La ragazza che non c'era
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Letto da:
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Sylvia De Fanti
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Di:
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Cinzia Bomoll
A proposito di questo titolo
Una ragazza viene ritrovata morta per un’overdose nell’ospedale psichiatrico abbandonato di Aguscello, nella bassa ferrarese. Non si riesce a capire chi sia. Ma nelle quarantott’ore che passano fra il ritrovamento del corpo e l’inizio degli esami autoptici, la ragazza sparisce. Qualcuno l’ha vista allontanarsi sulle sue gambe: un raro caso di morte apparente. E così l’ispettrice Nives Bonora, figlia dell’Emilia più genuina – passionale e pragmatica, dolente e vitale – si trova ad affrontare il caso di una ragazza fantasma e una storia marcia, perversa, in cui la malavita dell’Europa dell’Est va a braccetto con la migliore borghesia di Ferrara.
Il coraggio di Nives, la sua irruenza e una dose di follia la porteranno a osare troppo ma infine a risolvere il caso a modo suo, contro ogni attesa e ai confini della legge. Ma Nives dovrà anche affrontare i tanti «casini» della sua vita privata, dal rapporto col padre carabiniere in pensione a quello con la nonna che le ha fatto da madre, fino al commissario Brandi, suo capo ostile ma anche poco affidabile amante. Il risultato è un giallo imprevedibile e travolgente, che mescola con inconsueta abilità l’indagine e le vicissitudini di Nives, una nuova indimenticabile protagonista del giallo italiano, che – il lettore se ne accorgerà – promette di tornare al più presto in libreria.
©2022 Ponte alle Grazie (P)2023 Adriano Salani EditoreCosa pensano gli ascoltatori di La ragazza che non c'era
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 18/07/2023
Insomma…
Le paturnie della protagonista sono debordanti e dopo un po’ stuccano. Lo sfondo ferrarese e del tutto insulso- potremmo trovarci ovunque. Lettura esagitata.La trama gialla è molto scontata . Non mi ha convinto
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Generale
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Lettura
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Storia
- Oscar B.
- 02/11/2023
Molto piacevole
Leggo che alcuni definiscono questo libro noioso e che la lettura è risultata pesante: non sono per nulla d’accordo!
La lettrice mi ha fatto entrare direttamente nella storia, dando spessore ai personaggi che sono risultati vividi.
Non è uno di quei noir inquietanti che ti mettono angoscia, genere che comunque mi piace, ma un giallo ben costruito in cui le indagini si mischiano alle storie private di Nives. Una donna che deve farsi accettare in un ambiente quasi tutto al maschile. Un libro di evasione che ti aiuta a staccare dalla pesantezza della giornata. Un libro per quanto non avete voglia di soffrire ma solo di godere di una bella evasione.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Daniela Giannini
- 26/07/2023
La storia
La storia non è male. La provincia Ferrarese è ben rappresentata, con la sua ricca borghesia e il suo rovescio fatto di povertà, umiliazione e sfruttamento. Insopportabile la protagonista. il classico personaggio femminile che deve essere per forza cervellotico senza senso fino a essere sempre la maggior responsabile della lotta alla sua felicità. Come aggravante c’è stata la lettrice. la caratterizzazione dei personaggi, così marcata, ha raggiunto in molti momenti del libro il ridicolo
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Generale
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Storia
- MangiaLibri
- 24/07/2023
Una donna "vera"
Tra il giallo e il noir, intreccio di misteri, personaggi originali, specie la protagonista, ispettrice fragile e contraddittoria . Vera! Fino alla fine non ho intuito il/la assassino/a. E dire che ne leggo di gialli... consigliato per gli amanti del genere. Ha due finali, uno aperto... che si intuisce avrà un seguito.
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Laura Caruso
- 06/11/2023
carino
è il secondo che leggo della stessa autrice....mi è piaciuto però bisognerebbe specificare la cronologia....questo è il primo ed il secondo è l'altro..non dire gatto .....la lettura non mi è piaciuta
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Storia
- clara dellavia
- 09/02/2024
la storia
Bella la storia, bella l' ambientazione. Dopodiché la protagonista insopportabile. A renderla ancora più antipatica la voce della narratrice. E il commissario, se è del sud, perché parla come un baüscia milanese?
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Generale
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Storia
- Claudia Anna Dal Piccol
- 20/07/2023
racconto scacciapensieri
si mi è piaciuto perché pur non essendo un "classico" letterario , coinvolge quel tanto che basta per riuscire a viverlo come un momento di piacevole racconto
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Generale
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Storia
- Nicoletta Assante
- 19/09/2023
Una bella sorpresa
È stata veramente una bella sorpresa. Non vedo l’ora di leggere il seguito. Consigliato
Buona lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 15/08/2023
Pensavo meglio
Un giallo noioso, non ho trovato suspense o mistero… peccato
Dal finale si presuppone che potrebbe esserci un seguito, ma non so se lo leggerei.
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Generale
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Storia
- Cliente Amazon
- 04/07/2023
assurdo, trama inesistente
chiamarlo giallo è impossibile, è solo la scusa per scrivere un pessimo ed insulso romanzetto rosa. più finti di così i personaggi non potrebbero essere
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