con i lettori sul web e nell'ambito di quattro appuntamenti dal vivo.
Gli incontri live sono stati un'occasione per interagire con l'autore in fase di scrittura e, al tempo stesso, un laboratorio in cui, con la conduzione e gli input dell'esperto di editoria Oliviero Ponte di Pino, Gungui ha spiegato come procede, illustrando tecniche narrative e scelte stilistiche.
StraStorie è basato sull'interazione autore/lettori. L'autore scrive un incipit e lo condivide. Fra gli spunti ricevuti dai lettori su come proseguire, sceglie quelli che reputa maggiormente suggestivi e funzionali allo sviluppo della trama, dando vita al tempo stesso a una storia a puntate e a un laboratorio aperto.
Grazie alla collaborazione con Audible, focus di questa edizione è stato l'ascolto, che ha affiancato il web e i social, già protagonisti del format StraStorie, nella fruizione del racconto.
In collaborazione con Fonderia Mercury. Nell'ambito di BookCity Milano. Ospiti: Alessandro Beretta, Piero Colaprico, Carmen Covito.
Prima puntata.
Dolore, amore, abbandono, guarigione; questi i temi di cui parla Rupi Kaur in "Milk and honey". Molto più di una raccolta di prose e poesie, questo audiolibro è una Bibbia della femminilità, un universo in cui perdersi, una fonte di gioia e di emozioni profonde.
"Milk and honey" è uno strumento per affrontare, tramite la poesia, un viaggio attraverso i momenti più difficili della vita, perché "il bene è dappertutto, devi solo essere disposto a vederlo". Dure e commoventi, leggere e sconcertanti, le parole di Rupi Kaur, accompagnate dai suoi disegni, toccano profondamente il cuore di tutti coloro che cercano consolazione e coraggio nella forza della poesia. E della sincerità.
Il Greco aveva un'ossessione: proteggere dalla verità le persone che amava. È per questo che nel '92, dopo l'incidente d'auto in cui morì sua moglie, portò suo figlio lontano da Genova, in un casale isolato dal mondo, e gli insegnò a vivere come un lupo solitario, senza paura né padroni.
Oggi Alessandro Kostas è un gigante di trentasei anni e, da quando ha perduto anche il padre, si sente intrappolato in un'esistenza randagia. Poi arriva il giorno in cui viene aperto il testamento del Greco, un uomo che si è lasciato alle spalle punti interrogativi e qualche segreto inconfessabile: per vent'anni ha lavorato nei Servizi di intelligence e ha dovuto fare i conti con gli affari più sporchi della Repubblica.
Leggere le sue ultime parole è un duro colpo per Alessandro, perché lo risucchia in un gorgo di ricordi e lo costringe a tornare nella sua città natale, dove si troverà faccia a faccia coi misteri più dolorosi della sua famiglia. Ma leggere quel testamento è anche togliersi una benda dagli occhi e capire finalmente che tutta la sua vita è stata programmata per dare la caccia a qualcuno. Anzi, la caccia è già iniziata.
Giocando una formidabile partita a scacchi con la verità, Bruno Morchio consacra definitivamente la sua abilità nell'indagare l'animo umano e lo spirito di una città unica, popolata di ombre, che sembra creata ad arte per nascondere i propri segreti. Proprio come questo romanzo.
Tutankhamon salì al trono a otto anni e regnò fino alla morte: queste erano le uniche notizie certe che si avevano di lui fino al 1922 quando, nella Valle dei Re, fu scoperta la sua tomba quasi intatta, contenente più di 5000 oggetti di enorme pregio artistico; la mummia del giovane faraone era deposta in una bara di oro massiccio a 22 carati del peso di 110 chilogrammi. La notizia fece subito il giro del mondo. La nebbia che avvolgeva la figura di questo sovrano e la sua epoca cominciò a diradarsi.
In Egitto la monarchia ebbe una vita lunga quasi tre millenni. Ma nel XIV secolo a.C, durante il Nuovo Regno, la rivoluzione religiosa e politica compiuta dal faraone Akhenaton e dalla grande sposa reale Nefertiti aveva provocato il dissesto di questa istituzione millenaria. Tutankhamon salì al trono quando l'utopia degli adoratori dell'Aton era fallita e "l'eresia amarniana" aveva lasciato il posto a un difficile periodo di transizione. Sul fronte interno vigeva il caos, perché era stato minato il rigido sistema di centralità amministrativa, retto da sovrani di emanazione divina, sul quale da tempo immemorabile si basava lo sviluppo dell'Egitto.
