L'infanzia dei dittatori
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Angela Ricciardi
A proposito di questo titolo
Il Novecento è stato non solo il "secolo breve" ma anche quello con la maggior concentrazione di dittature e quindi di dittatori. Ma personaggi come Hitler, Mussolini o Franco, Saddam Hussein o il sanguinario Bokassa, come hanno potuto diventare quello che poi sono diventati? Nella loro infanzia e prima adolescenza cosa ha scatenato la crudeltà che sarebbe esplosa nell'età adulta?
Hitler e Stalin venivano picchiati dai padri ubriaconi. Saddam Hussein aveva un patrigno che lo trattava da schiavo e un amato zio materno, generale e golpista, che lo ha trasformato in un torturatore. Franco non perdonò mai al padre le sue scappatelle; da cui la morale rigida del franchismo. Certo, gli scenari familiari dei grandi dittatori erano disastrosi.
Ma più che alla banalità del male, questo libro fa pensare ai disastri prodotti dall'assenza del padre, comune denominatore ai profili sanguinari raccontati da Véronique Chalmet in questo curioso saggio a cavallo fra psicologia, storia e cronaca familiare. E ci ricorda anche che, con la giusta dose di orrore, paura e violenza, in quell'età cruciale che è l'infanzia, forse ognuno di noi può trasformarsi in un mostro sanguinario.
©2018 Baldini & Castoldi Srl. Tradotto da Marco Lapenna (P)2020 Audible StudiosCosa pensano gli ascoltatori di L'infanzia dei dittatori
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria Teresa
- 28/02/2020
interessante ma...
Sicuramente interessante e "curioso", ma sentire la narratrice dire "fedigrafi" anziché "fedifraghi"mi ha lasciata basita...
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Generale
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Lettura
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Storia
- Tattoo Studio Paolo Conti
- 26/07/2020
Alla faccia dell’imparzialità ...
Capisco che su dittatori conclamati ci si possa accanire, ma qui scadiamo nel fantasy. Un guazzabuglio di giudizi personali e totalmente privi di attendibilità , deduzioni para-psicologiche su basi fantastiche. Sembra di ascoltare poco più di un pettegolezzo tra comari bigotte. Mi aspettavo più lucidità e imparzialità.
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