I migliori libri sul camminare e sui viaggi a piedi
Come diceva il grande alpinista e scrittore Walter Bonatti: “ Il bello dell'avventura è sognarla, dare aria all'immaginazione, poi si potrà anche tentare di dare materia ai propri sogni.” Ecco perché abbiamo creato una playlist di libri e podcast di cammini a piedi che ti aiuteranno a sognare ad occhi aperti: prendere l'essenziale, riempire lo zaino, pianificare le tappe, organizzare il viaggio e metterti in cammino. Cosa c'è di meglio per dare il benvenuto alla primavera? Ecco la nostra selezione di libri sul camminare e sui viaggi a piedi che ti faranno comprendere l'importanza del mettersi in cammino come formula che, se non risolve tutti i mali del mondo, può di sicuro guarire i propri.
Dopo aver incantato critica e pubblico con i suoi romanzi, tra cui Le otto montagne, opera vincitrice del Premio Strega 2017 e grande successo nella versione audiolibro che puoi ascoltare su Audible, Paolo Cognetti torna sulla nostra piattaforma con un podcast: un racconto di viaggio attraverso le montagne, habitat prediletto dell’autore, per raggiungere il Grande Nord, l’Alaska, seguendo le tracce dei grandi maestri letterari che l’hanno sempre ispirato all’avventura. I due protagonisti, lo scrittore Paolo Cognetti e il suo compagno di viaggio Nicola Magrin, entrambi appassionati di natura selvaggia e letteratura, ti racconteranno tappa dopo tappa gli incontri, le scoperte, le storie vissute lungo il cammino che si intrecciano a quelle racchiuse nelle parole dei romanzi che fanno loro compagnia. Hemingway, Thoreau, Carver, London, Melville e la Munroe, esponenti di quel naturalismo che ha ispirato tanti avventurieri ad entrare in contatto, rispettare e amare la natura, diventano così parte della narrazione come se si trattasse di compagni di viaggio che condividono l’esperienza.
Il podcast, che è tratto dal documentario di Cognetti Sogni di Grande Nord, nasce dalla collaborazione tra Audible e EFFE TV/Feltrinelli ed è composto da 6 episodi di circa 60 minuti; si parte da Milano, si passa dalla tomba di Raymond Carver a Port Angeles, nello stato di Washington, per continuare poi accompagnati dalle parole dello scrittore americano verso il Canada; dopo aver attraversato la Vancouver Island e navigato tra i fiordi dell'Inside Passage, il Grande Nord inizia a svelarsi ai due viaggiatori, che si fermano a conoscere una coppia di italiani che ha deciso di abbandonare tutto e vivere sulle sponde di un lago nel mezzo della foresta. La loro storia e quei luoghi ricordano a Paolo un altro dei suoi maestri letterari: Ernest Hemingway. Una volta arrivati in Alaska, la presenza umana diventa sempre più rara e Paolo e Nicola ripercorrono le orme dei cercatori d'oro che hanno invaso quelle valli remote nell'800. Tra loro c'era Jack London, scrittore cardine nella formazione letteraria di Paolo.
L'ultima tappa del viaggio porta i due compagni di viaggio fino al Magic Bus dove Chris McCandless, il protagonista del film Into the wild, andò a vivere e trovò la morte. Per Paolo è la chiusura di un percorso di vita e letteratura, durato oltre 20 anni. E l’inizio di una nuova avventura umana, alla ricerca di un altro Grande Nord.
La nostra selezione di libri sul camminare e sui viaggi a piedi inizia con una storia vera scritta da un autore piacentino che sembra possedere quella innata capacità di catapultare il lettore fin dentro alle avventure che descrive. L'orizzonte ogni giorno più in là è un memoir di viaggio nel quale il protagonista, nonché autore del libro, attraversa ben cinque continenti e quarantaquattro paesi. Il fil rouge di tutto il libro, che ti consigliamo di leggere se non l'hai ancora fatto, oltre a descrivere le tappe di questo viaggio, induce il lettore ad interrogarsi sul senso del viaggio e sul suo valore in una società come quella contemporanea. Claudio Pellizzeni è autore anche di un altro audiolibro sui viaggi a piedi che parla di uno dei cammini più conosciuti al mondo: quello di Santiago di Compostela. Il libro è disponibile su Audible e si intitola Il silenzio dei miei passi.
