“Gli americani sono imperialisti”. Quante volte nei decenni è risuonata questa accusa nei confronti di un popolo che peraltro ha trovato la propria indipendenza al termine di una rivoluzione contro un Impero, quello britannico. In questo episodio di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” esploriamo il cambiamento delle varie dottrine americane in tema di guerra e conflitti: dalla rivoluzione di partenza alla guerra civile, passando attraverso la Guerra fredda e le guerre per i cambi di regime, cerchiamo anche di capire dove andrà la nuova America di Donald Trump.

Dai celebri Rockefeller, passando per Bill Gates e George Soros, e arrivando di recente a Jeff Bezos e Elon Musk, quella del rapporto tra denaro e politica è una storia americana per eccellenza. Gli ultra milionari, che hanno fatto fortuna prima con il petrolio, poi con la Silicon Valley, ora siedono nei salotti del potere americano. In questa puntata di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” cerchiamo di conoscere da vicino i Paperoni più influenti degli Stati Uniti. Chi sono? In che ambito si sono affermati? E chi appoggiano politicamente?

È uno degli omicidi politici più noti della storia: il 22 novembre 1963 veniva ucciso a Dallas John Fitzgerald Kennedy, 35esimo presidente degli Stati Uniti d’America. Da allora sono fiorite e si sono diffuse decine di teorie e ipotesi che hanno messo in dubbio l’unica verità ufficiale, cioè l’assassino di JFK da parte di Lee Harvey Oswald. In questa puntata di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” riviviamo quel momento storico e cerchiamo di comprendere chi aveva interesse a fermare l’ascesa politica di Kennedy. E non mancheremo di stupirvi con i nomi e i cognomi dei possibili mandanti.

Ce ne sono di ogni tipo e dimensione: normali, doppi, extra large, con formaggio o pancetta, abbinati a salse varie. O semplicemente alla griglia, per festeggiare come si deve il 4 Luglio: parliamo dell’hamburger, uno dei piatti più rappresentativi degli Stati Uniti. In questa puntata di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” andiamo alla scoperta di una delle prelibatezze più diffuse da New York alla California. E non dimenticheremo di insegnare al nostro amico “precisetti” Andrew Spannaus da dove deriva il termine hamburger e, quindi, qual è la sua vera pronuncia.

Donald Trump è il 47esimo Presidente degli Stati Uniti, un ritorno alla Casa Bianca dopo otto anni per certi versi clamoroso. Questa puntata di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” fa un’analisi delle strategie che hanno portato il candidato repubblicano a vincere sia a livello di Grandi elettori sia a livello di voto popolare. Economia, immigrazione, lavoro sono gli elementi che hanno inciso di più nel confronto elettorale con Kamala Harris. E ora Trump si prepara al ritorno nello Studio ovale, grazie anche al supporto di Elon Musk, che potrebbe diventare il nuovo DOGE… di Washington.

Ma davvero si può diventare Presidente degli Stati Uniti pur avendo preso meno voti del rivale? Ci sono state occasioni in cui le elezioni sono finite in pareggio o sono state contestate? Ebbene sì, tutto è possibile nella corsa alla Casa Bianca, anche perché ogni sistema elettorale, anche il più efficace, presenta sempre degli aspetti di difficile interpretazione. In questo episodio di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” andiamo a scoprire le elezioni nella storia americana con il finale più pazzo.

È uno dei retaggi storici e culturali con cui gli Stati Uniti devono fare i conti ancora oggi: parliamo della schiavitù, uno dei fenomeni che ha caratterizzato parte della storia americana. Scopriamo in questo episodio di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” che non tutti i territori a stelle e strisce sono stati interessati da questa piaga. E analizziamo che tipo di eredità è rimasta delle vecchie scorie tra nord e sud del Paese, soprattutto nei rapporti tra i bianchi e gli afroamericani nella società moderna.

È solo l’ultimo scandalo in ordine di tempo che coinvolge una celebrità americana: le accuse di violenza sessuale coinvolgono questa volta Sean Combs, conosciuto nel mondo dello spettacolo con i vari nomi di Diddy, P. Diddy o Puff Daddy. Il produttore e cantante rap, con le pesanti accuse da fronteggiare, rilancia uno dei temi più delicati da sempre: il rapporto tra la gestione della celebrità e il rispetto della legalità. Altri famosi americani sono finiti in questo senso nel mirino della giustizia, come Jeffrey Epstein e Harvey Weinstein. In questo episodio di “That’s America - Dietro le quinte degli Stati Uniti” raccontiamo alcune di queste pagine ingloriose di cittadini americani.