Chi non ha mai sentito parlare di Sherlock Holmes? Icona del giallo creata dalla penna di Arthur Conan Doyle, Sherlock Holmes è, insieme a Hercule Poirot di Agatha Christie e Arsène Lupin di Maurice Leblanc, uno dei più celebri protagonisti della letteratura poliziesca.
Pubblicati originariamente sulla Strand Magazine, rivista mensile britannica, i racconti di Sherlock Holmes hanno avuto un grandissimo successo e hanno ispirato successive opere teatrali, film e serie tv. Sono inoltre state create nel corso degli anni opere apocrife, ovvero opere non originali, che hanno contribuito a tenere vivo l’interesse del pubblico per l’investigatore. Per questo motivo vogliamo elencare quali sono le opere originali di Sherlock Holmes scritte da Arthur Conan Doyle, consigliando anche l’ordine di lettura corretto.
I libri di Sherlock Holmes in ordine cronologico
Per iniziare a leggere Sherlock Holmes, parti con i romanzi Uno studio in rosso, in cui avviene il primo incontro fra Holmes e il dottor Watson, e poi Il segno dei quattro, in cui Watson incontra la futura moglie Mary Morstan. Dopo i primi due libri puoi leggere le raccolte di racconti Le avventure di Sherlock Holmes e Le memorie di Sherlock Holmes, in cui compare per la prima volta il professor Moriarty, nemesi di Holmes. A seguire, Il mastino dei Baskerville, romanzo al quale, a grande richiesta del pubblico dell’epoca, segue Il ritorno di Sherlock Holmes, anch'esso una antologia di racconti. Infine, puoi leggere La valle della paura (romanzo), L’ultimo saluto di Sherlock Holmes e Il taccuino di Sherlock Holmes.
Ecco di seguito l’elenco dei libri di Sherlock Holmes in ordine cronologico:
Uno studio in rosso
Il segno dei quattro
Le avventure di Sherlock Holmes
Le memorie di Sherlock Holmes
Il mastino dei Baskerville
Il ritorno di Sherlock Holmes
La valle della paura
L’ultimo saluto di Sherlock Holmes
Il taccuino di Sherlock Holmes
Come iniziare a leggere Sherlock Holmes?
Il primo titolo in ordine cronologico dei libri su Sherlock Holmes è Uno studio in rosso, seguito da Il segno dei quattro. Questi due primi romanzi sono necessari per comprendere i titoli successivi, in quanto vengono introdotti i personaggi che popoleranno i racconti della serie.
Quanti libri ha Sherlock Holmes?
I romanzi di Arthur Conan Doyle dedicati a Sherlock Holmes sono in tutto quattro: Uno studio in rosso, Il segno dei quattro, Il mastino dei Baskerville e La valle della paura. Ad essi si aggiungono le raccolte Le avventure di Sherlock Holmes (dodici racconti), Le memorie di Sherlock Holmes (undici racconti), Il ritorno di Sherlock Holmes (tredici racconti), L’ultimo saluto di Sherlock Holmes (sette racconti) e infine Il taccuino di Sherlock Holmes (dodici racconti).
Qual è il primo libro di Sherlock Holmes?
Il primo libro su Sherlock Holmes è Uno studio in rosso, pubblicato in Inghilterra nel 1887 e in Italia nel 1901. È in questo primo romanzo che Sir Arthur Conan Doyle introduce Holmes, Watson e l’ispettore Lestrade di Scotland Yard. Nel romanzo, Sherlock Holmes è alla ricerca di qualcuno con cui dividere l’appartamento di Baker Street a Londra. Sarà il dottor John Watson a diventare suo coinquilino. I due indagheranno insieme su un misterioso caso di avvelenamento.
Qual è l'ultimo libro di Sherlock Holmes?
L’ultimo libro di Sherlock Holmes è Il taccuino di Sherlock Holmes, un’antologia di dodici racconti, di cui dieci sono narrati dall’assistente Watson, e due da Sherlock Holmes in prima persona.
