L'Italia. Una società senza stato?
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 4,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
-
Letto da:
-
Marco Balbi
-
Di:
-
Sabino Cassese
A proposito di questo titolo
In 150 anni l'Italia unita ha fatto molti progressi. Il numero dei suoi abitanti è quasi triplicato. Non è più paese di emigrazione, anzi ha ora oltre 4 milioni di immigrati. La speranza di vita dei suoi abitanti è più che raddoppiata e la mortalità infantile è oggi cento volte minore di quella del 1861.
L'analfabetismo è sceso dal 78 a meno del 2 per cento. Tutto ciò è avvenuto nonostante la presenza di un agente storico, come lo Stato italiano, tanto debole. Quanto diversa avrebbe potuto essere la storia italiana se il nostro Paese avesse avuto fin dal principio una costituzione "efficiente", esecutivi duraturi, un severo minimo di governo, leggi che dettano regole e non deroghe, vertici amministrativi scelti in base al merito e autenticamente imparziali, istituzioni capaci di creare fiducia nello Stato come ente rappresentativo della collettività, e di costituire il capitale sociale assente?
©2011 Società editrice il Mulino Spa (P)2022 Audible StudiosCosa pensano gli ascoltatori di L'Italia. Una società senza stato?
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Enrico
- 19/04/2023
molto esplicativo
ovviamente è una sintesi, molto ben articolata, dettagliata per fatti salienti, zero polemiche. riesce a dare l'idea precisa sull'andamento del paese, sul comportamento tenuto costantemente da tutte le classi politiche che si sono avvincendate dall'unità del regno. per chi vuole farsi un idea, per poi magari aporofondire i dettagli, lo consiglio vivamente
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Utente anonimo
- 18/04/2022
Occasione perduta
Occasione perduta dall' Italia e dall'autore che scrive un libro privo di " personalità" con troppe citazioni che nascondono mancanza di idee proprie.. Comunque interessante .
PS Perchè farcirlo di termini inglesi non sempre comprensibili.??
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- GreenBox
- 13/04/2022
Molto burocratese
Un poco pesantuccio da seguire, ma la solfa è: che l’Italia non è un paese ma un insieme di essi.
E che forse sarebbe stato maglio che Garibaldi si infilasse le mani nel c**o…
Bossi style
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!