Complicava le cose una turbolenta congiuntura internazionale: l'impero asiatico ereditato da Tuthmosis si trovava in grave crisi, con l'intera Mesopotamia e l'Anatolia in fermento e il prestigio dell'Egitto nell'Asia Anteriore oscurato. Ma in meno di un decennio di regno Tutankhamon pose le basi per la ripresa del paese, restituendo il potere al clero di Amon e restaurando gli antichi culti. E lungo il Nilo tornò l'ordine.
È una sera stellata di ottobre. Massimo Galbiati, un professore di chimica di una tranquilla università di provincia, e Virginio de Raitner, suo inossidabile ex-collega ultracentenario, corrono verso la Svizzera a bordo di una vecchia Jaguar coupè, sulle sponde selvagge del Lago Maggiore, in compagnia di un bassotto fonofobico e mordace.
Non è che si conoscano molto. De Raitner mantiene uno studio in Dipartimento nonostante sia da trent'anni in pensione, ha pure un suo laboratorio, "il laboratorio chiuso", in cui nessuno osa mettere il naso, e i docenti e i tecnici del Dipartimento si prostrano ai suoi piedi. Massimo invece è solitario, orgoglioso, non lecca i piedi a nessuno, tantomeno al vecchio professore, ed è stato uno dei migliori scienziati italiani nel campo della chimica che era d'avanguardia fino a dieci anni fa.
Ma de Raitner lo ha convocato a sorpresa per farsi accompagnare a Locarno, verso un convegno avvolto nella discrezione e nel mistero: e tu vuoi non andare? Vuoi non suscitare l'invidia feroce di tutto il dipartimento, che brama anche solo far da autista al vecchio professore sulla sua magnifica E-type? Poi, quando arrivano a Locarno e il congresso inizia davvero, Massimo scopre che è strapieno di premi Nobel e che gli speaker sono gli scienziati di grido di quella sua stessa, vecchia, amata chimica ormai non più d'avanguardia. Una chimica sospinta da una scienza che sta scomparendo, quella della ricerca pura guidata dalla bellezza della conoscenza, dalla meraviglia della scoperta, dall'eleganza delle molecole pensate e delle soluzioni trovate per prepararle.
E il super-ottuagenario che c'entra? Ma è l'ospite d'onore! Applaudito, riverito da tutti, con la conferenza più importante del convegno locarnese. I privilegi e l'immenso potere di de Raitner, il perché dei Nobel riuniti in segreto, la ragione della chiamata di Massimo a fargli da accompagnatore: è tutto un mistero! Che si dipana sulle dolci acque del lago, nella sontuosa eleganza di Locarno e Ascona, in bilico tra la Grande Storia della chimica del Novecento e un'amicizia che nasce tra il professore che ha cinquant'anni e quello che ne ha più di cento. Molte risate, qualche lacrima, figlie che fanno tenerezza e bassotti che si intrufolano su per i pantaloni. In forma di purissima commedia, il senso della vita per uno scienziato.
Margherita ha trentaquattro anni e un lavoro che ama. È bella, ricca ma disperatamente incapace di superare sia la scomparsa dell'adorato papà, morto all'improvviso otto anni prima, sia l'abbandono del fidanzato che l'ha lasciata senza troppe spiegazioni.
Dopo un grave incidente d'auto si risveglia in ospedale. Qui incontra una signora anziana che da poco è stata operata al femore. Anna, oggi settantaseienne - nata poverissima, "venduta" come sguattera da bambina - ha trascorso la vita in compagnia di un marito gretto e di una figlia meschina, eppure ha conservato una gioia di vivere straordinaria. Merito delle misteriose lettere che, da più di mezzo secolo, scrive e riceve ogni settimana.
I mondi di queste due donne sono lontanissimi: non fossero state costrette a condividere la stessa stanza, non si sarebbero mai rivolte la parola. Dopo i primi tempestosi scontri, però, fuori dall'ospedale il cortocircuito scatenato dalla loro improbabile amicizia cambierà in meglio la vita di entrambe.
Un romanzo pieno di grazia che racconta, con tono ironico e sorprendentemente leggero, il dolore della perdita e la fatica della rinascita.
