M. Gli ultimi giorni d'Europa
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Letto da:
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Raffaele R. Farina
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Alberto Onofrietti
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Di:
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Antonio Scurati
A proposito di questo titolo
Il 3 maggio 1938, nella nuova stazione Ostiense, Mussolini insieme a Vittorio Emanuele III e al ministro degli esteri Ciano attende il convoglio con il quale Hitler e i suoi gerarchi scendono in Italia per una visita che toccherà Roma, Napoli e Firenze. Da poche settimane Hitler ha proclamato l’Anschluss dell’Austria e Mussolini, dopo aver deciso l’uscita dell’Italia dalla Società delle Nazioni, si appresta a promulgare una legislazione razziale di inaudita durezza. Eppure sono ancora molti a sperare che il delirio di potenza dei due capi di Stato possa fermarsi: tra loro Ranuccio Bianchi Bandinelli, l’archeologo incaricato di guidare il Führer tra le rovine della città eterna; Renzo Ravenna, decorato nella Grande guerra, fascista zelante e podestà di Ferrara, che al pari di migliaia di altri ebrei italiani non si dà pace per i provvedimenti che lo pongono ai margini della vita civile; Margherita Sarfatti, che sino all’ultimo spera in uno spostamento degli equilibri verso l’asse anglofrancese ma deve cedere il passo alla giovane Claretta Petacci e fuggire; e lo stesso Ciano, distratto da tresche sentimentali e politiche insensate come il piano di conquista dell’Albania, che solo un anno dopo, nel maggio 1939, si trova a siglare insieme a Ribbentrop il Patto d’Acciaio con il quale “l’Italia e la Germania intendono, in mezzo a un mondo inquieto e in dissoluzione, adempiere al loro compito di assicurare le basi della civiltà europea”.
Antonio Scurati ricostruisce con febbrile precisione lo spaventoso delirio di Mussolini, pateticamente illuso di poter influenzare le decisioni del Führer, consapevole dell’impreparazione italiana, più che mai solo fino alla sera del giugno 1940 in cui dal balcone di Palazzo Venezia proclama “l’ora delle decisioni irrevocabili”. In questo nuovo pannello del suo grande progetto letterario e civile, Scurati inquadra il fatale triennio 1938-40, culmine dell’autoinganno dell’Italia fascista, che si piega all’infamia delle leggi razziali e dell’alleanza con la Germania nazista, e ripercorre gli ultimi giorni di un’Europa squassata da atti di barbara prevaricazione e incapace di sottrarsi al maleficio dei totalitarismi: un audiolibro tragico e potente, carico di moniti per il nostro futuro.
©2023 Giunti Editore S.p.A./Bompiani (P)2023 Giunti Editore S.p.A./BompianiCosa pensano gli ascoltatori di M. Gli ultimi giorni d'Europa
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Generale
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Lettura
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Storia
- ottimo
- 08/11/2024
Necessario
Letto molto bene lo consiglio
PS perché però non iniziare la trilogia dal primo libro
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Generale
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Lettura
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Storia
- Giacomo Monterotti
- 01/08/2024
magnifico!
Descrizione onesta, minuziosa, artistica e drammaturgica del periodo fascista. Insomma è un autentico piacere ascoltare ogni episodio. Magnifico!!!
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 30/05/2024
la narrazione immersiva
Grande capacità di coinvolgere il "lettore" e contenuto storico di livello eccellente. Una narrazione che entra nella vita personale dei protagonisti evidenziandone le debolezze umane
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 15/05/2024
Ottima ricostruzione
Terzo libro di Scurati su M. Meno involuto nel linguaggio, forse, e come sempre ben documentato. L’ottusità dei governanti che trascinano un popolo recalcitrante verso la guerra dà i brividi. C’è da augurarsi che la storia non si ripeta
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Generale
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Lettura
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Storia
- LUCIANO_migliora
- 26/04/2024
CONSAPEVOLEZZA
Per quanto di consapevole giudizio permette la mia cultura storica dico che è un ottimo libro: nulla affermo del suo valore specialistico.
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Generale
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Lettura
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Storia
- alessandro stefano monti
- 03/05/2024
Fare le polpe alla storia
Bello, emozionante, teso dall’inizio alla fine, ricco ed enormemente documentato. Sono grato di averlo potuto leggere 
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Storia
- davide
- 18/05/2024
La precisione dei dettagli di un periodo denso di avvenimenti
Un libro che apre una finestra su un periodo cruciale per la storia di Italia e dell’Europa . Con dettagli incredibili avvicina il lettore ai personaggi maggiori e minori che in quel lasso di tempo hanno contribuito a determinare le sorti del nostro Paese e dell’Europa intera. Verso l’abisso della seconda guerra mondiale. Lettura impeccabile e coinvolgente .
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Generale
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Storia
- Cristina Gerardis
- 17/07/2024
Libro necessario per capire
Ho molto apprezzato il racconto ben documentato, tutto quello che viene narrato trova riscontro immediati nei documenti, esce dalla viva voce dei protagonisti. A rendere il tutto ancora più interessante è la lettura a due voci.
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Storia
- Utente anonimo
- 29/07/2024
Visione realistica di un periodo italiano buio
Il libro è scritto in maniera chiara, lineare e sensibile al tema che tratta. Trasporta il lettore nel fascismo, delineandone i confini, le azioni ed i mezzi di diffusione del regime, con documenti storici di chi quel periodo lo ha vissuto e ne è stato artefice e carnefice allo stesso tempo. Descrive infine il filo che ha legato fascismo e nazismo in modo semplice.
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Storia
- alexc
- 11/10/2024
Speravo più lungo
Speravo giungesse al 1945, ma si ferma allo scoppio della guerra. La storia di M finisce molto più tardi.
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