La sibilla

Non mi piacciono i libri elenchi dove tutto si riduce ad una lista di cose fatte e dette, senza approfondire nulla, senza dare tridimensionalità al personaggio, fatta eccezione, forse, per le ultime righe.
Detto ciò, sono grata di averlo letto, perché di questa donna conoscevo poco o nulla e ora sono incuriosita.
Sinceramente non percepisco come italiana questa aristocratica, socialmente molto avvantaggiata, errabonda, che ha vissuto gli anni finali del mondo libero e ne ha saputo fare grande tesoro. Li ha vissuti con passione e coraggio come pochi altri. Interessanti anche i dettagli storici sulle macchinazioni sovranazionali a cui l’Italia è stata, ed è sottoposta, a livello politico. Anche qui avrei voluto approfondire.
Come già detto ora cercherò qualcosa scritto da Joyce per cercare di comprenderla di più.

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Biografia accurata, peccato per la voce narrante

Biografia molto bella, interessante ed accurata. Una donna libera, molto avanti per i suoi tempi (ed anche per i nostri) in cui l'impegno politico per il bene comune non si è mai piegato a logiche ed interessi di parte. Leggendo ho scoperto anche la Joye traduttrice che, ovviamente, aveva un punto di vista particolare ed unico rispetto alle opere ed agli autori a cui si è accostata sempre con molto rispetto.
Rispetto che invece non ha avuto chi ha letto, anzi recitato, le pagine del libro. Una voce affettata, impettita, compiaciuta e con la stesa monocorde metrica. Non era un testo da recitare o da doppiare, ma da leggere. Peccato. Ci vorrebbe un po' più di attenzione nell'assortire testi e voci.

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Joyce: La radice e l'innesto. Indimenticabile.

Una vita che ne contiene milleeuna.
Degna dell'epica, del Pantheon dei padri costituenti ma vissuta forse troppo oltre la linea dei riflettori. Un peccato infatti che Joyce Salvadori/Lussu sia poco conosciuta e insufficientemente celebrata. Nata in una famiglia illuminata che le da gli strumenti e l'esempio di una morale ferma e indomita, la vediamo crescere mentre si sgomitola in mille rivoli rocamboleschi seguendo l'ascesa del regime fascista, la resistenza clandestina, l'incontro con l'amore e compagno di lotta di una vita e nella rinascita democratica Italiana e oltre. L'autrice scompare quasi dietro l'immensità della figura ma quando si palesa ci aiuta a creare un contesto storico-politico più reale e comprensibile Intorno alle "avventure" dei personaggi narrati.
Lettura dal timbro inconfondibile e ben modulata, espressiva ma mai eccessivamente melodrammatica. Ci sono un paio di minuscole sbavature di montaggio o editing. Nel complesso un ottimo lavoro.

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Ascolto faticoso

Lettura pessima. Nel complesso non mi è piaciuto. Sicuramente ben scritto ma molto stucchevole e reverenziale

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magnifica biografia

letta magistralmente è un libro che non si dimentica e che racconta la vita di una donna straordinaria.

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Bello, peccato per la lettura

Davvero un bel libro scritto con passione ammirazione e rispetto per la “protagonista”. Peccato per la lettura che a me non è piaciuta per la voce piatta e infantile.

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Veramente stupendo

Libro magnifico molto scorrevole, con un lettyra piacevole. Lastoria di una straordinaria forse troppo poco conosciuta

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Libro stupendo ma la lettura non va

La storia di Joyce Lussu dovrebbe essere studiata in tutte le scuole e il libro di Silvia Ballestra ricostruisce con passione e grande cura la forza di questa donna straordinaria, protagonista del Novecento e purtroppo ancora poco conosciuta.
Peccato per la lettura: Valentina Mari è certamente una bravissima doppiatrice ma come lettrice non funziona: ci sono passaggi con pause, accenti ed enfasi sbagliati che spezzano l'attenzione per l'ascolto. Nota dolentissima, poi, la pronuncia dei nomi sardi: la Sardegna (come ben ricostruisce il libro di Ballestra) ha avuto una grande importanza nella biografia di Joyce, possibile che a nessuno della produzione sia venuto in mente di cercare la pronuncia corretta di Esterzili, Trexenta, Giuannicu? Ha sbagliato persino l'accento su Giovanni Lilliu, accademico dei Lincei e tra i più conosciuti intellettuali sardi. Joyce ha amato e studiato con amore tantissime lingue, non sarebbe stata contenta di una lettura così sciatta. Peccato davvero.

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lettura interrotta

molto interessante conoscere la parte femminile della coppia Lusso,
ma non ho potuto finirla per la voce narrante davvero stucchevole....la voce di una brava bambina,piena di palpiti inutili,senza alcuna profondità....si può leggere cosí la biografia di una cantante pop o di una stella del cinema.

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Bello

la Storia di una Donna che ha vissuto intensamente, con vigore e consapevolezza, lottando per la libertà di ogni essere vivente, che ha attraversato confini e culture conoscendo e allacciamendo relazioni e amicizie
nella lettura si sente il piacere di raccontare questa storia

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