-
Quel fiume è la notte
- Letto da: Valentina Mari
- Durata: 5 ore e 46 min
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 6,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
Lea è appena arrivata a Varanasi. Si è limitata a prendere un maglione a casaccio dall'armadio e a infilarlo nello zaino senza aspettarsi nulla. Deve fuggire da Cesare, mettere distanza, lasciare che il tempo vada più in fretta, e l'India è il posto giusto per smarrirsi, anche se nell'aria c'è odore di celebrazioni funebri, fiori maturi, sandalo e cera.
Adriana, orecchini di perle e capelli tinti di nero, non ha fatto troppe domande sui motivi della partenza, e anche al telefono, adesso che è lontana, non indaga, rimane indifferente, ma si sa, passano gli anni e le madri restano sempre le stesse, non hanno paura di ferire, sono fatte così. Come sarebbe stata se avesse deciso di tenersi quel figlio, ora Lea non vuole saperlo. Deve dimenticare il mese di maggio, l'alba di primavera, il lettino che corre veloce, il corridoio infinito, l'infermiera che chiede "Sei sicura?", la sensazione precisa che sicura, dopo l'aborto, non lo sarà mai più.
Nel disordine di strade senza nome e alberghi fatiscenti, tra donne bellissime che vendono sari e venerano i propri bambini, Quel fiume è la notte conduce nelle zone taciute della nostra coscienza, dove regna il mistero e la vergogna. Con una scrittura sacra e livida, come le acque del Gange, Flavia Piccinni racconta il tormento di una scelta difficile, in un'epoca in cui ogni condizionamento è tabù.
Cosa pensano gli ascoltatori di Quel fiume è la notte
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Marzia
- 22/10/2021
Delicato e doloroso, non per tutti
Questo è un libro non per tutti: doloroso e profondo, racconta la storia di un aborto e la sua metabolizzazione lungo un viaggio in India. Lo consiglio a chiunque abbia attraversato un periodo difficile
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
- Cliente Amazon
- 16/12/2022
Noioso
Il tema è importante, ma non sono riuscita a finirlo, sono arrivata a metà e ho detto basta! È ripetitivo, non è possibile arancare così. Lettrice con pathos
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Storia
- Utente anonimo
- 20/10/2021
noioso
mi sono sforzata di arrivare almeno a metà, uno dei libri più noiosi che ho ascoltato
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- zanzara
- 07/12/2021
Interessante ritratto dell'India
Finalmente qualcuno descrive l'India in tutta la sua realtà problematica, senza ricami e fronzoli da viaggio organizzato.
per il resto, la prima parte è decisamente noiosa, migliora alla fine, ma non mi ha entusiasmato
la lettrice è ottima
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!