Damasco suona magica e favolosa, e continua a suonare così mentre si riempie di violenza e di fantasmi. Nessuno meglio di Suad Amiry poteva raccontare il fulgore del passato per aprire una porta sul presente. Il racconto comincia nel 1926, nel palazzo di Jiddo e Teta - marmi colorati, soffitti a cassettoni, fontane che bisbigliano nell'ombra -, comincia quando, dopo trent'anni di matrimonio, Teta torna per la prima volta ad 'Arrabeh, il villaggio da cui era partita poco più che bambina per andare in sposa al ricco e nobile mercante damasceno Jiddo.
Il viaggio di Teta - intrapreso nella speranza di poter dare l'ultimo saluto alla madre - imprime una svolta inattesa al suo matrimonio: il sensuale Jiddo la tradisce. Il perfetto equilibrio della casa sembra spezzarsi, ma poi la vita della famiglia riprende: la dolcezza delle consuetudini smussa le asperità, i rituali attenuano e riassorbono i contrasti, gli equilibri si riassestano.
Suad Amiry conduce l'ascoltatore nei cortili e nelle stanze della famiglia Baroudi, con i fastosi pranzi del venerdì, le rivalità tra i figli maschi pigri e viziati, il vincolo indissolubile tra le figlie femmine. Passano gli anni, ed è ancora una volta l'arrivo di un bambino a sparigliare le carte, a far luce nelle pieghe più nascoste dell'intimità domestica: vengono così a galla segreti inimmaginabili, come quello che lega la tenera Karimeh alla sorella maggiore Laila, che con piglio inflessibile ha assunto il ruolo di capofamiglia...
Nessuno quasi ci fa caso. È un anellino piccolo, d'oro, con una pietra di lapislazzulo. Quasi non lo si vede, quando si guarda la Fornarina di Raffaello. Eppure quell'anello, sulla parte bassa del dipinto, quasi coperto, nasconde una storia che da secoli affascina, incuriosisce, commuove. Ma di cui nessuno ha mai davvero svelato il mistero.
Margherita, detta Ghita, la figlia del fornaio, la ragazzina appena adolescente che sta a Trastevere, mora, con gli occhi scuri, le mani piene di farina, e Raffaello, giovane anche lui, il pittore più grande, prediletto dai papi, pieno di grazia e di furbizia. Una storia d'amore sospesa tra eternità e tormento, una delle più grandi di tutti i tempi, che si muove tra povertà e ricchezza, tra la frenesia degli umili e il potere dei papi e dei cardinali, che deve passare attraverso il fidanzamento quasi obbligato di Raffaello con Maria Dovizi, che si nutre di calunnie e di avidità, sullo sfondo del destino della bottega di Raffaello, e di Giulio Romano.
La voce di Ghita, da dietro le grate del convento di Sant'Apollonia, racconta di quella Roma disabitata che, all'inizio del Cinquecento, comincia la gloria del suo Rinascimento, e di tutte le fatiche, le lotte e le violenze di quel loro amore che nessuno vuole, a cui nessuno crede, che viene negato, scacciato, irriso, ma che, in fondo, è l'unica cosa che resta. Grazie a quel dipinto. Che è l'ultima opera che Raffaello ha lasciato su questa Terra, l'unica che ha fatto per lei soltanto, quando le ha chiesto, per l'ultima volta: "Guardami negli occhi". E si è reso conto di quanto l'aveva amata.
Michael Salvatore è un esperto detective del dipartimento di polizia di New York. Alto, possente, occhi di un blu intenso e penetrante, è intelligente, veloce, infallibile nella caccia all'uomo. Ma il detective Salvatore è anche Michele, l'Arcangelo Guerriero, ultimo dei quattro angeli giunti sulla terra da duemila anni, alla ricerca delle quattro cherubine, esseri perfetti di sesso femminile, creati per loro e da cui furono poi separati.
Rihannon Dante, l'eletta che Michael ha finalmente ritrovato e che deve conquistare, è una donna decisa, con un passato incerto e una buona dose di poteri sovrannaturali. Combatte le ingiustizie, difendendo i deboli di giorno e affrontando pericolose missioni di notte, sotto copertura. Al pari di Michael, Rihannon non intende perdere le battaglie che la vita la porta ad affrontare.
In lotta contro oscuri poteri, i due condurranno una guerra alimentata dal desiderio e dalla forza di volontà. Una lotta che potrà culminare con la loro unione eterna o con la loro totale distruzione.