Arriva per tutti quel momento in cui le circostanze della vita sembrano essere troppo anguste e la mancanza di orizzonti mentali aperti conduce ad una progressiva incapacità di agire una soluzione, per così dire, migliorativa. Proprio durante questi momenti, quando niente sembra fornirci un appiglio di salvezza, arriva l'attimo in cui decidiamo di metterci in viaggio e scopriamo che un cammino a piedi può rivelarsi davvero salvifico. E' quanto descrive il giovane autore Max Pellegrini nel suo Lasciatemi andare, un libro autobiografico su un viaggio a piedi nel quale la montagna, temuta e rispettata, diviene madre accogliente e curativa.
Enrico Brizzi è uno scrittore che ha fatto del cammino e dei viaggi a piedi una modalità di espressione creativa che riversa non solo nei suoi libri – come in questo Il sogno del drago -, ma anche in imperdibili podcast di cui ti parleremo dopo. Le numerose tappe di cui si compone il cammino di Santiago de Compostela sono qui descritte nella tratta da Torino a Santiago, quella che lo scrittore bolognese ha percorso con spirito di avventura e introspezione. “Camminando ruggisci e pregi, mediti e impari a conoscere, ripercorri orme vecchie di secoli e apri la strada per chi verrà dopo di te.” Ti consigliamo di ascoltare Il sogno del drago percorrendo le dodici settimane di cammino da Torino a Santiago de Compostela insieme allo scrittore bolognese Enrico Brizzi e alla sua giovane figlia.
Mettersi in cammino è solo la prima tappa di un percorso iniziatico durante il quale ogni viaggiatore scopre molto più di ciò che pensava di trovare. Proprio come è accaduto alla blogger e scrittrice Eva Toschi, autrice di Per la mia strada. La storia di questo libro sui cammini è autobiografica: una giovane ragazza appena laureatasi in Giurisprudenza sente l'angustia degli orizzonti fisici e mentali in una metropoli, Roma, che non le dà più ciò di cui ha bisogno. La scoperta di una forte passione per l'arrampicata, la scomparsa di una persona cara e la voglia di scoprire nuovi orizzonti, porterà Eva ad abbandonare tutto, comprare un furgone e iniziare il suo girovagare in lungo e in largo o, meglio, in alto sulle Alpi. Per la mia strada è un libro consigliato a tutti i millennial che passano troppo tempo incollati su Tik Tok. Lo consigliamo anche a tutti coloro che, con pregiudizio, pensano ancora che la montagna e l'arampicata siano fatte per gli uomini soltanto. Con questo libro, scopriranno che si sbagliano.
I libri sui cammini e sui viaggi a piedi possono assumere tante forme: dall'autobiografico alla guida con tanto di descrizione di tappe e dislivelli. Eppure c'è un cifra narrativa ed esistenziale che accomuna tutti i libri che parlano di viaggi ed è l'insoddisfazione inziale dei protagonisti, quel “quid” che fornirà loro lo stimolo a mettersi in viaggio, fuori dalla propria confort zone. Vagabondiario, proprio come recita il titolo, è un diario di un vagabondaggio il cui inizio avviene a seguito di una crescente e inarrestabile insoddisfazione esistenziale vissuta dall'autore e protagonista Claudio Piani. Seguendo le sue avventure e disavventure, il lettore viene letteralmente inglobato in una vita on the road nella quale la parola d'ordine è “libertà”. Claudio Piani ha avuto il coraggio di compiere il grande salto, abbandonando una vita che non lo rendeva soddisfatto e ha incontrato la realizzazione personale creando, oltre a questo libro di viaggio, anche un podcast che ti consigliamo di ascoltare.
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Grandi scrittori che parlano di cammini
Quando la letteratura di grandi scrittori incontra la descrizione di cammini a piedi, boschi, impervi pendii e crinali, allora il risultato non può che essere ammaliante. Ti proponiamo qui una selezione di grandi scrittori che parlano di cammini, sentieri e boschi perché, proprio come diceva Walter Bonatti, per poter dare materia ai propri sogni è importante, prima,“sognare”.
