In questa straordinaria epopea mitologica, l'autore ci conduce per mano in un viaggio che trascende i confini del tempo e dello spazio. Sullo sfondo di un'Antica Grecia intrisa di mistero e di prodigi, seguiamo le orme del giovane Alcimo, eroe in cerca di se stesso e del proprio posto nel mondo, attraverso le sue peripezie. Ma questo non è solo il racconto di Alcimo. Intorno a lui si intrecciano altre storie, altri destini che entrano in risonanza con il suo: Hans, che disseppellisce il manoscritto perduto; Xanthe, la vestale innocente; Pammene, il saggio mentore; Pericle, l'amico fedele. E su tutti loro aleggia il soffio degli dei che, come in ogni grande mito, muovono le fila di vicende solo apparentemente umane. L'autore attinge a piene mani al patrimonio simbolico e archetipico della cultura greca per tessere una trama ricca di echi e di rimandi, dove ogni dettaglio sembra gravido di significati ulteriori. Ma la vera magia di questo racconto è la sua capacità di parlare al nostro presente, di evocare le grandi questioni che da sempre abitano il cuore dell'uomo. Con una scrittura al tempo stesso evocativa e cristallina, l'autore ci restituisce il ritratto di un'umanità assetata di assoluto, protesa verso il mistero di se stessa. Un'umanità in cui non possiamo fare a meno di rispecchiarci. Benvenuti nel mondo di Alcimo. Benvenuti in questa indimenticabile avventura.