Romanzi in Esclusiva per Audible che raccontano l'amore e la guerra
Guerre e conflitti armati sono purtroppo tornati con prepotenza a turbare il nostro presente. La letteratura di guerra, soprattutto quella che riguarda il periodo delle due guerre mondiali, ci fornisce degli ottimi spunti di riflessione. Ecco una selezione di nuovi romanzi che raccontano guerre vecchie e nuove sullo sfondo di amori forti e resistenti, oltre ai più famosi romanzi di scrittori italiani e internazionali che hanno raccontato le due guerre mondiali.
La primavera del 1992, a Sarajevo, non è rosea come in altre parti d'Europa: una coltre nera, dai tratti sfumati e porosi avanza e avvolge la città in una morsa di tenebra. La guerra sta per scoppiare e Zora, la protagonista di questa storia ambientata a Sarajevo, ha superato da diverso tempo l'epoca dell'adolescenza e ora, all'altezza dei suoi cinquantacinque anni, capisce che tutto sta per volgere al peggio. Con il correre delle stagioni, corre anche il tempo della storia e quello della guerra: e noi lettori osserviamo increduli e atterriti alla guerra di Bonsia attraverso gli occhi di Zora. Libro d'esordio della scrittrice inglese (ma di origini familiari bosniache) Priscilla Morris, Le farfalle di Sarajevo è un nuovo romanzo in Esclusiva per Audible consigliato per riflettere sull'assurdità e i timori della guerra, di tutte le guerre.
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Nell'agosto del 1924 il cadavere di Giacomo Matteotti venne rinvenuto nelle campagne romane e quello fu anche il giorno in cui Redenta, la protagonista di questo nuovo romanzo consigliato, venne alla luce a Castrocaro con i peggiori presagi di morte, eppure Redenta è sopravvissuta. Seguendo la storia di Redenta, la storpia del paese, e quella di Iris, due donne agli antipodi che si muovono nel territorio dell'Emilia Romagna in piena epoca fascista, il lettore è indotto a riflettere su temi di ampio respiro che hanno (purtroppo) fatto la storia. I giorni di vetro di Nicoletta Verna è un romanzo storico nel quale si parla di violenza, di prepotenza maschile, del ruolo delle donne e di quello, ben più spaventoso, della storia d'Italia in epoca fascista lontano da ogni retorica.
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Non di guerra si parla in questo bel libro incluso tra i dodici candidati al Premio Strega 2024, ma di amore e di lotta. La vicenda narrata è una storia vera: la storia d'amore tra il militante di estrema sinistra Mario Scrocca e sua moglie Rossella Scarponi. Mario Scrocca fu accusato dell'assassinio di due militanti dell'MSI, Franco Bigonzetti e Francesco Ciavatta, uccisi davanti alla sede del partito a Roma il 7 gennaio 1978. La strage di Acca Larenzia, ancora oggi dibattuta, divisiva e celebrata dai movimenti di estrema destra fa “solo” da sfondo alla narrazione della storia d'amore tra Rossella Scarponi e Mario Scrocca in questo nuovo audiolibro disponibile in Esclusiva per Audible. Il militante Mario Scrocca fu trovato morto impiccato nella sua cella a Regina Coeli: ma si trattò davvero di un suicidio? La brava autrice Valentina Mira fa luce su questa storia d'amore e di lotta portando il lettore ad interrogarsi sul senso del vittimismo osceno dei carnefici, demolendo retoriche, alibi e falsi miti.
“Mario ha una t-shirt bianca quando Rossella lo rivede. Si è messo la maglia nuova, pulita, e a lei sembra che non sia mai stato tanto bello.”