Uno degli autori che hanno ispirato Paolo Cognetti e milioni di altri avventurieri in tutto il mondo è Henry David Thoreau, scrittore, filosofo e poeta statunitense che ha raccontato nelle sue opere del suo rapporto con la natura e della necessità per l’uomo di avvicinarsi ad essa, allontanandosi dalla cosiddetta civiltà, per trovare un equilibrio con se stesso e con il mondo che lo circonda. In questo audiolibro, tratto dal suo più famoso romanzo, racconta l’esperienza di vivere per due anni ( 1845-1847) in una capanna di tronchi sulle rive del lago Walden. Spiegando come nasce e si sviluppa l’idea dell’isolamento e descrivendo la quotidianità e i cambiamenti della natura circostante, Thoreau vuole aiutarti a conoscerti meglio e a riflettere sulla felicità. Un filosofico inno al rispetto per l’ambiente che non perde il suo carattere attuale anche dopo tanti anni dalla pubblicazione.
Questo breve saggio, sempre di Thoreau, è una raccolta di pensieri che ruotano intorno all’arte del camminare, nati durante le escursioni dell’autore nei dintorni della città natale (Concord, in Massachussets). Per Thoreau, camminare non è solo una questione fisica, ma anche una forma di meditazione e di ricerca della libertà. La “selvatichezza” è infatti un antidoto necessario al caos e allo stress della vita moderna, e camminare in un bosco può diventare la miccia per far scattare una coscienza pacifista e ambientalista, che sono poi le idee cardine della filosofia di Thoreau. Se puoi, abbina all’ascolto dell’audiolibro una camminata nel bosco, l’effetto rigenerante è garantito.
Camminando. Incontri di un viandante è un libro nel quale incrocerai tante store di viandanti, racconti di viaggio e incontri con persone famose o indimenticabili volti comuni che hanno però il dono di toccare le corde dell'anima. Pino Cacucci, ancora una volta, si conferma scrittore dall'inconfondibile tocco incantatore perché grazie alle sue storie di cammino descritte in Camminando scopriamo (o ri-scopriamo) anche noi quelle “vive passioni” come le chiama l'autore che ci accomunano: “l'insopprimibile bisogno di contrastare il cinismo, l'intolleranza, il sopruso, l'arroganza dei vincitori di sempre.”
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Parlare di cammini e di viaggi o di vagabondaggi per trovare sé stessi è un'attività che in modo magnetico riconduce tutti i nostri discorsi a Walter Bonatti, uno dei più famosi alpinisti italiani. I miei ricordi è un libro nel quale le memorie dell'autore intrecciano, quasi fossero una cordata, le emozioni vissute sulla roccia, il valore dei sacrifici, la potenza del sogno, tutti requisiti senza i quali sarebbe impossibile praticare l'arte dell'esplorazione. “ Adesso io conosco meglio me stesso” racconta Bonatti nel suo libro di memorie “ So quello che voglio da me e dagli altri. Ho più chiaro in cuor mio che le mete regalate non hanno valore, poiché vanno prima sognate e poi guadagnate. Questa è la mia conclusione, al di à delle vette raggiunte, dei luoghi esplorati, dei successi ottenuti.”
Podcast e audiolibri su cammini e sentieri di montagna
I viaggi a piedi e i cammini nuovi o antichi racchiudono in sé un potere curativo. Chi ha percorso nella propria vita almeno un cammino, conosce questa sensazione di cui ti stiamo parlando. La lentezza, la fatica e il procedere senza fretta in paesaggi naturali che variano al variare dei passi: ecco di cosa si compongono i cammini a piedi. Sia che si percorrano da soli, sia che si decida per una formula di cammino collettivo, questi podcast sui cammini ti forniranno molti stimoli per metterti in viaggio.
