-
Favola Atalanta
- Bergamo alla conquista dell'Europa, tra sogno e realtà
- Letto da: Alessandro Castellucci
- Durata: 7 ore e 20 min
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 7,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Negli ultimi anni l'Atalanta è passata da una dimensione provinciale a una vetrina europea.
Merito di Gian Piero Gasperini, Mister etichettato come quello che non poteva allenare una grande squadra e che ha deciso di trasformare la Dea in un top club. Grazie a giocatori sconosciuti fatti crescere con perseveranza e lavoro quotidiano e a calciatori con la fama di scostanti che hanno trovato a Bergamo il loro Eden sportivo. Il tutto sostenuto da una società economicamente solida e gestita con passione e dedizione, investendo nello stadio (prima in serie A ad acquistarlo con bando pubblico) e nel settore giovanile, tra i migliori in Europa. A tutto ciò aggiungete una città e una provincia che si identificano completamente in questa infaticabile squadra operaia ("La maglia sudata sempre", il motto dei tifosi) e capite perché si parli di miracolo (o favola, a seconda del titolo, Ndr) Atalanta.
Una squadra che più di altre merita, eccome, di rappresentare l'Italia in Champions League. Una formazione quella orobica che continua a vincere anche per strappare un sorriso alla provincia che più di tutte ha pagato un prezzo assurdamente alto al coronavirus.