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Mentre sopra l'Inghilterra piovono le bombe della Luftwaffe, John Kemp, studente di umili origini, ancora troppo inesperto del mondo per dirsi uomo, ma dalla mente molto brillante, approda a Oxford dalle remote colline del Lancashire. Mentre la guerra imperversa portando con sé gli sconvolgimenti di cui la storia è testimone, John Kemp affronta la sua nuova vita a Oxford dividendo la stanza con uno studente proveniente da un'agiata famiglia. Come se non bastasse, Kemp si innamora anche di una ragazza appartenente all'alta società in un confronto incessante con i grandi temi universali quali la timidezza, la differenza di classe, la guerra e, dulcis in fundo, l'amore. Jill è un romanzo di formazione (di ispirazione semi-autobiografica) scritto da uno dei più grandi poeti inglesi del Novecento (ancora) troppo poco conosciuto e letto in Italia: Philip Larkin. Scritto in piena guerra mondiale, tra il 1943 e il 1944, quando l'autore era studente a Oxford, il romanzo è stato pubblicato in Inghilterra nel 1946.
Romanzi consigliati che raccontano la guerra e l'amore
# | Autore | Titolo | Durata | Valutazione |
1 | 11:51 | 4,6 | ||
2 | 07:17 | 4,7 | ||
3 | 05:07 | 4,0 | ||
4 | 00:09 | 4,7 | ||
5 | 11:17 | 4,6 | ||
6 | 13:06 | 3,8 | ||
7 | 05:41 | 4,7 | ||
8 | 06:24 | 4,2 | ||
9 | 04:59 | 4,6 | ||
10 | 11:55 | 4,4 | ||
11 | 15:48 | 4,5 | ||
12 | 10:35 | 4,3 | ||
13 | 19:01 | 4,8 | ||
14 | 14:56 | 4,7 | ||
15 | 09:55 | 4,7 | ||
16 | 05:45 | 4,6 |
L'ultimo libro di Alice Basso, quarto della serie di Anita Bo, è un giallo nel quale l'amore e la guerra (alle porte) si mescolano in una trama che reca l'inconfondibile segno della popolare scrittrice italiana.
Siamo nel 1935, ancora qualche anno e l'Italia entrerà ufficialmente nel secondo conflitto mondiale, ma le cupe atmosfere del regime fascista stanno già ricoprendo con oscurità il territorio delle Langhe e l'Italia tutta. Anita Bo, amata dattilografa della serie di Alice Basso, questa volta dovrà indagare un nuovo caso insieme a Sebastiano, suo collega della rivista hard bolied "Saturnalia" per la quale lavora. Sebbene abbia già un fidanzato, Corrado, che le ha chiesto di sposarla, Anita Bo durante il viaggio con Sebastiano (complice la poesia delle Langhe e il tempo della vendemmia) forse muterà i battiti del suo cuore.
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Con il libro Un autunno d'agosto ci discostiamo dal genere fiction per inoltrarci in una interessante inchiesta-racconto nella quale vengono narrati fatti di guerra realmente accaduti. L'autrice, la giornalista Agnese Pini, racconta in questo romanzo-testimonianza l'eccidio nazifascista consumato in un paesino al confine tra Liguria, Emilia e Toscana chiamato San Terenzo Monti.
Ben 159 persone furono uccise barbaramente, comprese donne e bambini. Come sappiamo, questo non fu l'unico eccidio nazifascista in Italia. Ecco perché è importante donare ancora oggi un nuovo valore alla memoria, proprio come ha fatto l'autrice che ha ascoltato molte volte queste storie di guerra dai propri nonni. Un autunno d'agosto è dunque una storia vera che racconta sì la guerra, ma lo fa senza dimenticare una buona dose d'amore perché, come afferma la stessa autrice:
“ Un autunno d'agosto è una storia di umanità e di amore perché, soprattutto nei momenti in cui vita e morte sono così vicine, l’umanità e l’amore escono più forti che mai.”
Shady Hamadi, scrittore siriano di “seconda generazione”, nato e cresciuto a Milano, è autore di un nuovo libro non-fiction che parla della storia della Siria di ieri e di oggi. Scritto sotto formula di avvincente dialogo tra lo scrittore Shady Hamadi e suo padre Mohamed Hamadi, La nostra Siria grande come il mondo mette a confronto due generazioni, ritrovatesi dopo la scomparsa della madre.
“Guardandoci, abbiamo visto più cose che ci accomunavano di quante ci avevano tenuto in silenzio a lungo.”
