La matematica non è un problema
BeReady Letteratura Italiana e Filosofia
-
Leopardi e la crisi del Romanticismo
- BeReady - Letteratura Italiana 1
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La vita, le opere, le passioni e i tormenti di uno maggiori intellettuali dell'Ottocento italiano che è riuscito a fare della propria esperienza poetica un caso unico: il classicismo che permea la sua dimensione umana e culturale si intreccia con il vissuto personale e sboccia nel romaticismo della sua produzione poetica.
-
-
non per esperti ma ottimo per i ragazzi.
- Di Apis73 il 01/05/2020
-
L'Italia e l'Europa del secondo Ottocento I. Scapigliatura e Simbolismo
- BeReady - Letteratura Italiana 2
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 42 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Mentre nell'Europa del secondo Ottocento, sulla scia della poesia di Charles Baudelaire, si diffonde il Simbolismo, che riprende ed esaspera alcuni aspetti della poetica romantica, l'Italia vive esperienze ugualmente interessanti: quella reazionaria e anticonformista degli scapigliati, o, all'opposto, quella di ritorno al classicismo di Giosuè Carducci.
-
L'Italia e l'Europa del secondo Ottocento II. Naturalismo e Verismo
- BeReady - Letteratura Italiana 3
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 47 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
L'esperienza letteraria di Flaubert nel contesto francese della seconda metà dell'Ottocento produce una nuova letteratura, capace di raccontare la realtà con distacco e con approccio positivista: è il Naturalismo. Questo stesso bisogno di "realismo" in Italia accende il dibattito sulla necessità che il romanzo sia sempre più aderente al "vero": Verga, Capuana e De Roberto ne saranno i portavoce nazionali.
-
Prosa e poesia nell'Ottocento italiano. Verga e Pascoli
- BeReady - Letteratura Italiana 4
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il panorama letterario italiano dell'Ottocento è dominato da due figure letterarie di spicco: Giovanni Verga che elabora la sua poetica a contatto con le più vivaci correnti culturali italiane ed europee, pur mantenendo uno stretto legale alla sua terra d'origine, la Sicilia; Giovanni Pascoli che trova la sua modernità in una poesia che, partendo da un trauma personale e che diventa una reazione all'angoscia esistenziale.
-
Prosa e poesia nell'Ottocento italiano. Il decadentismo e d'Annunzio
- BeReady - Letteratura Italiana 5
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le tematiche tipiche della sensibilità decadente (la malattia, la nevrosi, l'esaltazione dell'artista malinconico e della donna fatale, l'entusiasmo per le età crepuscolari) trovano la massima espressione in Gabriele D'Annunzio. Alla base della sua produzione, egli pone un progetto di vita inimitabile, fatto di amori scandalosi, uno stile di vita eccentrico e imprese militari clamorose.
-
L'Italia e l'Europa. Le avanguardie di inizio Novecento
- BeReady - Letteratura Italiana 6
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 43 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Una panoramica sulle avanguardie di inizio Novecento: dall'espressionismo nelle arti figurative, al crepuscolarismo di Gozzano e le sue "buone cose di pessimo gusto", dagli appelli agli "uomini del futuro" di Marinetti alla poesia onirica di Campana, con approfondimenti delle principali correnti letterarie europee come il dadaismo e il surrealismo.
-
Leopardi e la crisi del Romanticismo
- BeReady - Letteratura Italiana 1
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
La vita, le opere, le passioni e i tormenti di uno maggiori intellettuali dell'Ottocento italiano che è riuscito a fare della propria esperienza poetica un caso unico: il classicismo che permea la sua dimensione umana e culturale si intreccia con il vissuto personale e sboccia nel romaticismo della sua produzione poetica.
-
-
non per esperti ma ottimo per i ragazzi.
- Di Apis73 il 01/05/2020
-
L'Italia e l'Europa del secondo Ottocento I. Scapigliatura e Simbolismo
- BeReady - Letteratura Italiana 2
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 42 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Mentre nell'Europa del secondo Ottocento, sulla scia della poesia di Charles Baudelaire, si diffonde il Simbolismo, che riprende ed esaspera alcuni aspetti della poetica romantica, l'Italia vive esperienze ugualmente interessanti: quella reazionaria e anticonformista degli scapigliati, o, all'opposto, quella di ritorno al classicismo di Giosuè Carducci.
