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La Malacarne
- Letto da: Silvia Siravo
- Durata: 14 ore e 26 min
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La Malacarne
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Sintesi dell'editore
Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso. Siamo a Monza, nell'aprile del 1940. Da quattro anni Francesca non sa più nulla di Maddalena. La sua amica è stata rinchiusa in manicomio, e mai ha risposto alle lettere che lei le ha spedito. Francesca crede sia per risentimento nei suoi confronti. In fondo, è sempre toccato a Maddalena il ruolo della reietta, della Malnata. Ma adesso ha subito uno scossone anche la vita di Francesca, che è fuggita di casa ed è andata a vivere da Noè Tresoldi, destando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenerata, una Malacarne. Poi, finalmente, Maddalena torna. È piccola e magra, come non fosse mai cresciuta, e si finge l'adolescente coraggiosa di sempre; ma Francesca lo vede, che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? Intanto, l'Italia entra in guerra. Tra la fame e la paura delle bombe, ogni giorno diventa piú difficile. E arriva il momento di scegliere da che parte stare.
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Cosa pensano gli ascoltatori di La Malacarne
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- roberta
- 05/11/2024
buona la seconda
questo è un bel romanzo, scritto bene che fa emergere anche la preparazione e lo studio per affrontare e caratterizzare bene sia i personaggi sia l'epoca storica. sono spariti gli stereotipi della Malnata che non ho amato. bello.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- Annat
- 17/11/2024
Storia avvolgente
Mi è piaciuto il fatto che pur, x fortuna non avendo vissuto di persona certe situazioni ce però mi sono state raccontate in famiglia, mi è sembrato di sentire parlare di persone conosciute
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- stefania di gesu
- 24/10/2024
Scritto benissimo coinvolgente
assolutamente bellissimo
Trama che tocca temi importanti su cui riflettere il nostro passato che ci ha portato all oggi lo comprerò anche cartaceo perché scrive frasi con similitudini che sembrano poesie complimenti libro che consiglierò assolutamente
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura4 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- Alessia
- 29/10/2024
Scritto bene ma....
Avendo letto il libro precedente ( La malnata) che a questo si aggancia, avevo grandi aspettative, purtroppo in parte deluse.
Il romanzo è scritto benissimo, anche troppo forse....nel senso che il suo essere cosi descrittivo, particolareggiato, ossessivamente dettagliato ne rallenta molto la trama. Confesso che ad un certo punto mi è venuta voglia di saltare i capitoli....Il racconto poi,mi è sembrato a tratti surreale.....anche se si nota il lavoro di ricerca alla base di tutte le situazioni riguardanti la resistenza....
Nel complesso è un libro ben fatto ma non mi ha convinta, al contrario del precedente che invece mi aveva entusiasmata.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura1 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Laura
- 29/10/2024
Grazie Beatrice
Questo libro sia utile si giovani ai loro genitori al mondo della scuola per imparare a riflettere sui pregiudizi. E’ uno stimolo alla riconoscenza verso la lotta partigiana e verso tutte le persone che hanno sofferto e soffrono la perfidia della discriminazione.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Toni
- 29/10/2024
Una narrazione piacevole, ben costruita, espressa e letta con professionalita’.
Finalmente un contenuto insolito che esula dai soliti schemi dei rapporti di coppia e si occupa di storia e di vita vissuta con imprevisti colpi di scena.
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Generale4 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia4 out of 5 stars
- Noemi
- 13/11/2024
Maddalena: una Lila che non ci ha creduto abbastanza
Il libro è scritto con cura e riesce a coinvolgere, anche se personalmente ho apprezzato di più il primo volume. La narratrice ha una voce piacevole e interpretativa, ma alcune pause, inserite nei momenti meno adatti, rendono a tratti i periodi poco scorrevoli e, quindi, meno comprensibili. Il personaggio di Maddalena, per quanto interessante, risulta un po' troppo simile a Lila de *L'amica geniale*, ma senza la stessa complessità e profondità che caratterizzano l'opera della Ferrante. Anche se manca quella “genialità” sfaccettata che rende Lila unica, la storia rimane consigliata per gli amanti del genere.
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Generale2 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia2 out of 5 stars
- Cliente Amazon
- 13/11/2024
la malacarne
il libro e 'scritto bene. Ci si dimentica pero cheuna guerra è atroce per tutti , non solo per una parte e vi è sempre una corresponsabilità negli eccessi. Guerre buone non esistono e tutti ne sono coinvolti. Le bombe di Hiroshima risparmirono i bambini ?e cosi via. Mai essere parziali
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