Don Prusòt e il ballo a palchetto
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 6,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
-
Letto da:
-
Daniele Ridolfi
-
Di:
-
Giuseppe Grinza
A proposito di questo titolo
Campagna piemontese, anni Cinquanta. Il paesino di Pravorino è in preda al panico. La signorina Benita, responsabile della neo formata Pro Loco, ha deciso di rivoluzionare la festa del paese. Ok che lei porta i pantaloni alla zuava ed è quindi chiaramente una progressista ribelle ma che lo facesse solo nella sua vita privata, no? Che senso ha stravolgere una festa così storica, così tradizionale come quella di Pravorino? E per di più con queste svilenti e oltraggiose iniziative: il concorso di Miss Pravorina, il ballo a palchetto,...ma che razza di idee oscene sono? Dov'è finita la decenza? Il maresciallo è preoccupato, e anche il sindaco, a ben vedere. Ma il più preoccupato di tutti è Don Prusòt, prete mangione e amante del vino. Ma tu guarda che gli tocca affrontare!
Intanto però tra le vie del paese cominciano i preparativi, e i ragazzi e le ragazze sono in fibrillazione...
Giuseppe Grinza è uno scrittore italiano. Dopo aver lavorato come insegnante, Grinza ha deciso di dedicarsi alla scrittura, immortalando nei suoi romanzi la vita che fu dei paesi della campagna piemontese.
©2023 SAGA Egmont (P)2023 SAGA EgmontCosa pensano gli ascoltatori di Don Prusòt e il ballo a palchetto
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Stefano Stival
- 21/02/2023
NON C’È TRACCIA…
…di giallo! O di suspence! O di thrilling! È un opera vagamente comica con un lettore che scambia le esse con le zeta e che sbaglia qualche accento. Se proprio si vuole è quasi ok.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Monica
- 30/06/2023
Non è un giallo!!!
Uno scoppiazzamento banale di Guareschi senza una vera trama, men che meno una trama poliziesca. Sconsigliato
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- AMB
- 11/04/2023
Fantastico
Libro divertentissimo tutti i personaggi sono meravigliosi lo consiglio vivamente anche perché letto magistralmente. Ore di lettura spensieratezza
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Renata Chiodi
- 16/09/2023
don Prusot.
simpatica la storia scorrevole ed anche comica. unico neo il narratore che non sa parlare il piemontese.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- miris ceccoli
- 27/02/2023
grazie.grazie. grazie
Entrambi i libri di questo autore mi hanno regalato ore di spensieratezza e franche risate.Spero che si aggiungano altri titoli.Il villaggio piemontese mi ha ricordato,in meglio,molto meglio,la Clochemerle di Chevallier.A parte qualche errore di lettura del latino ,l'attore ha saputo interpretare perfettamente fisime,idiosincrasie,pensieri nascosti dei diversi personaggi,adattando intonazione e ritmo..Non è lettura di evasione semplicemente.. per me è stato anche rammentare,sorridere e ridere del mio paese , della mia prima infanzia,senza recriminazioni e,forse,con qualche nostalgia..Fortunati i ragazzi che hanno avuto questo autore come insegnante di Religione!(mi sono documentata).
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Marica
- 04/05/2023
Preti e marescialli
Romanzo leggero e molto scorrevole, anche se il titolo indica come protagonista il prete, non è solo lui al centro del racconto ma altri diversi personaggi. Non mi ricorda Don Camillo e Peppone ma è più nello stile di Vitali.
Consigliato
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Elena
- 07/04/2023
Propone e don Camillo versione discount.
Una cronachetta leggera ambientata in un vago dopoguerra in un paesotto del Piemonte profond. Non c’è giallo, né suspence. Evidentemente ispirato a Guareschi ma senza l’umanità dei suoi personaggi.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Utente anonimo
- 08/11/2023
Sarebbe carino se...
Il libro non è male, peccato sia stato narrato da una persona che non conosce il piemontese, avrebbe dovuto informarsi sulla corretta pronuncia dei termini dialettali, soprattutto il nome del protagonista. Mi ha dato molto fastidio. Chissà cosa ne pensa l'autore...
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Barbara L.
- 26/11/2023
Chissà se esistono ancora dei Don Prusot!
Faccio la doverosa premessa dicendo che sono rimasta letteralmente affascinata dal mondo descritto da Giuseppe Grinza, una specie di “Mondo piccolo” che però si discosta totalmente dallo stile dell’immenso Guareschi.
Nell’età moderna nella quale viviamo, specialmente in questo particolare periodo storico che vede coinvolte le donne in una battaglia ancora totalmente immersiva ed attuale per far emergere la loro libertà totale.
Detto questo,
Don Prusot è pedante, saccente, maschilista e bacchettone. Uno di quei preti che onestamente secondo me nel secolo scorso ha rovinato più di una pecorella del suo gregge.
Fortuna che ci sono le pie peppie a fargli da corollario, rendendo tutto più ilare e leggero o forse ancora più assurdo, un maresciallo circondato da sottoposti piuttosto incapaci e una ragazza moderna per il tempo, forse anche troppo considerando che parliamo di una piccola comunità piemontese dell’immediato periodo antifascista.
Conclusione la lettura è davvero piacevole, l’ascolto grazie alla voce di Daniele Ridolfi (che mi ricorda la voce narrante dei vecchi filmati dell’istituto Luce) veloce e molto godibile.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cliente Amazon
- 16/08/2024
Non mi è piaciuto
Nulla da dire sulla lettura, ma il libro in sé non mi ha entusiasmato. Ma questo è un problema mio, non significa che il libro non sia gradevole
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!