Dita di dama
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Letto da:
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Martina Tamburello
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Di:
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Chiara Ingrao
A proposito di questo titolo
"Mi chiamo Francesca, e sono io che racconto questa storia, non so bene se a qualcun altro o a me stessa, che importa? Importa altro: riuscire a trovare le parole giuste, per dire quegli anni. 1969, l'autunno caldo. Avevamo diciott'anni, non capivamo niente di niente. A Maria l'hanno schiaffata in fabbrica, a me all'università a studiare Legge, dopo pianti e strepiti. Potevo essere io, a dire a Mi sentivo esclusa, dal mondo nuovo che se la stava risucchiando, in un vortice di parole oscure: il cottimo, la bolla, la paletta, i marcatempo...
Marca-che? ho chiesto. Che roba è? Boh, non lo so, ha detto Maria. Ma dice che sono i più pericolosi di tutti, 'sti marcatempo. Chi, lo dice? Mi ci perdevo, in quei suoi racconti arruffati su Mammassunta e le sorveglianti, su Ninanana e gli scioperi, e la milanese, e 'Aroscetta... Fioccavano i soprannomi, fra le operaie. E Maria come l'avrebbero chiamata? Per me ti è andata bene, dicevo io. Buttala a ridere, dicevo; mentre le massaggiavo le tempie e le spalle, messe a mollo nel bagnoschiuma, per cercare di togliersi di dosso la puzza di stagno...
E la puzza di fumo? E il consiglio di fabbrica? Una cosa pazzesca, incontrare Peppe in quel modo. E ancora più pazzesco innamorarsene. O no? Io non lo so, perché mi assediano la mente quei tempi frenetici, con tutte quelle cose che ci precipitavano addosso: piazza Fontana, i contratti, lo Statuto dei lavoratori, il divorzio, Reggio Calabria... Io non lo so, perché tutti questi ricordi, perché proprio ora."
©2009 Baldini & Castoldi Srl (P)2020 Audible StudiosCosa pensano gli ascoltatori di Dita di dama
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Generale
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Lettura
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Storia
- a.a.
- 30/04/2023
Bello!
Un bel romanzo con una lettura magistrale. La lettrice è veramente una fuoriclasse! lo consiglio.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 03/05/2022
Fabbrica, sindacato, riscatto femminile
Bella storia sui primi anni 70, speciale per chi di anni oggi ne ha altrettanti e quelle vicende le ha vissute
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria Margherita Striano
- 16/04/2024
È storia
L’ascolto di questo romanzo mi ha portato alla mia adolescenza, ho rispolverato fatti che, all’epoca, conoscevo poco. Ben scritto e ben letto ci porta nel mondo della fabbrica, degli scioperi, delle giuste rivendicazioni.
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Generale
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Lettura
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Storia
- FlorianaDG
- 19/01/2021
Uno spaccato di vita
L Italia alla fine degli anni 60, i movimenti operai, i cambiamenti epocali e la passione di quegli anni raccontati in modo brioso attraverso la vita di due amiche. Un racconto dal basso come si diceva allora parlando della rivoluzione .
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Generale
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Lettura
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Storia
- Gio
- 17/04/2023
Delizioso
È un piccolo gioiellino. Uno spaccato di storia che chi c’era negli anni 70 ricorda benissimo. La lettura è a dir poco, MAGISTRALE!
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Generale
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Lettura
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Storia
- Isa bergoglio
- 24/05/2020
commento
molto bello uno spaccato della realtà operaia delle donne degli anni 60-70 e del declino degli anni 80 molto poetico è molto umano
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria Teresa Rodriguez
- 25/06/2020
Occhio alla pronuncia
Bel libro e buona la lettrice, ma il suo romanesco non si può sentire e nuoce all'apprezzamento della storia.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Valerio Vulpinari
- 21/12/2023
La lotta operaia raccontata da due giovanissime donne
Il romanzo racconta il passaggio fra gli anni '60 e '70 concentrandosi sulle vite delle due protagoniste mentre sullo sfondo si susseguono gli eventi storici fondamentali di quegli anni.
Sicuramente la protagonista è la metalmeccanica Maria che si trova a lavorare in fabbrica a 18 anni. La sua storia viene narrata dall'amica Francesca che la vede un po' come una supereroina.
Una storia drammatica raccontata con jn registro un po' sopra le righe che permette di alleggerire la storia ed i temi trattati.
Letto veramente molto bene.
Unica pecca: un po' lungo per quello che ha voluto raccontare.
Comunque consigliato!
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