Giorgio, studente modello figlio di intellettuali borghesi, ha ventidue anni e una vita normale e un po' noiosa. Francesco è torbido, misterioso e affascinante. E baro. Le loro vite viaggiano separate fino all'incontro che segnerà il destino di entrambi, trascinandoli in un vortice ubriacante che a poco a poco diventa un'inarrestabile discesa agli inferi.
Una storia struggente sull'amicizia e il tradimento, un viaggio doloroso e inquietante in quel tempo fragile e misterioso che separa la giovinezza dall'età adulta.
È la vigilia di Natale in Scozia quando, in un paesaggio trasfigurato dalla neve e dal ghiaccio, scatta l'allarme rosso nel laboratorio farmaceutico Oxenford, vicino a Glasgow. Nonostante i sofisticatissimi sistemi di sorveglianza, qualcuno è riuscito a sottrarre dall'area protetta due fiale del micidiale virus Madoba -2, una pericolosissima variante dell'Ebola, per cui lo staff del laboratorio sta cercando un antidoto.
Il dipartimento di Difesa americano, che ha fatto grossi investimenti sul progetto, non nasconde la sua preoccupazione. E così pure il proprietario del laboratorio, Stanley Oxenford, e Antonia Gallo, la sua affascinante collaboratrice a capo della sorveglianza e della sicurezza. Portare fuori dal laboratorio il virus significa una cosa sola: pericolo di contagio e morte per il mondo intero. Chi può volere una simile catastrofe? Riuscirà Antonia a recuperare le temibili fiale e a scongiurare il disastro?
Quello che hai tra le mani è uno strumento potentissimo. Un romanzo, forse. Uno speciale corso di crescita personale, forse. Oppure, tutto questo insieme e molto altro ancora.
Tu ascolta. Ascolta e basta. Al resto penserà l'audiolibro.
Alice Allevi ha imparato a resistere a tutto, o quasi. Da brava allieva, resiste alle pressioni dei superiori, che le hanno affidato la supervisione di una specializzanda... proprio a lei, che fatica a supervisionare se stessa! E lo dimostra anche la sua tortuosa vita sentimentale.
Alice, infatti, soffre ancora della sindrome da cuore in sospeso che la tiene in bilico tra Arthur, diventato l'Innominabile dopo troppe sofferenze, e Claudio, il medico legale più rampante dell'istituto, bello e incorreggibile. E infine, Alice resiste, o ci prova, all'istinto di lanciarsi in fantasiose teorie investigative ogni volta che, in segreto, collabora alle indagini del commissario Calligaris. Ma è difficile far fronte a tutto questo insieme quando Alice incappa in un caso che minaccia di coinvolgerla fin troppo...
Nella Lucania aspra e selvaggia, alle pendici del cratere del Vulture, una donna dà alla luce due bambine, e muore poco dopo. È la terra, che durante il parto trema fin quasi a risvegliare il vulcano addormentato, a nutrire le piccole e a tenerle in vita, trasmettendo loro un'ancestrale conoscenza segreta, la capacità di vibrare in risonanza con energie profonde e misteriose. Ma sin dall'inizio, per Eva e Anna, questo dono porta con sé l'ombra della maledizione: le bambine finiscono in orfanotrofio, dove sono costrette a vivere indicibili orrori e sono additate come streghe dalle suore per via dei loro capelli, lunghi e rossi come fiamme.
Nell'aspetto Eva e Anna sono identiche, ma in realtà sono molto diverse, come il fuoco e l'acqua: tanto Eva è ribelle e istintiva, quanto Anna è mite e remissiva. Il loro potere si orienterà di conseguenza: Anna diventerà una guaritrice al servizio di chi soffre ed Eva una sensitiva capace di comunicare con le anime dei morti ma anche di scatenare distruzione. Il destino le separerà e le porterà a percorrere strade differenti, mettendo a dura prova il legame che le unisce.