Jackson Steele, leader di un team del KGI, soprannominato "Uomo di ghiaccio", è un enigma che nemmeno i suoi compagni di squadra riescono a sciogliere. Le sue emozioni sono bloccate e nulla e nessuno sembra in grado di scalfirne il carattere gelido e duro come l'acciaio. Nessuno tranne Maren Scofield, dottoressa che collabora col KGI e unica donna in grado di abbattere le sue difese, minacciando di rompere quel freddo imperturbabile per cui Steele è leggendario.
Lui è determinato a non permetterglielo, ma quando Maren è in pericolo, rapita da un pazzo ossessionato da lei, "Uomo di ghiaccio" non può lasciare a nessun altro il compito di proteggerla e metterla al sicuro. Tra loro sta nascendo qualcosa, ne è sicuro, eppure sente di non essere ancora pronto a svelarle i suoi segreti e ad accettare i cambiamenti che questo comporterebbe. Steele ha una decisione da prendere, forse la più difficile della sua vita: rinunciare a Maren oppure affrontare ciò che più lo spaventa: l'amore.
Questo titolo contiene materiale non adatto ai minori di 18 anni. Audible consiglia l'ascolto ad un pubblico adulto.
Li chiamano "cold case", e sono gli unici di cui posso occuparmi, ormai. Casi freddi, come il vento che spira tra queste valli, come il ghiaccio che lambisce le cime delle montagne. Violenze sepolte dal tempo e che d'improvviso riaffiorano, con la crudele perentorietà di un enigma. Ma ciò che ho di fronte è qualcosa di più cupo e più complicato di quanto mi aspettavo. Il male ha tracciato un disegno e a me non resta che analizzarlo minuziosamente e seguire le tracce, nelle valli più profonde, nel folto del bosco che rinasce a primavera. Dovrò arrivare fin dove gli indizi mi porteranno. E fin dove le forze della mia mente mi sorreggeranno.
Mi chiamo Teresa Battaglia e sono un commissario di polizia specializzato in profiling. Ogni giorno cammino sopra l'inferno, ogni giorno l'inferno mi abita e mi divora. Perché c'è qualcosa che, poco a poco, mi sta consumando come fuoco. Il mio lavoro, la mia squadra, sono tutto per me. Perderli sarebbe come se mi venisse strappato il cuore dal petto. Eppure, questa potrebbe essere l'ultima indagine che svolgerò. E, per la prima volta nella mia vita, ho paura di non poter salvare nessuno, nemmeno me stessa.
In quanto figlia di un potente generale di un vasto impero che riduce in schiavitù i popoli conquistati, la diciassettenne Kestrel ha sempre goduto di una vita privilegiata. Ma adesso si trova davanti a una scelta difficile: arruolarsi nell'esercito oppure sposarsi. La ragazza, però, ha ben altre intenzioni...
Nel giovane Arin, uno schiavo in vendita all'asta, Kestrel ha trovato uno spirito gentile e a lei affine. Gli occhi di lui, che sembrano sfidare tutto e tutti, l'hanno spinta a seguire il proprio istinto e comprarlo senza pensare alle possibili conseguenze. E così, inaspettatamente, Kestrel si ritrova a dover nascondere l'amore che inizia a sentire per Arin, un sentimento che si intensifica giorno dopo giorno.
Ma la ragazza non sa che anche il giovane schiavo nasconde un segreto e che per stare insieme i due amanti dovranno accettare di tradire la loro gente o altrimenti tradire sé stessi per rimanere fedeli al proprio popolo. Kestrel imparerà velocemente che il prezzo da pagare per l'uomo che ama è molto più alto di quello che avrebbe mai potuto immaginare...
"Sono la madre con la bambina più favolosa del mondo. E insieme faremo faville. Lo so." E che faville! Becky Brandon (nata Bloomwood) era convinta che essere madre fosse una passeggiata, ma naturalmente deve ricredersi. Ora che la piccola Minnie ha due anni è a dir poco un uragano, specie quando entra nei negozi afferrando tutto ciò che vede al grido di "Miiiio!", e sembra avere già le idee molto chiare in fatto di shopping. Da qualcuno deve avere pur preso...
