-
Il mistero della carità di Giovanna d'Arco
- Letto da: Silvia Cecchini, Daniela Maria Pieri
- Durata: 4 ore e 34 min
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 2,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
La sua opera più famosa, "I misteri di Giovanna d’Arco", si compone di quattro diverse opere, uscite in tempi diversi, opere in prosa e in versi sciolti, che per il linguaggio moderno, ripetizioni quasi ipnotiche e per il contenuto profondamente religioso, assolutamente non banale, sono estremamente suggestive e interessanti, in ordine: "Il mistero della carità di Giovanna d'Arco", "Il portico del mistero della seconda virtù", "Il mistero dei santi innocenti", "Il mistero della vocazione di Giovanna d'Arco", queste ultime due postume.
"Il mistero della carità di Giovanna d'Arco" è una scenggiatura a tre voci: Giovanna d'Arco, tredicenne, Hauviette, la sua amica di dieci anni, e madame Gervaise, giovane suora appena convertita, con cui Giovanna vuole confrontarsi per porle i suoi dubbi di fede. Giovanna e madame Gervaise, entrambe visionarie, discutono e dibattono a lungo su temi religiosi, e madame Gervaise, più matura, con un lungo monologo che a volte passa dalla prosa ai versi sciolti, rintuzza più volte l'orgoglio (personale e patriottico) e la presunzione dell'adolescente Giovanna, che non accetta di subire l'invasione della Lorena da parte degli inglesi e si vergogna dell'acquiescenza dei suoi cari e della popolazione locale.
Cosa pensano gli ascoltatori di Il mistero della carità di Giovanna d'Arco
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- federico scrimaglio
- 18/11/2017
Una bella riflessione
Un'opera a meta' tra poesia e teatro, splendidamente interpretata, di un poeta dei primi del Novecento , sulla soglia dei grandi sconvolgimenti che avverranno, che riflette e immagina sul mistero della fede, della predestinazione e della morale. Ragionamenti impegnativi da seguire ma , grazie alle due meravigliose voci narranti, resi intellegibili e ottimo spunto di riflessione
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
1 persona l'ha trovata utile