Un libro che racconta la guerra e l'amore di un padre e di un figlio che dialogano, a ritmo alternato, narrando eventi personali che si inseriscono nel più grande mosaico della storia siriana.
L'importanza della letteratura di guerra sta tutta nel suo potere di salvezza dall'oblio: raccontare storie di guerra per scongiurarle, dunque. Questa è, in parte, l'operazione letteraria “alchemica” che fa la popolare scrittrice Ilaria Tuti, autrice di bestseller che raccontano storie dimenticate per salvarle dall'oblio. Una di queste è scritta in Come vento cucito alla terra, un romanzo che racconta la guerra e l'amore, nel quale viene narrata la vera storia delle “Lady Doctors”: le prime donne chirurgo che aprirono un ospedale interamente gestito da donne durante la prima guerra mondiale.
Siamo certi che lo stile narrativo di Ilaria Tuti, inconfondibile ed emozionante, ti coinvolgerà dall'inizio alla fine nell'ascolto dell'audiolibro Come vento cucito alla terra.
“La guerra aveva svuotato Londra degli uomini e Abigail aveva cercato iniziato a cercare i clienti tra la feccia dei bassifondi.”
Lia Levi, autrice di molti romanzi che parlano d'amore e di guerra, è una scrittrice italiana di origini piemontesi sopravvissuta ai campi di concentramento. La capacità di Lia Levi di narrare gli eventi di guerra, si riflette nella scrittura di romanzi avvincenti con al centro, spesso, protagoniste femminili.
La Levi (autrice anche di numerosi libri per bambini), in Tutti i giorni di tua vita realizza un romanzo che è un'imperdibile saga familiare dagli anni Venti fino ai nostri giorni. Il fascismo e l'antifascismo vengono qui narrati assumendo le sembianze di due sorelle i cui destini prenderanno strade opposte. Tutti i giorni di tua vita è un imperdibile romanzo che racconta da vicino l'amore e la guerra, tanto più autentico in quanto scritto da chi la guerra l'ha vissuta sulla propria pelle.
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“Era l'estate del 1923, l'estate del mio addio a Cambridge.”
L'autore di Quando eravamo orfani, Kazuo Ishiguro, è uno scrittore britannico di origini giapponesi vincitore del Premio Nobel per la Letteratura nel 2017. Tema dominante della sua produzione letteraria e del suo audiolibro disponibile su Audible, è la ricerca di un passato che, in modo ossessivo, ricompare al presente, come accade a Bansk, protagonista di Quando eravamo orfani. La sua è, infatti, una vita nella quale il passato dei suoi genitori rapiti quando era ancora un bambino, martella la sua mente al presente. Sarà a causa di questi fantasmi che Bansk partirà per l'Oriente alla ricerca della verità sul rapimento dei suoi genitori, dato che è anche uno dei detective più famosi del Regno Unito.
Sullo sfondo della guerra mondiale alle porte, l'autore ci trasporta in un romanzo che racconta l'amore (di un figlio per i genitori rapiti) e la paura della guerra che sta per scoppiare.
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Letteratura di guerra: libri classici da non perdere
Romanzi d'amore e guerra di scrittori italiani
La lettura di Roberto Saviano, fornisce a questo popolare audiolibro di Primo Levi quel quid che ne fa un ascolto imperdibile su Audible. Se questo è un uomo, uno dei libri più importanti che raccontano l'Olocausto, è la testimonianza diretta dell'autore, Primo Levi, internato e sopravvissuto al campo di concentramento di Auschwitz. Dello stesso autore, ti consigliamo La tregua, un importante libro che racconta la guerra e il viaggio di ritorno di Levi da Auschwitz a Torino, dopo l'arrivo delle truppe dell'Armata Rossa.
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Insieme a Primo Levi, un altro grande scrittore italiano che ha narrato la guerra da vicino è Beppe Fenoglio. Molto conosciuto è il libro Il Partigiano Johnny, dal quale è stato tratto anche un bel film per la regia di Guido Chiesa. Una questione privata, romanzo che ti consigliamo in questa nostra playlist con i migliori libri che parlano d'amore e di guerra, è un imperdibile romanzo di Beppe Fenoglio. L'ambientazione è quella delle Langhe, la storia è incentrata durante gli anni della resistenza partigiana e della seconda guerra mondiale. Anche da questo romanzo è stato tratto un film omonimo del 2017 diretto da Paolo e Vittorio Taviani.