A Matera, molti anni più tardi, l'adolescente Angelica, nipote di Eva cresciuta però da Anna, è vittima di bullismo da parte dei compagni di scuola. Sensibilissima ma timida e introversa, è la preda perfetta della ferocia dei coetanei, che la chiamano "la svitata". Quando Angelica scopre di avere gli stessi poteri della nonna, da cui ha ereditato anche i capelli rossi, finisce nel vortice di un gioco mortale. Riuscirà a sottrarsi al destino e a far convivere in sé la potenza distruttiva del fuoco e la forza di guarigione dell'acqua?
Con questo romanzo a quattro mani ambientato in una terra seducente e piena di segreti ancora da svelare, la scrittrice e giornalista Francesca Barra e l'attore e regista Claudio Santamaria ci consegnano una storia intensa di sortilegi e solitudini che si ascolta tutta d'un fiato e ci conduce nel cuore pulsante del mistero più grande di tutti: l'amore, l'unica magia che può davvero salvarci.
La vita di Phoebe MacNamara, tenente della polizia di Savannah, è stata segnata per sempre quando, da bambina, è stata minacciata per ore da un folle sequestratore. Oggi è la migliore tra i negoziatori in caso di sequestro di ostaggi, e mette in gioco la propria vita ogni giorno per sventare situazioni esplosive e salvare vite umane in pericolo.
Phoebe sa quando è il momento di attendere e quando occorre entrare in azione, anche rischiando il tutto per tutto. È proprio la combinazione tra sensibilità e coraggio ad affascinare Duncan Swift. Dopo averla vista salvare uno dei suoi impiegati che stava per tentare il suicidio, Duncan vuole a tutti i costi portare nella propria vita quella donna così attraente e decisa.
Phoebe è abituata a stare da sola, eppure nessuna delle sue abilità di mediazione riesce ad allontanarlo da lei... L'emozionante storia di una donna capace di lanciarsi senza paura nel pericolo... ma che dovrà mettere da parte il coraggio per far entrare l'amore nella sua vita.
Uno dei capolavori delle letteratura del '900 nella pregevole traduzione di Bruno Fonzi.
Una lunga fila di emigranti è in marcia verso la città polacca di Lodz: fra loro una variopinta comunità di ebrei ortodossi che intende guadagnarsi da vivere con la tradizionale filatura a telaio. Sarà il seme dal quale nasceranno grandi industrie tessili capaci di imporre le loro merci in tutta l'Europa.
In questo piccolo e operoso mondo, dove il tempo è scandito dal lavoro e dalle pratiche religiose, nascono i due figli del pio Reb Abraham Hirsch Ashkenazi, opposti nel carattere fin dalla prima infanzia: Jakob Bunin, vitale e generoso, rappresenta la forza naturale e l'istinto gioioso di vivere, mentre Simcha Meier, introverso e abile negli affari, riversa la sua febbrile inquietudine nell'imprenditoria. La parabola dell'esistenza porterà Jakob ad affermarsi con il suo talento di comunicatore, mentre Simcha toccherà le vette del capitalismo industriale grazie a un miscuglio di cupidigia e lungimiranza che tutto travolge in nome del profitto.
Attorno a loro, tra la fine dell'Ottocento e il primo conflitto mondiale, si svolgono le grandi vicende della Storia e gli eventi minimi di una folla di personaggi uniti dalla comune spiritualità ebraica, che sfocia in conflitti generazionali, al punto di indurre i giovani a un progressivo allontanamento dalla tradizione dei padri, fino a esperienze estreme come la rivoluzione, la negazione degli affetti familiari e l'affermazione dell'individualismo assoluto.
Per Jakob e Simcha, divisi per quasi tutta la loro vita, il risultato è il distacco dal giudaismo, con la conseguente perdita della propria identità per costruirsi una rispettabilità borghese. Ma tutto è inutile, destinato al fallimento. Insieme al capitalismo si sgretolano i destini di uomini e donne travolti dal tempo e dalla Storia. Dei fratelli Ashkenazi, riuniti in un ultimo, disperato abbraccio, non resterà che l'infinita vanità del tutto.