Becky esclude che sua figlia sia una bambina viziata, anche se in realtà non sa come fare con lei. In fondo il mestiere di mamma non si improvvisa e deve ammettere che forse ha ragione suo marito Luke: c'è proprio bisogno di una supertata come quelle dei reality televisivi. D'altra parte, è un momento un po' delicato per tutti: Becky e Luke vivono ancora a Oxshott nella casa dei genitori di lei, la convivenza forzata alla lunga pesa e la crisi finanziaria si fa sentire, causando ogni genere di preoccupazione in famiglia.
Una cosa è certa: Becky si deve dare una regolata con le spese - a modo suo, però -, e lei è animata dalle migliori intenzioni. Questo comunque non le impedisce di organizzare (molto in economia!) una strepitosa festa a sorpresa per il compleanno di Luke. In effetti le sorprese non mancheranno, soprattutto perché mantenere il segreto non si rivelerà affatto facile...
Tre bambine, quindici anni fa. Il legame di due sorelle spezzato per sempre. Una vita intera di bugie. Vetrate artistiche. È una delle passioni di Alison - una delle cose che sa fare meglio e che ama insegnare agli studenti dei suoi corsi d'arte in un college di Londra. Corsi con cui riesce a malapena a sbarcare il lunario.
Forse per questo, quando un giorno vede l'annuncio di un lavoro come insegnante d'arte in una prigione maschile, spinta da un richiamo che neanche lei capisce fino in fondo, decide di candidarsi e, quando le offrono il posto, accetta. Molto presto, però, comincia a ricevere strani messaggi, i messaggi di qualcuno che sembra osservare ogni sua mossa...
Urlare, scappare. È quello che vorrebbe fare Kitty in ogni momento della sua giornata, ma i danni al cervello che ha riportato in un incidente di molti anni fa glielo impediscono. Vive in un istituto, costretta su una sedia a rotelle, non sa che cosa le sia successo, cosa l'abbia portata fin lì. Ma i pensieri, dentro il suo cervello bloccato, sono chiarissimi, e adesso che anche la memoria sta tornando certe immagini riaffiorano più potenti che mai...
C'è qualcuno là fuori che conosce il segreto di Alison, e anche quello di Kitty. Qualcuno che sa che nulla delle loro vite è davvero come sembra. Qualcuno che conosce il legame tra loro. Un legame vecchio di molti anni, che nulla potrà mai spezzare. Perché c'è qualcosa di cui solo loro due sono a conoscenza, il demone che entrambe, ora, dovranno affrontare.
Grandi viaggi in Vespa, buona musica e un amore che dura dai tempi dell'università. È questo che unisce Giulia e Mario. Lei, di famiglia altoborghese, intelligente, affettuosa e sempre pronta a soprassedere alle continue indecisioni di lui. Lui, eterno fanciullo che sogna di lavorare per tutta la vita alla radio, rimandando le decisioni importanti e rispondendo a ogni domanda "non so". A scompaginare un equilibrio tutto sommato tranquillo arriva inatteso un figlio, Leonardo, che rivoluzionerà in modo irreversibile il loro modo di stare insieme e affrontare la vita.
Un romanzo ironico che racconta nevrosi e risorse di un'intera generazione, negli anni che separano la giovinezza dall'età adulta.
Da una conchiglia che un bambino raccoglie su una spiaggia cilena, a sud, molto a sud del mondo, una voce si leva, carica di memorie e di saggezza. È la voce della balena bianca, l'animale mitico che per decenni ha presidiato le acque che separano la costa da un'isola sacra per la gente nativa di quel luogo, la Gente del Mare.
Il capodoglio color della luna, la creatura più grande di tutto l'oceano, ha conosciuto l'immensa solitudine e l'immensa profondità degli abissi, e ha dedicato la sua vita a svolgere con fedeltà il compito che gli è stato affidato da un capodoglio più anziano: un compito misterioso e cruciale, frutto di un patto che lega da tempo immemore le balene e la Gente del Mare.
Per onorarlo, la grande balena bianca ha dovuto proteggere quel tratto di mare da altri uomini, i forestieri che con le loro navi vengono a portare via ogni cosa anche senza averne bisogno, senza riconoscenza e senza rispetto. Sono stati loro, i balenieri, a raccontare finora la storia della temutissima balena bianca, ma è venuto il momento che sia lei a prendere la parola e a far giungere fino a noi la sua voce antica come l'idioma del mare.
