Vuoto a perdere
Verità nascoste sulla banda della Uno bianca
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Letto da:
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Angela Ricciardi
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Francesco Leonardo Fabbri
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Di:
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Eva Mikula
A proposito di questo titolo
Era il 1991, una ragazzina persa nel bosco della vita abbandona la sua famiglia. Cerca la sua strada. Non sa ancora che un anno dopo, questa l'avrebbe condotta in Italia dove incontrerà il suo lupo cattivo.
Sola, spaventata e soprattutto soggiogata, chiede soccorso ad un amico lontano: "Aiutami!! Ci sono ragazze prigioniere, ragazze scomparse e poliziotti coinvolti!". Fu così che la polizia italiana iniziò a indagare i lupi cattivi, seguendo la falsa pista su un presunto traffico di esseri umani.
Inizia in questo modo il racconto della vera storia della cattura dei criminali noti come "la banda della Uno bianca" che dal 1987 al 1994 insanguinarono le strade dell'Emilia Romagna e delle Marche, uccidendo 24 persone, ferendone 103.
Sembra incredibile che per sette lunghi anni i cacciatori non siano riusciti a trovare i lupi cattivi. Ci è voluto Cappuccetto Rosso, la ragazzina della favola di Charles Perrault e dei fratelli Grimm a indicare la giusta via nell'oscuro sottobosco della giustizia.
La fine della banda porta infatti la firma indelebile di Eva Mikula, diciannovenne ragazza ungaro-rumena che per tutti era la donna del capo. Lei sfidò uomini pericolosi, assassini senza scrupoli. Sfidò anche il potere annidato nei palazzi che voleva e vuole ancora ammaestrare la verità.
Eppure fu grazie alla sua testimonianza meticolosa, resa grazie ad una inscalfibile memoria, che si arrivò all'arresto di tutti i componenti della banda, mettendo la parola fine alle loro imprese criminali, salvando così altre vite innocenti.
Che sia stata proprio la sua profonda conoscenza della verità a renderla di fatto una pedina sacrificabile da quel sistema che prima l'ha usata e poi, di fatto, abbandonata a se stessa? Fin qui, la storia di una vicenda letta sui giornali e ascoltata in TV.
Ma chi è realmente Eva Mikula? Com'era la sua vita prima dell'incontro col lupo feroce? La comunità come ha ricambiato il suo gesto che l'ha esposta a grave rischio e pericolo, ora più che mai attuale attesi i prossimi fine pena?
Insomma Eva è finalmente uscita dal bosco? Chissà... forse narrando questo racconto si libererà finalmente dai rovi pungenti e dalle bestie feroci che popolano la foresta. Il tutto raccontato in modo logico e originale, e con un pizzico di auto-ironia.
©2021 Edizione Il Ciuffo (P)2021 Edizione Il CiuffoCosa pensano gli ascoltatori di Vuoto a perdere
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
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Generale
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Lettura
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Storia
- lucio fontana
- 15/06/2021
Cappuccetto rosso?
Chiaramente scritto per mostrare la versione di Eva Mikula, il libro risulta un po' confusionario.
A tratti anche noioso con l'elenco dei vari passaggi giudiziari. Il chiarimento che la Mikula voleva dare appare piuttosto nebuloso nell'ultima parte e l'eccessivo buonismo nei confronti della protagonista risulta poco credibile. Cara Eva, non so quanto tu sia innocente o colpevole, di certo hai fatto molto scalpore in molti ambiti, non puoi pensare di far smettere tutto ciò che il mondo dice di te. Fa quello che vuoi e assumiti il peso della tua vita.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Daniele
- 07/06/2024
Intrigante quanto ogni verità svelata
Personalmente tendo a credere molto più a lei (anche per una mera questione di verosimiglianza dei suoi racconti), che ai suoi detrattori, specialmente quelli che operano nel contorto mondo della giustizia. Ma se anche prendessimo per vera soltanto una parte di ciò che racconta, è innegabile che questa donna sia passata attraverso un vero inferno e che lo abbia fatto da giovanissima e immigrata in un paese in buona parte ostile e infido. Chissà se chi la diffama e calunnia ancora oggi, sarebbe stato capace di fare lo stesso.
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Generale
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Storia
- Emiliano Fenaroli
- 11/04/2023
Eva una donna fortissima!
il libro l'ho divorato in 3 giorni.
Un libro che tutti dovrebbero leggere o ascoltare!
Da leggere nelle scuole perché anche le nuove generazioni sappiano e poi non dimentichino.
È stata un'esperienza fortissima e toccante!
un abbraccio a Eva e ai suoi figli!
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Storia
- petronilla franca campiglia
- 14/06/2021
Vittimario
Da donna, moglie e lavoratrice mi sento profondamente offesa dallo sproloquio della “signora” e compatisco chi ha dovuto prestarsi a redigere questo compendio di insulti verso chi i VERI sacrifici li conosce veramente, fatti per perseguire una vita onesta fatta di verità, onestà e sudore…
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Storia
- Andrea
- 27/10/2021
Stupendo
L incredibile storia e il grande coraggio di Eva Mikula che,appena maggiorenne diede un grandissimo contributo alla cattura dei fratelli savi. Fu lei e solo lei, rischiando tutto, sopratutto la vita, a guidare le forze dell ordine di Rimini verso l soluzione del caso della uno bianca. Caso che senza EVA MIKULA non sarebbe mai stato risolto.
Ascoltatelo.
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Storia
- MG C
- 29/07/2022
Piccata
Autocelebrativo, impedisce di vederci buona fede e diventa irritante. Forse anche perché non mi ha coinvolto, non mi interessa. Ho interrotto l'ascolto. Bastava un'intervista... Bella la voce della lettrice.
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Storia
- patrizia
- 21/09/2023
desidera l' oblio ma....
sinceramente questo incensarsi e cercare di farsi passare per una vittima mi ha reso l' autrice decisamente antipatica.....credo che la maggior parte delle persone proprio non sappia chi lei sia....e lei . ..continua a mettersi in mostra...se desidera l' oblio non fa proprio niente per procurarselo....
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