All'arme! All'arme! I priori fanno carne!
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 6,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
-
Letto da:
-
Giuliano Bonetto
A proposito di questo titolo
Arrivano completamente inaspettate. Durano pochissimo, talvolta solo qualche settimana, poi vengono represse. Ma in quel poco tempo succedono cose tali da rimanere per sempre incise nella memoria collettiva. Sono le rivolte popolari. La storia, almeno nell’ultimo millennio, è tutta punteggiata da momenti critici in cui una massa di persone decide che il futuro così come lo vede non gli piace, e prova a cambiarlo. Il Medioevo non fa eccezione: anche allora non sono mancati movimenti insurrezionali che nel loro sviluppo iniziale non sembrano affatto distinguibili dalle più travolgenti rivoluzioni moderne. In particolare nella seconda metà del Trecento se ne sono concentrati così tanti da costituire un’anomalia. Alessandro Barbero racconta proprio le più spettacolari fra queste insurrezioni. Per molto tempo gli storici hanno visto nel loro fallimento non solo la prova che i rivoltosi non avevano nessuna possibilità di riuscire, ma che non perseguivano neppure un obiettivo consapevole. Nulla di più falso: i rivoltosi sapevano quello che stavano facendo, avevano rivendicazioni precise e si battevano consapevolmente per realizzarle.
©2023 Laterza (P)2024 Audible GmbHCosa pensano gli ascoltatori di All'arme! All'arme! I priori fanno carne!
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Alberto M.
- 28/09/2024
Barbero narrato male
Questo libro ricalca le conferenze del festival della mente, con l'aggiunta dei capitolo sui tuchini. Contenuto conosciuto, narratore non in linea.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- francesco b.
- 18/08/2024
Il bisogno di fare politica
La cosa che mi è rimasta più impressa è il sentimento di comunità e l’intrinseco bisogno di fare politica e di mettere in discussione che tutti i ranghi sociali hanno in questo periodo… e che forse ora non è più così altrettanto diffuso.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Roberto Mastrella
- 19/08/2024
Comprendere il medioevo.
la profondità della narrazione intesa come la descrizione del quadro storico. Uno sguardo piuttosto meticoloso dei fatti occorsi.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Barbara L.
- 27/10/2024
Spaccato storico riccamente narrato
Un’opera straordinaria che riesce a catturare in modo impeccabile l’essenza tumultuosa e appassionante della rivolta dei Ciompi a Firenze, nel 1378. Attraverso uno stile incisivo e coinvolgente, Barbero non solo dipinge un affresco vivace di quei giorni di sconvolgimento sociale, ma riesce anche a trasmettere l’energia e la determinazione di un popolo che si ribella per la propria dignità e per il desiderio di cambiamento.
L’utilizzo delle cronache del tempo rende la narrazione autentica e suggestiva, trasportando il lettore direttamente nel cuore della Firenze medievale, dove la tensione, l’entusiasmo e la violenza si intrecciano in un racconto appassionante. La capacità del professor Barbero di ricostruire il contesto storico e sociale, dando voce ai protagonisti di una rivolta che, pur essendo breve e spesso fraintesa, ha avuto un impatto duraturo nella memoria collettiva, dimostra un'approfondita ricerca e una padronanza di scrittura invidiabile.
Un aspetto particolarmente intrigante del libro è la smentita dell’idea che i rivoltosi non avessero obiettivi chiari e consapevoli. Barbero illumina il lettore sui motivi profondi e sulle aspirazioni di coloro che si sono ribellati, sfatando miti storici e offrendo una nuova interpretazione di quegli eventi. Questo approccio non solo arricchisce la comprensione della storia, ma ci invita anche a riflettere sulle dinamiche del potere e delle lotte sociali, rendendo l’opera di una rilevanza sorprendente e attuale.
Un libro che si consiglia a tutti coloro che desiderano approfondire il periodo storico del Trecento, ma soprattutto a chi crede nel potere delle parole e delle azioni collettive. Barbero, con il suo stile affascinante e penetrante, riesce a far rivivere una pagina di storia in modo che non solo la si legga, ma la si viva. Unica pecca? Peccato non sia narrato in prima persona dal professore; lodevole la lettura di Giuliano Bonetto.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Godzilla
- 04/08/2024
Noioso
Adoro Barbero ma ho trovato questo libro veramente noioso e pedante. Continuerò Comunque a seguirlo sperando che riprenda la stoffa narrativa di sempre.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- valentina romano
- 17/08/2024
Barbero senza la voce di Barbero???
Sentire un libro di Barbero letto da qualcuno che non sia Barbero stesso fa perdere al libro il 50% del piacere! Libro interessante ma vi prego di riproporcelo letto dall’autore
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!