Crepitano gli incendi autunnali sulle colline. Il primo freddo insegue come un cane uomini e donne che si riparano in una libreria. Accade ogni giorno, a ogni ora. Entrano e cercano qualcosa o nulla, il libraio li osserva avvolto in un'aura di tabacco. Poco lontano, ogni lunedì, alla stessa ora, un gruppo di sconosciuti si incontra per leggere frammenti di libri che stanno scrivendo; bevono e fumano abbottonati nel loro anonimato, si preparano ad ascoltare o a essere ascoltati. Una volta usciti dal locale, nessuno conosce più nessuno. Come una setta il loro rito è intimo, silenzioso, impronunciabile.
Un giorno uno degli uomini porta con sé alcuni romanzi di uno scrittore di cui si sono perse le tracce. Li ha scovati in una libreria, racconta, con le pagine stralciate, i dorsi scorticati che prudono tra le mani come sabbia e gridando senza sillabe chiedono di essere ascoltati. Appena iniziano a leggere, l'autore li inghiotte nell'universo delle macerie di Amburgo 1943, nella tempesta di fuoco precipitata dal ventre dei bombardieri; nell'universo di un bambino ingrigito dalla polvere in un bunker sotterraneo e destinato a diventare presto un orfano, che pochi anni dopo deciderà di raccogliere tutte le schegge esiliate di questa drammatica storia. Nelle sue parole riprendono vita pani di sego ammuffiti, libagioni nelle segrete stanze del potere e i fantasmi di Franklin D. Roosevelt, Winston Churchill e Adolf Hitler.
Marco Lupo dà vita a un'opera al nero che sfuma continuamente i contorni della narrazione. Geografia dell'oblio, studio anatomico della dimenticanza e regesto letterario di un massacro, "Hamburg" sfugge alla linearità del racconto per mutarsi, tra finzione e realtà, incubo e ricordo, in un coro di vite e memorie al centro del quale pulsano voci rotte dalla fame, braccia rose dalla rabbia e spettri inceneriti. Una storia in cui la memoria non è mai una cronaca fedele, ma il frutto polposo e amaro dell'immaginazione.
Terra 1941 - Narnia 2303. La pacifica Narnia è stata conquistata dagli umani. Folletti, giganti, fauni e ninfe si sono nascosti, insieme agli animali parlanti, nel fitto delle foreste, fra gli alberi amici.
Nel mondo degli umani nessuno parla di loro, nessuno vuole ricordare. Ma il giovanissimo Caspian, l'erede al trono, decide di guidare la riscossa del popolo nascosto. Al suo fianco, quattro ragazzi che un tempo erano stati i saggi sovrani dell'antica Narnia. La battaglia è aperta...
Un pugno di ragazzi a Edimburgo e dintorni: il sesso, lo sballo, la rabbia, il vuoto delle giornate. Sono i dannati di un modernissimo inferno chimico, dalla vita sfilacciata e senza scampo. Alla ricerca di un riscatto, di un senso da dare alla propria esistenza - che non sia il vicolo cieco fatto di casa, famiglia e impiego ordinario - trovano nella droga e nella violenza l'unica risposta possibile.
Sboccato, indiavolato, travolgente: l'esordio prodigioso di un grande talento letterario, il romanzo shock che ha fatto epoca e dato voce a una nuova generazione. "Trainspotting" è finalmente in audiolibro con un cast eccezionale.
Audible presenta: StraStorie Audio Edition. Una storia tutta da ascoltare, un racconto scritto con i lettori.
Francesco Gungui, scrittore e editor, si cimenta nella scrittura di un nuovo racconto attraverso il confronto con i lettori sul web e nell'ambito di quattro appuntamenti dal vivo.
Gli incontri live sono stati un'occasione per interagire con l'autore in fase di scrittura e, al tempo stesso, un laboratorio in cui, con la conduzione e gli input dell'esperto di editoria Oliviero Ponte di Pino, Gungui ha spiegato come procede, illustrando tecniche narrative e scelte stilistiche.
StraStorie è basato sull'interazione autore/lettori. L'autore scrive un incipit e lo condivide. Fra gli spunti ricevuti dai lettori su come proseguire, sceglie quelli che reputa maggiormente suggestivi e funzionali allo sviluppo della trama, dando vita al tempo stesso a una storia a puntate e a un laboratorio aperto.
