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In ultimo sarà luce
- Letto da: Riccardo Mei
- Durata: 9 ore e 4 min
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Sintesi dell'editore
L’anima è una scintilla della sostanza delle stelle, scrisse Eraclito. Ed è sotto il cielo notturno di Caminiti, un borgo di un paio di migliaia di anime arroccato su un promontorio basaltico a picco sulle coste estreme dello Jonio, che il giudice Nicola Sciacchitano si ritrova, nel settembre del 2018, a trascorrere un periodo di ferie. Ha scelto quel luogo perché ha bisogno di raccoglimento. Attraversato dalle inquietudini della mezz’età e stanco di stendere sentenze ha deciso di cambiare spartito e di scrivere un romanzo. È orientato sulla vicenda di Rebecca, una brigatista rossa incaricata, nel 1981, di assassinare il capo della squadra mobile della questura di Roma di cui, però, ricambiata, si innamora.
Unica controindicazione: Caminiti è il posto dove il 10 agosto del ’95 Cristina Burato, appena sedicenne, lì in vacanza, è stata stuprata e uccisa. Un delitto orribile, rimasto senza colpevoli, di cui proprio lui si dovette occupare archiviando l’inchiesta. Uno smacco che, a ripensarci, ancora gli pesa. NeIla sala ristorante del Conventino, in cui alloggia, sono appese a una parete delle fotografie. In tre riconosce la Burato, che, insieme ad altri, festeggia il trentesimo compleanno di Annachiara Codispoti, la proprietaria dell’albergo. Una delle foto reca in calce una data scritta a penna: 8 agosto 1995, due giorni prima della morte della ragazzina. Quello che lo incuriosisce è lo sguardo d’intesa che Cristina scambia con un bell’uomo, sui trent’anni, che impugna un Ronson Varaflame d’oro – lui ne ha uno uguale – col quale sta per accendere le candeline sulla torta. Ma chi era costui e perché i due si sorridono?
Da qui inizia un’appassionante vicenda investigativa, che Sciacchitano conduce in prima persona. Piste inizialmente convincenti, si riveleranno sbagliate e fuorvianti. Sino all’esito finale, in cui il velo di Maja delle apparenze cade e Sciacchitano si trova sgomento dinnanzi a una sconvolgente verità.
Cosa pensano gli ascoltatori di In ultimo sarà luce
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Generale
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Storia
- laura bertuccelli
- 02/10/2023
Molto bello
Non conoscevo questo scrittore mi è piaciuto molto, scorrevole a tratti intenso, riflessivo... La voce narrante piacevole, intonazione fluida... Si, lo consiglio!
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Generale
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Storia
- Casella Antonio
- 04/10/2023
mi è piaciuto molto
l'ho ascoltato con molto piacere, molto ben costruito e pieno di risvolti. letto altrettanto bene, partecipato e con la giusta cadenza. Lo consiglio vivamente.
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Generale
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Storia
- Utente anonimo
- 27/10/2023
Lettura indimenticabile
Bellissimo. Assolutamente avvincente. Letta la prima pagina non si riesce a staccarsi dal testo. Scritto benissimo. Il tema centrale si intreccia a considerazioni profonde sul significato della vita e del destino degli uomini.
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Generale
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Storia
- Cliente Amazon
- 02/11/2023
Ben scritto, ben letto
Un ottimo giallo investigativo con colpo di scena finale. Sullo sfondo la Calabria dai paesaggi suggestivi delle vacanze, e dove i legami familiari possono avere valenze complicate.
Non manca qualche dissertazione filosofica che non rallenta il ritmo.
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Generale
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Storia
- DD60
- 07/12/2023
terribile
mi chiedo se ho letto lo stesso libro degli altri recensori. A parte tutte le citazioni e riflessioni sui vari filosofi mi chiedo chi avesse mai seguito le prime indagini...un trenne forse? E poi questo giudice così autoriferito è assolutamente fastidioso. non sono riuscita a finirlo.
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