Libri di Sherlock Holmes in ordine cronologico
Titolo | Autore | Data di Pubblicazione | |
1 | Uno studio in rosso | Sir Arthur Conan Doyle | 1 gennaio 1901 |
2 | Il segno dei quattro | Sir Arthur Conan Doyle | 31 ottobre 1908 |
3 | Le avventure di Sherlock Holmes | Sir Arthur Conan Doyle | 5 gennaio 1894 |
4 | Le memorie di Sherlock Holmes | Sir Arthur Conan Doyle | 1 dicembre 1894 |
5 | Il mastino dei Baskerville | Sir Arthur Conan Doyle | 30 marzo 1903 |
6 | Il ritorno di Sherlock Holmes | Sir Arthur Conan Doyle | 25 gennaio 1905 |
7 | La valle della paura | Sir Arthur Conan Doyle | 13 novembre 1915 |
8 | L’ultimo saluto di Sherlock Holmes | Sir Arthur Conan Doyle | 8 luglio 1917 |
9 | Il taccuino di Sherlock Holmes | Sir Arthur Conan Doyle | 1 agosto 1927 |
"Uno studio in rosso", il primo romanzo scritto da Sir Arthur Conan Doyle sulle indagini del detective Sherlock Holmes (in tutto l'autore scrisse 62 fra romanzi e racconti su questo popolare investigatore) racconta l'incontro fra Holmes e il suo altrettanto celebre amico Dottor Watson.
E' un capolavoro del genere giallo, sorprendente ed emozionante. In una casa disabitata, viene trovato il cadavere di Enoch J. Drebber. Il corpo non presenta ferite, ma tutt'intorno vi è del sangue, e quello stesso sangue compone sul muro la parola "rache", che in tedesco significa "vendetta". La polizia arresta quello che ritiene il sospettato principale, ma dopo pochi giorni viene ritrovato un secondo cadavere: quello del segretario di Drebber, assassinato con una pugnalata al cuore...
A questo punto Scotland Yard decide di coinvolgere nel caso l'acuto detective Sherlock Holmes...
Attraverso la rievocazione del passato avventuroso dell'assassino e delle vittime nella comunità mormone americana, Holmes perverrà alla soluzione del caso. La lucida lettura di Moro Silo sottolinea il personaggio e la tensione di questa storia mozzafiato.
Il segno dei quattro è il secondo romanzo di Sir Arthur Conan Doyle di cui è protagonista il celebre detective Sherlock Holmes. Venne pubblicato nel 1890 e riscosse immediatamente un enorme successo in Gran Bretagna e negli Stati Uniti e resta uno dei più importanti casi che vedono come protagonista l'investigatore Sherlock Holmes ed il suo fido aiutante Watson.
In questo romanzo il ritratto di Sherlock Holmes viene approfondito, rivelando aspetti del suo carattere come la paura dei sentimenti e l’uso di cocaina.Alla fine dell’avventura, Watson si innamorerà e si sposerà, chiudendo così temporaneamente la sua convivenza con Holmes.Musica di Niccolò Paganini.
Le prime 12 avventure del detective più famoso della storia: La lega dei capelli rossi; L'uomo dal labbro spaccato; Il mistero della valle Boscombe; I cinque semi d'arancia; Uno scandalo in Boemia; Il carbonchio azzurro; La treccia rivelatrice; Il pollice del'ingegnere; La testa rossa; Un caso di identità; Nozze illustri; Il diadema di smeraldi
These delightful stories of the famous hawk-eyed detective are told by his friend and foil, Dr. Watson. Doyle draws us into 19th-century London - - hansom cabs, train rides, and foggy nights - - where he astutely solves the most complex and perplexing cases of the day. Among the short stories included in this collection is "The Gloria Scott", an account of Holmes's very first case.
Sherlock Holmes e il Dottor Watson devono affrontare uno dei loro nemici più terribili: un enorme mastino assetato di sangue che, secondo un'oscura leggenda, perseguita tutti i discendenti della nobile famiglia dei Baskerville. Pubblicato per la prima volta nel 1902, Il Mastino dei Baskerville travalica i confini del giallo per sconfinare nell'horror: protagonista assoluta di tutta la vicenda la desolata brughiera inglese, con la sua atmosfera spettrale e il suo insostenibile senso di straniamento.