-
L'Italia e l'Europa del secondo Ottocento II. Naturalismo e Verismo
- BeReady - Letteratura Italiana 3
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 47 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
L'esperienza letteraria di Flaubert nel contesto francese della seconda metà dell'Ottocento produce una nuova letteratura, capace di raccontare la realtà con distacco e con approccio positivista: è il Naturalismo. Questo stesso bisogno di "realismo" in Italia accende il dibattito sulla necessità che il romanzo sia sempre più aderente al "vero": Verga, Capuana e De Roberto ne saranno i portavoce nazionali.
-
Prosa e poesia nell'Ottocento italiano. Verga e Pascoli
- BeReady - Letteratura Italiana 4
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il panorama letterario italiano dell'Ottocento è dominato da due figure letterarie di spicco: Giovanni Verga che elabora la sua poetica a contatto con le più vivaci correnti culturali italiane ed europee, pur mantenendo uno stretto legale alla sua terra d'origine, la Sicilia; Giovanni Pascoli che trova la sua modernità in una poesia che, partendo da un trauma personale e che diventa una reazione all'angoscia esistenziale.
-
Prosa e poesia nell'Ottocento italiano. Il decadentismo e d'Annunzio
- BeReady - Letteratura Italiana 5
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Le tematiche tipiche della sensibilità decadente (la malattia, la nevrosi, l'esaltazione dell'artista malinconico e della donna fatale, l'entusiasmo per le età crepuscolari) trovano la massima espressione in Gabriele D'Annunzio. Alla base della sua produzione, egli pone un progetto di vita inimitabile, fatto di amori scandalosi, uno stile di vita eccentrico e imprese militari clamorose.
-
L'Italia e l'Europa. Le avanguardie di inizio Novecento
- BeReady - Letteratura Italiana 6
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 43 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Una panoramica sulle avanguardie di inizio Novecento: dall'espressionismo nelle arti figurative, al crepuscolarismo di Gozzano e le sue "buone cose di pessimo gusto", dagli appelli agli "uomini del futuro" di Marinetti alla poesia onirica di Campana, con approfondimenti delle principali correnti letterarie europee come il dadaismo e il surrealismo.
-
Poesia e prosa. Due voci dall'Italia - Pirandello e Ungaretti
- BeReady - Letteratura Italiana 7
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 35 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il teatro e la prosa di Pirandello con la sua riflessione sul tema della maschera e l'ironia grottesca, è seguito dalla poesia di Ungaretti dove le parole sono "brevi squarci di silenzio" e il ritmo oscilla fra la violenza drammatica e l'esaltazione della pausa.
-
-
Fonti prese da Wikipedia Nord Coreana
- Di Cliente Amazon il 26/05/2020
-
L'Italia e l'Europa tra le due guerre mondiali. Realismo e surrealismo
- BeReady - Letteratura Italiana 8
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 42 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Uno sguardo d'insieme sulla letteratura straniera tra le due guerre: dalle raccolte poetiche di T.S. Eliot e Pound, a quelle di Eluard e Lorca, dalla prosa di Proust, Joyce, Woolf, Musil e Faulkner al teatro di Brecht. Per la letteratura italiana viene approfondita la poetica di Saba, l'ermetismo di Quasimodo, la prosa di Moravia, e il filone fantastico-surreale di Bontempelli, Buzzati e Landolfi.
-
Prosa e poesia. Voci dall'Italia. Svevo, Montale e Gadda
- BeReady - Letteratura Italiana 9
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
"L'argomento della mia poesia (e credo di ogni possibile poesia) è la condizione umana in sé considerata: non questo o quell'avvenimento storico" così scrive Italo Svevo. Anche Montale rifiuta qualsiasi sistema di certezze che siano esterne alla ricerca personale, spesso delusa, dell'individuo. Di Gadda viene sottolineato l'amore per il dettaglio e le pause liriche.