Grazie alla collaborazione con Audible, focus di questa edizione è stato l'ascolto, che ha affiancato il web e i social, già protagonisti del format StraStorie, nella fruizione del racconto.
In collaborazione con Fonderia Mercury. Nell'ambito di BookCity Milano. Ospiti: Alessandro Beretta, Piero Colaprico, Carmen Covito.
Prima puntata.
Un viaggio tragicomico nei luoghi e nei riti del divertimento italiano.
"Ci sono cose che non fareste mai. Così dite: né ora né mai. Affollare uno studio televisivo con i fan di Baudo, per esempio. Sgomitare in autogrill durante l'esodo delle vacanze. Mettersi in coda per il giro della morte sulle montagne russe. Affrontare il pigia pigia per il film di Natale, ma anche per la Notte Bianca. E poi succede che vi ritrovate dentro le cose che non fareste mai. A tutti, prima o poi, succede. È il momento in cui ci si chiede se ci si sente un po' stupidi. E la risposta è: no. La risposta è: sì. Ma questo sì è comprensivo e caloroso, suggerisce un diritto a essere un po' stupidi qualche volta nella vita. E a lasciarsi andare."
Siviglia, gennaio 1748. Una giovane donna con la pelle nera come l'ebano cammina lungo le strade della città andalusa. Il suo nome è Caridad; si è lasciata alle spalle un passato di schiavitù nella lontana colonia di Cuba, ma il paese sconosciuto in cui si ritrova inaspettatamente libera le appare persino più spaventoso delle catene.
Il suo destino sembra ormai segnato quando incrocia i passi di Melchor, un gitano rude ma affascinante. Accolta nel borgo di Triana, dove il ritmo dei martelli nelle fucine dei fabbri fa da sottofondo al cante flamenco e alle sensuali movenze delle danze gitane, Caridad conosce Milagros, la bella nipote di Melchor, e tra le due donne nasce un'amicizia profonda. E mentre la gitana, nelle cui vene scorre il sangue della ribellione, confessa il proprio amore per l'arrogante Pedro García, dal quale la separano le antiche faide tra la famiglia del ragazzo e la sua, Caridad lotta per nascondere il sentimento che, ogni giorno più forte, la lega a Melchor.
Ma una tempesta ben più devastante sta per abbattersi sui loro tormenti: nel luglio 1749 i gitani vengono deportati in massa e condannati ai lavori forzati e alla reclusione, in quella che passerà alla storia come la grande retata. La vita di Milagros, sfuggita alla cattura, imbocca una drammatica svolta, e poco dopo un'altra, più intima tragedia la obbliga a separarsi da Caridad. Le loro strade si allontanano, ma il destino porterà entrambe a Madrid, cuore pulsante di una Spagna in cui soffia il vento del cambiamento...
Una storia capace di commuovere e di indignare, ma soprattutto di emozionare; un impetuoso affresco popolato di personaggi indimenticabili che vivono, amano e lottano per la libertà, tratteggiato con la maestria di cui Ildefonso Falcones ha dato ampiamente prova con "La cattedrale del mare", narrando la Storia dalla parte degli oppressi e creando personaggi memorabili.
Esistono ancora gli eroi veri, quelli che non cercano gloria e non sventolano bandiere, capaci di menare le mani, ma anche di insospettabili gesti di tenerezza? C'è un uomo sulle strade d'America, un duro dal cuore giusto, che ha deciso di tagliare i ponti con il passato e di vivere alla giornata, senza lavoro fisso, senza domicilio conosciuto. C'è e si chiama Jack Reacher, ex maggiore della polizia militare e un grande fiuto per trovare i problemi, per poi risolverli.
M.E. Froelich, ex collega e amante di Joe, il fratello di Jack morto in servizio anni prima ha bisogno di lui. La donna ha l'incarico di proteggere il vicepresidente degli Stati Uniti, Brook Armstrong, e propone a Reacher di mettere alla prova l'efficacia delle misure di sicurezza, tentando di organizzare un attentato. Un compito impossibile per chiunque, ma non per lui. Ma è solo una simulazione quella che gli si chiede, o c'è davvero qualcuno che ha intenzione di uccidere il vicepresidente?
Un emozionante romanzo d'azione, ma anche di sentimenti veri, che appassionerà i già numerosi fan di Jack Reacher e farà conoscere a chi lo incontra per la prima volta il fascino di un personaggio di enorme successo in tutto il mondo.