
La regola del tre
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Letto da:
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Giovanni Bussi
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Di:
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Roberto Rossi
A proposito di questo titolo
Una scritta rossa sul portone della chiesa di Montone, un pittoresco paesino ai piedi dell’Appennino umbro, preannuncia l’efferato omicidio di don Lucio Bessa, il parroco della comunità. Pochi giorni dopo, sempre a Montone, Santo Bianconi, giornalista della Gazzetta dell’Umbria, viene mandato fuori strada mentre indaga proprio su quel caso, e finisce in coma. Per l’ispettore della questura di Perugia Domenico Montemurro, Santo è quasi un fratello; mentre la sua vita privata va in pezzi, si getta perciò in quell’indagine nella quale ha molto da perdere e poco da guadagnare, con una frenesia che sfiora l’ossessione. Ad aiutarlo, più giovane di lui, c’è l’agente Nicola Russo. Ma quella che all’inizio sembra un’inchiesta su un’infermiera che condanna a morte i malati terminali si trasforma ben presto in una discesa agli inferi disseminata di cadaveri. I nuovi omicidi sembrano quasi delle punizioni divine, e a Montone richiamano alla memoria una maledizione: la regola del tre, secondo la quale in paese non si muore mai da soli, ma tre alla volta.
©2024 Marsilio Editori S.p.A. (P)2024 Marsilio Editori S.p.A.Cosa pensano gli ascoltatori di La regola del tre
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Generale
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Lettura
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Storia
- Agostino Rocco
- 03/11/2024
molto bello
Un poliziesco raffinato, complesso e ben scritto. Nonché ben letto. Personaggio accattivante e nin banale. Consigliato.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Anna Piediscalzi
- 03/01/2025
carino ma troppo volgare
la storia è carina. Ben intrecciata. Il lettore dopo un po' prende leggermente vigore anche se non siamo proprio fa le migliori letture. L'ultima scena della conclusione del libro non l'ho gradita. Bah volgarità gratuita che oltre non avere un valore aggiunto scade nel porno. Se evitava l'uso prolungato di parolacce e di certe scene voldari sarebbe proprio un libro.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Luciano Camilleri
- 16/02/2025
Romanzo interessante, probabilmente reale
In questa Italia non stupiscono più ,e cronache di suycudi eg omicidi misure
Tediosi e mai risolti, un paese dov’è politica, criminalità e imprenditoria si interscamgiani tra loro per creare facili guadagni. In questo contesto non poteva mancare la lobby religiosa, questo romanzo ne descrive la forza della suggestione fideistica e l’uso di fedeli asserviti as essa. Questo romanzo svela il percorso criminale ed omicida di una “setta” di fanatici religiosi. Ben scritto e ben narrato da Giovanni Bussi,trama interessante e ben strutturata.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Anita Carloni
- 16/11/2024
Buon sonnifero
Trama "forse" interessante, ma dalla lettura monotona si confondono personaggi e situazioni. Non lo consiglio
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Kindle
- 19/12/2024
Giudizio nel complesso positivo
La trama, anche se un abbastanza complicata, suscita curiosità ed interesse. È scritto bene ma ci sono alcune cadute di stile, per digressioni volgari, inutili nel contesto del racconto. I personaggi sono ben delineati pertanto, con qualche piccolo miglioramento, potrebbe essere il primo di una serie. La lettura è buona.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 14/10/2024
Sorprendente
Non conoscevo questo autore e devo dire che mi auguro altri suoi titoli su audible. Questo giallo è assolutamente godibile, scorre senza intoppi con la giusta tensione, e i protagonisti sono credibili.
Mi è piaciuto molto.
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Generale
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Lettura
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Storia
- clara dellavia
- 25/03/2025
Lettura ottima.
Ottima lettura, per niente noioso, piuttosto inverosimile anche se basato su realtà a cui non si vorrebbe credere ma che esistono eccome. Un po' triste il protagonista...
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Generale
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Storia
- pia allegri
- 14/12/2024
Gran bollito
Non ho capito nulla. Guazzabuglio di personaggi moventi e situazioni tutto troppo. Finito con fatica e delusione.
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Generale
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Storia
- carmela
- 24/11/2024
Mah!
Non mi ha fatto impazzire. Tanti nomi, cambi di scena e situazioni dove sembra che la punteggiatura latiti tra un paragrafo e l'altro e in questo anche il lettore non aiuta, storia intricata e non troppo coinvolgente.. Mah.. Che dire, può darsi che sia io a non averlo seguito come merita ma non mi ha lasciato molto.. Non sconsiglio comunque la lettura..
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Generale
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Storia
- Cris-Gio
- 17/12/2024
un gran polpettone
È un gran polpettone di avvenimenti, di cui molti prevedibili e parecchi altri costruiti male, senza alcuna giustificazione. Troppi déja-vu, i cui originali sono rintracciabili in romanzi polizieschi già letti. La storia poteva essere accattivante ma la scrittura stessa è didascalica e ridondante.
In merito alla lettura, avevo già ascoltato Bussi con vari episodi del Diario di una Schiappa e non mi era dispiaciuto, ma su questo giallo direi proprio che non è forse un genere che gli si addice.
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