-
Neorealismo e letteratura dell'impegno
- BeReady - Letteratura Italiana 10
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 38 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Secondo Calvino "il neorealismo è un insieme di voci, in gran parte periferiche, una molteplice scoperta delle diverse Italie, anche - o specialmente - delle Italie fino allora più inedite per la letteratura." La narrativa vede crescere intanto talenti straordinari come quello della Morante e Tomasi di Lampedusa, mentre la memorialistica di guerra è legata soprattutto alle opere di Primo Levi.
-
Gli scrittori, la guerra e il secondo Novecento
- BeReady - Letteratura Italiana 11
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 33 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nelle loro opere Pavese e Fenoglio ricreano "luoghi" come le colline, il fiume, la città e la campagna, carichi di significato simbolico, su cui proiettare violenze e tenerezze, delusioni e bisogni di azione ed eroismo. Pasolini, una delle figure più eclettiche del Novecento, affronta il tema del radicale cambio di valori imposto dalla società dei consumi alla cultura italiana.
-
Neoavanguardia e sperimentazione
- BeReady - Letteratura Italiana 12
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 39 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Negli anni Sessanta e Settanta la produzione letteraria italiana è orientata verso nuove forme di sperimentazione che si concretizzano nel movimento della Neoavanguardia, che reagisce al Neorealismo e al tardoermetismo con l'uso del linguaggio comune, la scelta di temi di attualità, la definizione di un programma comune. Tuttavia questa unità di intenti non rimarrà una costante nemmeno tra gli aderenti al movimento che daranno esiti personalissimi.
-
Prosa e poesia. Due voci dall'Italia: Calvino e Sereni
- BeReady - Letteratura Italiana 13
- Di: Rosangela Bonsignorio, Silvia Di Pietro
- Letto da: Alessandra Eleonori, Dario Dossena
- Durata: 33 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il percorso di ricerca di Calvino e di Sereni attraversa tutto il secondo Novecento rispettivamente nella prosa e nella poesia: Calvino, conosciuto e tradotto in tutto il mondo, compie una costante ricerca che lo conduce a una scrittura "mentale"; Sereni, formatosi nel clima ermetico, si avvicina al mondo reale conservando la speranza di una rivelazione, possibile attraverso la poesia.
-
-
Noioso
- Di FlorianaDG il 09/01/2021
-
Marx e l'hegelismo
- BeReady - Filosofia 1
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Alla morte di Hegel gli allievi si schierano in due gruppi: da un lato i "vecchi hegeliani" della Destra, che concepiscono la realtà come prodotto della ragione; dall'altro i "giovani hegeliani" della Sinistra, che celebrano la ragione come potenza trasformatrice. I principali esponenti della Sinistra sono Feuerbach, che definisce la religione come alienazione, e Marx, il principale teorico del comunismo.
-
La critica alla filosofia come sistema
- BeReady - Filosofia 2
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 37 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel corso dell'Ottocento tre grandi filosofi si oppongono all'hegelismo: Schopenhauer, Nietzsche e Kierkegaard, tutti attivi intorno alla metà del secolo. Schopenhauer teorizza una concezione pessimistica dell'esistenza; Nietzsche è un nemico dei valori della tradizione e un "profeta" che anticipa molti temi del Novecento; Kierkegaard è considerato il precursore dell'esistenzialismo novecentesco.
-
Filosofie positive e progresso sociale
- BeReady - Filosofia 3
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 35 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Con l'affermarsi della società industriale cresce la fiducia nelle possibilità della scienza e si rafforza la visione dell'uomo come essere destinato alla felicità. Il nuovo atteggiamento, detto "positivismo", è una filosofia dell'industrializzazione e del progresso, che riunisce elementi di matematica, fisica, scienze naturali e sociali. Le principali di spicco sono Comte, Tocqueville, Bentham e Mill.