Israel Joshua Singer racconta la grandiosa e feroce epopea borghese degli ebrei polacchi in un romanzo insieme corale e individuale, nel solco del grande realismo ottocentesco ma percorso dalle inquietudini del Novecento: un magistrale affresco che si pone come il pendant ebraico de "I Buddenbrook" di Thomas Mann, e che spiega perché il premio Nobel Isaac Singer disse dell'amato fratello: "Sto ancora imparando da lui e dalla sua opera".
Julian Mantle è un avvocato di grido, potente, ammirato, ma anche incalzato dallo stress, dal bisogno di nuove esperienze e da uno strisciante sentimento di insoddisfazione. Quando un attacco cardiaco lo costringe a fermarsi, la sua vita subisce una svolta: Julian lascia tutto - compresa la sua amata Ferrari, simbolo del suo successo - e parte per l'Himalaya. Quando torna è un altro uomo: vitale, saggio, libero, felice. È un uomo nuovo, che ha scoperto un segreto e che vuole condividerlo col mondo...
"Il monaco che vendette la sua Ferrari" è un'affascinante parabola sulla scelta cui si trovano di fronte gli uomini e le donne che ogni giorno si sentono soffocati dalla fretta, dagli impegni, dal bisogno di senso. Un romanzo che racconta quella sintesi di saggezza orientale e di regole occidentali per la riuscita personale che sono alla base della ricetta di Robin Sharma per una nuova vita consapevole e felice.
Costretta a letto in seguito al difficile parto del suo primo figlio, Didi accoglie con gioia l'assistenza di Hennequin, la balia che aiuta la famiglia nei dieci giorni successivi alla nascita. La convalescenza lunga e dolorosa rende Didi sempre più dipendente dalle attenzioni di Hennequin. Ma le intenzioni di quest'ultima non sono quelle che sembrano: la donna in realtà non è una balia e sta sfruttando la sua vulnerabilità per vendicarsi di qualcosa avvenuto nel suo passato.
L'unica persona che sembra intuire il segreto di Hennequin è Miriam, una giovane poliziotta di Rotterdam che, con l'aiuto di un detective americano, scopre verità inimmaginabili sul suo conto. Miriam si convince che la donna sia in realtà una pericolosa psicopatica e comincia a pedinarla. Quando scopre che lavora a casa di Didi, capisce che Hennequin sta nascondendo un piano diabolico... Riuscirà la tenace e instancabile Miriam a impedire una tragedia?
Il Mondo Emerso sta per essere conquistato, schiacciato dal tallone del Tiranno e dalle sue truppe di mostri. Soltanto una ragazza sembra in grado di cambiare il destino che incombe: Nihal della Terra del Vento.
Al suo fianco solo due alleati: Sennar, il giovane mago alla ricerca del perduto Mondo Sommerso, e la sua infallibile spada di cristallo nero.
La cocaina: la merce più usata, trafficata, desiderata del nostro tempo. Le infinite vie del narcotraffico, dal Messico alle spiagge di Miami, dalla Colombia alla Russia, dall'Africa alle strade di Milano, New York, Parigi.
Il viaggio di un grande scrittore nei gironi infernali del mondo contemporaneo, dove la ferocia dilaga incontrastata ma i boss hanno imparato tutte le regole più sofisticate del business. Uno straordinario romanzo-verità.
Un assassino spietato e una ragazzina. Esiste una coppia più letale? Una casa, una famiglia, una vita normale: queste sono solo alcune delle cose che Will Robie non potrà mai avere, un obiettivo impossibile da raggiungere, quasi quanto quelli che il lavoro gli impone. Narcotrafficanti, terroristi, ricchi sceicchi e criminali di ogni genere: se gli Stati Uniti ordinano, lui esegue, e questi individui spariscono dalla faccia della terra.
Ma cosa succede quando entra in gioco la coscienza e non premere quel grilletto innesca una serie di pericolose reazioni a catena? Robie dovrà scoprirlo presto, e non sarà solo. Con lui ci sarà una ragazzina dall'intelligenza acuta che tutto a un tratto rappresenterà una ragione di vita per l'uomo, tanto da spingerlo a mettere in gioco quello che di più prezioso possiede, e che tante volte gli ha permesso di dedicarsi con tutto sé stesso alla sua missione: la propria solitudine.