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Il 27 agosto del 1950, Cesare Pavese venne trovato morto nella sua stanza d'hotel a Torino dopo aver ingerito dieci bustine di barbiturici. Gli orrori della guerra che Pavese aveva vissuto da vicino, vengono raccontati nei migliori libri del vincitore del Premio Strega, consegnatogli nel giugno del 1950, due mesi prima della sua morte.
La casa in collina è un imperdibile romanzo classico che parla d'amore e di guerra, da leggere almeno una volta nella vita. Il protagonista è Corrado, professore che vive in compagnia di due donne, Elvira e sua madre, durante gli anni della seconda guerra mondiale. Dalla parte opposta della collina, Corrado frequenta un'osteria nella quale ritrova Cate, una donna che aveva amato da giovane e il cui figlio, Dino, sospetta essere il suo.
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Un altro romanzo classico ambientato in guerra è Tempo di uccidere, primo e ultimo romanzo di Ennio Flaiano: sceneggiatore, giornalista, critico cinematografico nonché collaboratore di Federico Fellini. In Tempo di uccidere, vincitore nel 1947 del primo Premio Strega, Flaiano racconta l'invasione italiana d'Etiopia. Il protagonista, un ufficiale con un mal di denti in cerca di un dentista lungo gli altipiani etiopi, si imbatte in una bella ragazza indigena con la quale avrà una relazione intima, pentendosene poi amaramente per diverse ragioni che ti invitiamo a scoprire leggendo questo bel libro che parla di un amore (tragicamente) fallito e di guerra.
Romanzi d'amore e guerra di scrittori internazionali
Se non hai mai letto un romanzo della famosa scrittrice francese Irene Nemirovsky, è giunto il momento di farlo partendo proprio da Suite francese, uno dei suoi libri più noti. La Nemirosky, vittima dell'Olocausto, perse la vita ad Auschwitz dopo un mese dall'inizio della sua prigionia e tre anni prima della fine della guerra. Suite francese è uno dei romanzi di letteratura di guerra più famosi dove si narra dell'invasione nazista di Parigi e delle sorti delle famiglie protagoniste del libro: i Pericand e Michaud.
Una testimonianza unica, quella dell'autrice, che dà vita a un romanzo imperdibile che racconta la guerra, l'amore e la vita.
“Charlotte Pericand era convinta che solo la mente maschile potesse giudicare con serenità eventi così strani e gravi.”
Lettera a Berlino è un romanzo ambientato nel periodo della guerra fredda. Si parla di guerra e d'amore, dunque, ma anche di spionaggio e di rivalità in questo romanzo del popolare scrittore britannico Ian McEwan. Leonard, riservato tecnico delle Poste britanniche, è uno dei protagonisti di questa storia di amore e spionaggio insieme a Maria Eckdorf, donna tedesca divorziata da un ex soldato nazista, sospettata di essere una spia. La trama è incentrata nel tentativo, da parte della CIA e dell'M16 (servizi segreti americani e britannici), di scavare un tunnel dall'american sector al settore russo della città di Berlino.
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Il mondo di ieri è un libro non fiction che non deve mancare nella tua libreria se quello che cerchi è una testimonianza vera di guerra e d'amore. L'amore in questione è quello per il valore della vita; la guerra, quella che l'autore, il famoso scrittore austriaco Stefan Zweig, definisce come “sconfitta della ragione”.
Cosa accade nella mente e nella vita di un giovane scrittore quando una guerra mondiale arriva a scompaginare ogni cosa? Il mondo di ieri. Ricordi di un europeo è il prezioso racconto di un autorevole intellettuale che si fa testimone sensibile agli orrori della guerra nel primo Novecento.
“Contro la mia volontà sono stato testimone della più tremenda sconfitta della ragione e del più selvaggio trionfo della brutalità nella Storia dei tempi.”
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