Il linguaggio segreto di Dante e dei Fedeli d'Amore
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 10,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
-
Letto da:
-
Silvia Cecchini
-
Di:
-
Luigi Valli
A proposito di questo titolo
Questo libro, pubblicato nel 1928, a conclusione di un lungo corso di studi danteschi, dimostra che, secondo l'esempio della poesia persiana, anche in Italia sotto la poesia d'amore era nascosto un segreto linguaggio mistico e iniziatico.
Si tratta di conoscere il vero contenuto spirituale della poesia d'amore italiana: si tratta di sapere se la nostra letteratura, accusata di erotismo e di freddezza religiosa, non abbia invece vissuto per più di un secolo proprio di appassionate idee mistiche espresse sotto il velo dell'amore. Non è, come si credeva, un amore terreno elevantesi a forme mistiche, ma l'inverso: un amore mistico espresso in immagini terrene. E' l'amore per la Santa Sapienza costretto a nascondersi in una setta perchè spettava il rogo a chi dichiarava che la Chiesa era corrotta non solo nei suoi costumi (questo era tollerato) ma anche nella sua dottrina.
Vengono qui analizzate a fondo la Vita Nuova e le Rime, e indicato il successivo sviluppo del pensiero di Dante nascosto nella Divina Commedia. Interessanti capitoli dedicati anche al Boccaccio e al Petrarca, anche loro a conoscenza, se non parte attiva, della setta dei Fedeli d'Amore.
©1930 public domain (P)2021 Silvia Cecchini