
Alma
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Letto da:
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Elena Ferrantini
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Di:
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Federica Manzon
A proposito di questo titolo
Tre giorni dura il ritorno a Trieste di Alma, che dalla città è fuggita per rifarsi una vita lontano, e ora è tornata per raccogliere l’imprevista eredità di suo padre. Un uomo senza radici che odiava il culto del passato e i suoi lasciti, un padre pieno di fascino ma sfuggente, che andava e veniva al di là del confine, senza che si potesse sapere che lavoro facesse là nell’isola, all’ombra del maresciallo Tito "occhi di vipera".
A Trieste Alma ritrova una mappa dimenticata della sua vita. Ritrova la bella casa nel viale dei platani, dove ha trascorso l’infanzia grazie ai nonni materni, custodi della tradizione mitteleuropea, dei caffè colti e mondani, distante anni luce dal disordine chiassoso di casa sua, "dove le persone entravano e se ne andavano, e pareva che i vestiti non fossero mai stati tolti dalle valigie". Ritrova la casa sul Carso, dove si sono trasferiti all’improvviso e dove è arrivato Vili, figlio di due intellettuali di Belgrado amici di suo padre. Vili che da un giorno all’altro è entrato nella sua vita cancellando definitivamente l’Austriaungheria. Adesso è proprio dalle mani di Vili, che è stato "un fratello, un amico, un antagonista", che Alma deve ricevere l’eredità del padre. Ma Vili è l’ultima persona che vorrebbe rivedere.
I tre giorni culminanti con la Pasqua ortodossa diventano così lo spartiacque tra ciò che è stato e non potrà più tornare – l’infanzia, la libertà, la Jugoslavia del padre, l’aria seducente respirata all’ombra del confine – e quello che sarà.
Federica Manzon scrive un romanzo dove l’identità, la memoria e la Storia – personale, familiare, dei Paesi – si cercano e si sfuggono continuamente, facendo di Trieste un punto di vista da cui guardare i nostri difficili tentativi di capire chi siamo e dov’è la nostra casa.
Cosa pensano gli ascoltatori di Alma
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Kindle
- 19/11/2024
Spiazzante
Libro assolutamente da leggere. Una modalità di narrazione molto originale con una scrittura di un livello non comune. Come l'autrice ha cercato di far percepire le enormi contraddizioni di una guerra fratricida l'ho trovato appunto spiazzante. Bravissima anche la lettrice.
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Tiziana Finzi
- 17/12/2024
La difficile identità dei triestini
Il libro è scritto molto bene con dovizia di particolari, attento e scrupoloso. Si rivivono quegli anni dal 1970 ai giorni nostri per chi ha l’età di Alma di Wili. È commovente e nostalgico e alla ricerca continua delle identità complesse della città, dei suoi abitanti e dei vicini jugoslavi ed ex jugoslavi. Davvero forte, intenso e bello.
Credo sia un libro da “leggere” più che ascoltare per andare avanti e indietro sulle pagine.
E poi purtroppo la lettura: ancora una volta una voce che delude, infastidisce per frettolosità, per essere spesse alta, urlata e il costante tono da “ragazza”.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Tiziana
- 03/12/2024
Coinvolgente, delicato, profondo
Scrittura delicata , attenta e profonda. Lettura bellissima, coinvolgente e precisa. Finito e riascoltato a tratti per nostalgia nei confronti di storia, personaggi, scrittura e lettrice. Libro che dà e che resta.
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Lettura
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Storia
- Annamaria
- 13/02/2025
Non spiega nulla
Per un libro dedicato alla crisi dei Balcani, mi aspettavo più storia e meno storielle.
Difficile capire davvero lo sfondo storico delle vicende umani: troppi non detto!
Direi che è un testo pretenzioso, letto con troppa enfasi
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Generale
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Lettura
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Storia
- UtenteAmazon
- 25/01/2025
Meravigliosa
Un’opera bellissima, profonda, evocativa e coinvolgente. La storia, a mio avviso, è stata letta magnificamente.
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Storia
- Elisa Lerda
- 08/01/2025
Angoscia
solo alla fine ho apprezzato la lettura. inizialmente la trovavo incomprensibilmente drammatica ma alla fine ho capito che un'altra lettura nn sarebbe stata possibile. La storia di Alma mi ha fatto sentire profondamente ignorante sulla storia di un pezzo di Italia e di Europa di cui conosco poco, di cui so quello che ricordo dai telegiornali, dai discorsi dei miei genitori, ma nn avevo l'età giusta per riflettere sulle persone. Chissà quante Alma ci sono in Italia...
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Lettura
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Storia
- Lumi 47
- 27/11/2024
Una vincita più che meritata!
Una storia importante, scritta quasi sottotono, avvincente ed istruttiva, letta molto bene. Ora voglio saperne di più sull' autrice: ha svegliato il mio interesse.
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Storia
- Elena
- 06/12/2024
Bello, bello.. bello!
Libro davvero davvero bello, letto magistralmente.
Avrei solo un appunto da fare: non conoscendo (purtroppo) la storia di quell’epoca (ero troppo piccola e ahimè a scuola non si studiava ancora) avrei apprezzato molto che certi posti fossero chiamati con il loro nome e non, per citarne uno, semplicemente “l’isola”. Questo mi avrebbe permesso non solo di vivere le emozioni che il libro trasmette ma anche di imparare qualcosa di più su quel pezzo di storia nera della nostra Europa.
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Storia
- Utente anonimo
- 27/01/2025
Riscoprire un periodo
La storia è coinvolgente ma è stata anche l'ambientazione nei Balcani, il ripercorrere quella guerra in Europa, ad appassionarmi.
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Storia
- Uccello Fantasma
- 29/11/2024
Molto bello
Scritto benissimo e letto pure, terra di confine, Balcani, impossibile smettere di ascoltare
Davvero un bel libro
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