-
-
Good Job
- Di Mina il 18/06/2020
-
Scienza ed evoluzionismo
- BeReady - Filosofia 4
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nella seconda metà del XIX secolo si diffonde con Darwin e Spencer un positivismo evoluzionistico basato su nuove discipline, come la chimica organica e la fisica, che amplia gli orizzonti dall'infinitamente grande (lo spazio e le galassie) all'infinitamente piccolo (atomi, elettroni, cellule e cromosomi) e che mette in discussione visioni del mondo, convinzioni religiose e gerarchie sociali consolidate.
-
Le nuove scienze umane
- BeReady - Filosofia 5
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel corso dell'Ottocento emergono, nel panorama scientifico europeo, nuove discipline che anticipano le future "scienze umane": umane perché trattano dell'uomo e perché in esse è l'uomo che parla di sé. Dette spesso anche "scienze sociali", le scienze umane ottocentesche comprendono: la pedagogia; l'etnologia, l'antropologia culturale e l'etnografia; la linguistica; la psicologia; e la sociologia.
-
Filosofie tra Ottocento e Novecento
- BeReady - Filosofia 6
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 34 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Tra Ottocento e Novecento, in Europa e negli Stati Uniti emergono filosofie nuove: lo spiritualismo, l'idealismo, lo psicologismo, lo storicismo, il pragmatismo, lo slancio vitale... Si tratta di filosofie tra loro molto diverse, ma che reagiscono tutte al positivismo e all'esaltazione della scienza superando la concezione idealizzata dell'essere umano e considerando l'uomo nella sua totalità di impulsi.
-
Modelli di pensiero nel Novecento 1
- BeReady - Filosofia 7
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 37 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dall'inizio del Novecento emergono in Europa linee di pensiero tra loro diversissime. In generale, la filosofia si concentra sul rapporto con la scienza e reinterpreta l'idealismo kantiano e il positivismo ottocentesco. Mentre la Chiesa reagisce alle spinte moderniste con la neoscolastica, si affermano due metodi destinati a segnare l'intero secolo: la fenomenologia di Husserl e la psicoanalisi di Freud.
-
Modelli di pensiero nel Novecento 2
- BeReady - Filosofia 8
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 40 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Il denominatore comune delle correnti di pensiero della seconda metà del Novecento è la cosiddetta "svolta linguistica": da Heidegger all'esistenzialismo, dalla scuola strutturalista a quella marxista, dal pragmatismo all'ermeneutica, la filosofia si convince si possa parlare dell'uomo soltanto analizzandone il linguaggio e i mezzi di espressione.
-
Il Novecento. Le discipline filosofiche
- BeReady - Filosofia 9
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 35 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel Novecento proliferano nuove discipline filosofiche caratterizzate da contaminazioni, linguaggi e metodi d'indagine innovativi. Il tratto che le accomuna è la pluralità di vie d'accesso, di lettura e d'interpretazione. Così, mentre la storia della filosofia acquista una sua autonoma, si affermano semiotica, comunicazione e sociologia, e l'ontologia, l'estetica e la teologia riscrivono i loro canoni.
-
Il Novecento. Le discipline scientifiche
- BeReady - Filosofia 10
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 37 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Nel Novecento l'uomo rinuncia a un sapere unico e sviluppa diverse chiavi d'accesso che convivono l'una accanto all'altra. In ambito scientifico, mentre le discipline si confrontano sul loro "statuto di verità", la relatività ristretta e la "grammatica generativa" aprono la porta a nuovi saperi: dall'intelligenza artificiale alle scienze cognitive, dalla filosofia della mente alla quella della conoscenza.
-
L'età dei diritti
- BeReady - Filosofia 11
- Di: Enrico Passoni
- Letto da: Stefania Nali, Dario Dossena
- Durata: 36 min
- Versione originale
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
Dopo la Seconda guerra mondiale, le violenze del nazifascismo e gli orrori della Shoah, l'attenzione della società si sposta dai diritti positivi ai diritti umani, cioè a quei diritti propri di tutti gli esseri umani in quanto considerati liberi e uguali. Ecco perché il secondo Novecento è detto anche l'"età dei diritti", dove tutti gli uomini che abitano la Terra hanno il medesimo valore e la medesima dignità.