Dopo Paolo Cognetti, ecco un altro scrittore che si dichiara fedele devoto dell’arte del camminare: Enrico Brizzi, che in molti ricorderanno per essere l’autore del classico generazionale Jack Frusciante è uscito dal gruppo, racconta in questo podcast le sue esperienze lungo gli itinerari storici e le antiche vie che attraversano l’Europa e l’Italia, percorse ogni anno e da secoli da viandanti e pellegrini. Il Cammino di Santiago di Compostela, Italica 150, la Via degli Dei, il Giro del Salento, la Via Francigena, la Via dei Re, l'Alta Via dei Monti Liguri vengono percorsi o commentati da Brizzi in compagnia di ospiti illustri: Cognetti, Collu, Caccia e tanti altri, colleghi di camminata che condividono con lui imprevisti, amicizie, entusiasmo e malinconia. Preparati all’effetto collaterale dell’ascolto: l’irrefrenabile voglia di preprarare lo zaino e progettare un viaggio a piedi!
Alessandra Beltrame ti parla in parallelo dei suoi due cammini: quello lungo la via Francigena, percorsa in pieno inverno in solitudine, e quello attraverso la sua esistenza. L’autrice racconta il desiderio di libertà, che poco a poco l’ha portata a mettere in discussione scelte personali e stile di vita, e di come camminare l’abbia aiutata ad emanciparsi dalle cose e dai legami e a scavare nella sua anima. Dagli inizi in gruppo lungo i cammini italiani fino alla scelta di camminare da sola, l’autrice sperimenta la bellezza di concentrarsi sull’esperienza presente, godersi il cammino senza pensare alla meta e con la sola compagnia dei propri passi.
Che cos’è la “viandanza”? Non si tratta solo di camminare, ma di adottare uno stile di vita concreto che comprende anche la volontà di accogliere gli altri e aprirsi alla vita. Lo spiega in questo audiolibro Luigi Nacci, che consiglia di affrontare il cammino come atto spirituale, presenta i pellegrini e le loro caratteristiche e propone alcuni esercizi per portare a termine la trasformazione in viandante. Suggerito a chi cerca un manuale pre-partenza sull’affrontare il cammino come un viandante.
Il potere curativo del cammino e dei viaggi a piedi emerge in tutta la sua forza nel podcast Un cammino per ricominciare di Andrea Polidoro. Le puntate di questo podcast di viaggio sono filtrate con l'occhio vigile e sognante del suo autore che ha compiuto il cammino di Santiago de Compostela valicando i Pirenei. Ciò che emerge da questo resoconto di viaggio è inoltre una coralità di sensazioni, riflessioni e interessanti meditazioni sul significato che può assumere il viaggio e l'andare, perché, come diceva il famoso scrittore americano Henry Miller: “ La propria destinazione non è mai un luogo, ma un nuovo modo di vedere le cose.”
Mettersi in cammino, secondo l'autrice di Patagonia Blues, è la condizione ideale per incontrare delle storie da raccontare, tutte quelle che troverai dentro a questo libro autobiografico di viaggio, mai noioso o banale. L'autrice Laura Pariani sembra avere quel raro talento di prendere per mano l'ascoltatore aprendo squarci di poesia che si mescolano a storie vere, racconti di terre dimenticate e popoli arcaici che si appellano a simboli sacri e magici ovvero, in due sintetiche parole: il Sud America.
Quello che ti proponiamo alla fine del nostro articolo con libri sul camminare e sui viaggi a piedi è un audiolibro che parla sì di viaggi, ma di quelli narrativi e letterari. Umberto Eco ci trasporta in un interessante e quanto mai originale excursus che prende la forma del peregrinare letterario raccontando di come, mentre girovaghiamo nei boschi narrativi, possa capitare di imbattersi in Omero, Nerval o Cappuccetto Rosso. La curiosità intellettuale e la capacità di stimolare la nostra immaginazione sono qualità che contraddistinguono, tra molte altre, il genio narrativo di Umberto Eco. Perciò, se non hai proprio voglia di metterti in cammino in questa primavera, ti consigliamo almeno di intraprendere un percorso nei boschi narrativi raccontati da Umberto Eco. Potrebbe interessarti anche il nostro articolo con i migliori audiolibri di Umberto Eco.
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