Sherlock Holmes, costretto dal suo pubblico a tornare “in vita” dopo una scomparsa di più di tre anni, è di nuovo in questa serie di avventure legato a Watson, che nel frattempo è divenuto vedovo ed ha lasciatoil lavoro per essere così più libero di seguire il suo maestro. Nell’avventura conclusiva Holmes, trasformato dalla vita, si affida per la prima volta al suo intuito, lasciando perdere quella razionalità che lo porterebbe in tutt’altra direzione. Ma cosa è l’intuito se non una serie di indizi subliminali che non sono stati colti a causa di pregiudizi?
Ecco le avventure presenti in questo volume: La tragedia di Park Lane; Il testamento del’imprenditore.; Le figurine danzanti; Un ciclista misterioso; La scomparsa del collegiale; La morte del capitano Carey; Il ricattatore; Un singolare iconoclasta; Un dramma ignorato; Un concorso universitario; La scomparsa dello studente; Il mistero di Castel dell’Olmo. Voce di Silvia Cecchini, Cornice musicale di Niccolò Paganini.
Un romanzo diviso in due parti. Nella prima Sherlock Holmes è chiamato a risolvere un delitto inspiegabile a Manor House. Nella seconda parte gli antefatti della vicenda.
L'ultimo saluto fu publicato nel 1917. In alcuni casi viene pubblicato col titolo “Reminiscenze di Sherlock Holmes” (il titolo originale poi cambiato da Conan Doyle, dopo l'agggiunta dell'ultima storia, l'epilogo).Sono presenti nel volume i seguenti racconti:L'avventura di Wisteria Lodge; L'avventura della scatola di cartone: L'avventura del Cerchio Rosso; L'avventura dei piani Bruce-Partington; L'avventura del detective morente; La scomparsa di Lady Frances Carfax; L'avventura del piede del diavolo; Il suo ultimo saluto: un epilogo di Sherlock Holmes. Musiche di Niccolò Paganini.
Questa è l’ultima raccolta di racconti di Sherlock Holmes pubblicata nel 1927, e raccoglie dodici racconti pubblicati su riviste negli anni immediatamente precedenti. Nove dei racconti sono, come sempre, narrati dal Dottor Watson.; uno (L’avventura della pietra di Mazzarino) è narrato in terza persona mentre due (L’avventura del soldato sbiancato e L’avventura della criniera di leone) sono narrati in prima persona dallo stesso Holmes. Cornice musicale di Niccolò Paganini.
Su Sir Arthur Conan Doyle:
Considerato tra i fondatori dei generi letterari del giallo e del fantastico, Sir Arthur Conan Doyle (Edimburgo, Scozia 1859) è diventato celebre per aver inventato il detective più famoso di sempre, Sherlock Holmes.
Doyle studia medicina presso l’Università di Edimburgo, dove incontra il dottor Joseph Bell, che sarà di ispirazione per il personaggio di Sherlock Holmes. Già ai tempi dell'università Doyle scrive racconti di mistero (Il mistero di Sasassa Valley, Il racconto dell’americano). Dopo aver lavorato come medico di bordo, apre una clinica privata, ma con scarso successo. Così, Doyle inizia a dedicarsi completamente alla scrittura. Dal 1886 scrive racconti polizieschi in cui compare Holmes, accompagnato dal fedele assistente Watson. Grazie ai racconti di Sherlock Holmes, Doyle ottiene un successo strepitoso che lo farà ricordare alle generazioni successive come il fondatore del giallo.
Non bisogna dimenticare che Doyle ha anche scritto romanzi storici come il ciclo medievale di Sir Nigel Loring, Comandante della Compagnia Bianca; il ciclo Gérard, sul Brigadiere Etienne Gérard, ufficiale francese a servizio di Napoleone. Doyle scrisse anche il saggio storico La grande guerra boera, di cui fu corrispondente nel 1900.
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