Qualcuno si ostina a liquidare i cambiamenti climatici come fake news, ma la gran parte di noi è ben consapevole che se non modifichiamo radicalmente le nostre abitudini l'umanità andrà incontro al rischio dell'estinzione di massa. Lo sappiamo, eppure non riusciamo a crederci. E di conseguenza non riusciamo ad agire. Il problema è che l'emergenza ambientale non è una storia facile da raccontare e, soprattutto, non è una buona storia: non spaventa, non affascina, non coinvolge abbastanza da indurci a cambiare la nostra vita.
Per questo rimaniamo indifferenti, o paralizzati: la stessa reazione che suscitò Jan Karski, il "testimone inascoltato", quando cercò di svelare l'orrore dell'Olocausto e non fu creduto. In tempo di guerra, veniva chiesto ai cittadini di contribuire allo sforzo bellico: ma qual è il confine tra rinuncia e sacrificio, quando in gioco c'è la nostra sopravvivenza, o la sopravvivenza dei nostri figli? E quali sono le rinunce necessarie, adesso, per salvare un mondo ormai trasformato in una immensa fattoria a cielo aperto?
Nel suo nuovo audiolibro, Jonathan Safran Foer mette in campo tutte le sue risorse di scrittore per raccontare, con straordinario impatto emotivo, la crisi climatica che è anche "crisi della nostra capacità di credere", mescolando in modo originalissimo storie di famiglia, ricordi personali, episodi biblici, dati scientifici rigorosi e suggestioni futuristiche. Un audiolibro unico, che parte dalla volontà di "convincere degli sconosciuti a fare qualcosa" e termina con un messaggio rivolto ai figli, ai quali ciascun genitore - non solo a parole, ma con le proprie scelte - spera di riuscire a insegnare "la differenza tra correre verso la morte, correre per sfuggire alla morte e correre verso la vita".
È il 1968 quando il notaio Saglimbeni decide di tornare in Sicilia con la famiglia, dopo una lunga assenza. Vittoria, la figlia più giovane, indipendente e contestatrice ma legata al padre, non ha potuto che assecondare il suo desiderio e trasferirsi in quella terra sconosciuta che da sempre lui le ha insegnato ad amare. A Montuoro, per Vicki, cresciuta a Roma e appassionata di fotografia e di auto da corsa, l'impatto con una società conservatrice, ai suoi occhi maschilista, formale e schiava dei pregiudizi, è destabilizzante.
In mezzo a tante conoscenze, saranno poche vere amicizie ad aiutarla a inserirsi nella realtà del paese. Quello di Diego Ranieri è un nome ricorrente negli ambienti a lei più vicini, un volto conosciuto che all'improvviso entra con prepotenza nella sua vita. Ombroso e sfuggente, ancorato a una mentalità assai diversa dalla sua ma capace di legarla a sé come nessun altro, Diego porta i segni di un passato doloroso da cui stenta ad affrancarsi, e con cui lei dovrà fare presto i conti.
Divisa tra sentimento e orgoglio, Vicki trova nella facoltà di Architettura di Palermo, in piena occupazione, un rifugio in cui sentirsi meno estranea. Armata di macchina fotografica, inizia a scoprire la città, a conoscerne la bellezza enigmatica e i lati oscuri, fino a rimanerne stregata. E proprio per le strade di Palermo la sua storia s'intreccerà con quella, drammatica, di zia Rosetta, la cui apparenza mai lascerebbe intuire cosa nasconde il suo passato. Due donne unite dal coraggio con cui affrontano le prove che la vita ha loro riservato.
Sullo sfondo di palazzi nobiliari e aspri paesaggi di campagna, le vicende di due famiglie colte in un importante momento storico ci conducono attraverso una Sicilia indolente e sensuale, al cui fascino è impossibile sottrarsi.