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Al di qua del fiume
- Il sogno della famiglia Crespi
- Letto da: Andrea Oldani
- Durata: 15 ore
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Sintesi dell'editore
"Un mondo prende vita in queste pagine. È bellissimo camminare accanto ai protagonisti: gioire con loro, soffrire con loro, sperare con loro. È questo il segreto di un grande romanzo."
Stefania Auci
È solo un triangolo di terra delimitato dal fiume Adda, lo si può abbracciare con uno sguardo. Ma, nel 1877, agli occhi di Cristoforo Crespi rappresenta il futuro. Lui, figlio di un tengitt, di un tintore, lì farà sorgere un cotonificio all’avanguardia e, soprattutto, un villaggio per gli operai come mai si è visto in Italia, con la sua chiesa, la sua scuola, case accoglienti con giardino. Si giocherà tutto quello che ha, Cristoforo, per realizzare quel sogno. I soldi, la reputazione e anche il rapporto col fratello Benigno, ammaliato dalle sirene della nobiltà di Milano e dal prestigio di possedere un giornale. Per Cristoforo, invece, ciò che conta è produrre qualcosa di concreto e cambiare in meglio la vita dei suoi operai.
E la vita della giovane Emilia cambia il giorno in cui si trasferisce nel nuovo villaggio. Figlia di uno dei più fedeli operai dei Crespi, e con una madre tormentata da cupe premonizioni del futuro, Emilia è spettatrice della creazione di un mondo autosufficiente al di qua del fiume, e la sua esistenza, nel corso degli anni, si legherà ineluttabilmente a quella degli altri abitanti di Crespi d’Adda. Come la famiglia Malberti, l’anima nera del villaggio, o gli Agazzi, idealisti e ribelli. Con loro, Emilia vive i piccoli e grandi stravolgimenti di quel microcosmo e affronta le tempeste della Storia: i moti per il pane del 1898, la prima guerra mondiale, le sollevazioni operaie… Tuttavia il destino farà incrociare la sua strada anche con quella di Silvio Crespi, erede dell’azienda e della visione del padre Cristoforo. Nonostante l’abisso sociale che li divide, tra i due s’instaura un rapporto speciale che resisterà nel tempo, e sarà Emilia il sostegno di Silvio nel momento in cui i Crespi - forse diventati troppo ricchi, troppo orgogliosi, troppo arroganti - rischieranno di perdere tutto. Fino all’avvento del fascismo, quando il villaggio Crespi, come il resto del Paese, non sarà più lo stesso.
Il racconto appassionato dell’intreccio di destini tra imprenditori visionari e coraggiosi e famiglie operaie: speranze, drammi, vendette e amori in un grandioso ed emozionante affresco storico.
Cosa pensano gli ascoltatori di Al di qua del fiume
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Generale
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Lettura
- Utente anonimo
- 17/01/2023
Saga familiare meravigliosa
Libro bellissimo! Lettura ottima. Dopo aver visitato Crespi d'Adda l'estate scorsa, ascoltando il libro vedevo i posti citati.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Luciano Gatto
- 06/01/2023
capolavoro
audiolibro che narra la storia di una famiglia di imprenditori che fu protagonista nel processo di industrializzazione del Regno d'Italia , senza tralasciare i sentimenti e le vicende dei lavoratori che furono coinvolti in questo grande evento
La lettura è piacevole e scorrevole
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 02/07/2023
Crespi d’Adda torna a vivere
Ho visitato il villaggio e li ho sentito parlare di questo libro che ho voluto ascoltare.
Se farete il contrario immagino che per le sue strade vi parrà di riconoscere Emilia e Silvio in due bambini che corrono al fiume o Remigio in un giovane pazzo che vaga farfugliando cose strane o Rino in un giovane che riesce ancora a palare di politica.
Complimenti alla scrittrice e al lettore.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Beatrice
- 30/03/2023
Coinvolgente, molto bello
Bravissimo il lettore. Storia affascinante, non conoscevo molto dei Crespi ed è stato davvero interessante entrare col romanzo nel contesto storico.
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Storia
- FEDERICA BRUNELLI
- 11/04/2023
Bellissimo
Storia appassionante, personaggi veri ben descritti e letto molto bene
Da non perdere soprattutto a chi piacciono le storie vere.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 12/03/2023
Il mare della vita
I sogni per cui lottare generano per se stessi e per gli altri realtà che definiscono le vicende della vita e quanto più i sogni sono ambiziosi tanto più ramificano gli accadimenti e la quantità di persone coinvolte. La storia dell’uomo, nel bene e nel male, è piena di queste avventure.
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Storia
- Utente anonimo
- 10/09/2023
Interessante
Approfondimento su una fetta di storia italiana, economica sociale e umana. Una saga familiare piena di nomi, luoghi e date, intrecci e rimandi.Bellissima
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Storia
- Betta
- 20/09/2023
appassionante
ben narrato e ben letto. mi ha lasciato la voglia di vedere i luoghi. lo farò sicuramente
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Lettura
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Storia
- Ivana C.
- 02/02/2023
Stupendo
Meraviglioso romanzo. Lo ascolti e ti senti li. Vivi le emozioni dei personaggi, gioisci e soffri con loro. Sai diversamente da loro come va a finire la storia, le guerre, una dopo l’altra. Sono stata a Crespi diverse volte, non lontano da dove abito. Merita sempre. Aleggia una strana atmosfera. Come se il tempo si fosse fermato. E cerchi di immagininare come doveva essere la vita li. Ora lo so. Grazie alla scrittrice che ho visto passeggiare a Crespi l’autunno scorso, ma che non conoscevo. Ora ho ricollegato il tutto. Come se per ogni cosa ci sia un perché. Un messaggio. E c’e sempre. Come molte frasi di questo stupendo libro mi sono sembrate perfette per i miei pensieri di questo periodo. Mi ha sempre affascinato questo villaggio. Ora ci sono “ vissuta” anche io. Narratore perfetto.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Marcello Maggioli
- 26/02/2023
sorprendente
La storia dei protagonisti si intreccia con la storia d'Italia con molto realismo e, nello stesso tempo, con delicatezza e passione.
Nonostante alcune piccole "cadute", il romanzo "tiene" fino alla fine, anche grazie ad una lettura davvero straordinaria
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