Quasi innocente
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Alessandra Felletti
A proposito di questo titolo
Borore, un piccolo paese del centro Sardegna, è terrorizzato da un killer invisibile, silenzioso e ferale. Entra nelle case, immobilizza le vittime e costringe le mogli a premere il grilletto contro il volto dei propri mariti. Giuseppe Nonnis e Mariano Spada sono morti così, sotto lo sguardo sconvolto delle due donne.
Per questo motivo Antonella Demelas ha affrontato il viaggio da Cagliari, la città in cui vive, per raggiungere la regione del Marghine, nell'entroterra. La famiglia Cherchi l'ha scelta come avvocato per difendere Roberto, tra i maggiori sospettati dei due omicidi. La sua unica colpa - secondo i genitori - è quella di essere "strano".
Antonella svestirà la toga per indossare i panni dell'investigatrice, in un'indagine che si rivelerà irta di insidie, perché, in un paese così piccolo, i rancori e le dicerie rischiano in ogni momento di depistare le ricerche. La strada che la condurrà alla verità sarà disseminata di dubbi e incertezze: Roberto Cherchi è davvero innocente come pensa? Di chi può fidarsi a Borore? C'è un modo per arrestare la violenza spietata dell'omicida?
©2019 Newton Compton Editori S.r.l. (P)2020 Audible StudiosCosa pensano gli ascoltatori di Quasi innocente
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Generale
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Storia
- Laura Caruso
- 23/11/2020
Bello
Mi è piaciuto l'ascolto ha sollecitato la mia curiosità ed interessato fino alla fine supportato da una brava lettrice
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 15/09/2021
Geografia : a volte un disegno astratto.
Il romanzo è scritto da un autore perfettamente consapevole dell'enorme patrimonio offerto dalla sua terra, da cui poter attingere a piene mani. Mi è piaciuto moltissimo e ho faticato a staccarmene: lo avrei escoltato ininterrottamente.
La lettrice inappuntabile.
È un tuffo in una realtà che solo un sardo può narrare, e i continentali non possono che assaporare il gusto forte, selvatico e crudo, aspro, ancestrale, restarne ebbri e stupiti ma rimanendo pur sempre estranei, esterni spettatori, incapaci di comprendere le "leggi interiori" che regolano questa parte di mondo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- marco
- 20/11/2020
giallo poliziesco
Giallo poliziesco piacevole, originale.
lettura gradevole, ma montaggio (se così si definisce) di scarsa qualità: manca un capitolo e in sua vece viene ripetuto il precedente, frasi ripetute... peccato.
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Storia
- Cliente Amazon
- 29/12/2020
teso e densi
Ambientazione suggestiva e non convenzionale. Trama articolata e narrazione adeguata. Personaggi ben definiti ed originali.
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Storia
- Giulia Boni
- 28/11/2020
Consigliatissimo
Mi è piaciuta moltissimo la storia, o meglio le storie, contenute in questo libro. L'andamento è appassionante senza essere forzatamente adrenalinico e il libro dipinge una Sardegna, passata e presente, ricca di tradizioni. L'avvocata, il personaggio principale, è una figura femminile fuori dagli stereotipi del genere giallo: finalmente ! Ho apprezzato la narrazione, ben interpretato, ma ogni tanto ci sono dei bug nella registrazione e qualche frase si ripete.
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Storia
- Roby GRECO
- 20/10/2020
bellissimo
bello la scrittrice e un genio assolutamente da ascoltare , mai noioso, lettura scorrevole e piacevole
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2 persone l'hanno trovata utile
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Storia
- Alain C.
- 29/08/2022
Ottimo, avvincente
Una volta tanto il colpevole ha proprio tanta ma tanta ragione.. . . . .
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Storia
- Famiglia
- 04/05/2021
Consigliato!
Molto scorrevole. Libro piacevole. Lettrice eccezionale che rende l’ascolto una piacevole compagnia. Consiglio per chi vuole un crime ma anche un romanzo.
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Storia
- monica p.
- 22/10/2022
lo consiglio vivamente
ho trovato questo libro molto interessante, scritto bene sia nel tratteggiare i personaggi che la Sardegna rurale.
il personaggio dell'avv. Demelas ha la sua morale e il suo modo di vivere un po "fuori dai confini della legge".
la lettura é magistrale
leggerò il successivo , sperando che il lettore sia bravo come questa lettrice.
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Storia
- Loulou
- 16/01/2022
Non male…
Come sempre Audible parte pubblicando i libri dello scrittore da un punto x, piuttosto che seguendo un ordine temporale ma vabbè. La storia parte molto bene e ti prende molto. Poi ad un certo punto s’arrampica parecchio sugli specchi e comincia a fare pure la funambola.
Mi è piaciuta tanto la parentesi del diario del bambino: forse la parte più interessante ed intrigante del libro; avrei preferito che ci fosse molto più approfondimento sulla vicenda e i personaggi.
Il personaggio di Antonella invece proprio sgradevole… non l’ho capito. Non ci azzecca nulla con il resto… una avvocata di mezz’età (dice che usava i telefoni grigi a disco, ergo…) che si mette a fare la detective? Senza alcuna capacità reale! Che si sente tanto bella e intelligente, che mangia come un 🐖, che mette le calze a rete per fare colpo (😮😂 negli anni 80 forse!!!) veramente un immagine sgradevole e patetica.
Interessante anche il gruppo dei cinefili adolescenti, che però non viene sviluppato, in quanto servono solo a far muovere “le ricerche” della inetta avvocata che altrimenti da sola non va da nessuna parte. Quindi si ma con riserva. Dovrei leggere anche qualcos’altro dell’autore.
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