Non gioco più, me ne vado copertina

Non gioco più, me ne vado

Gregari e campioni, coppe e bidoni

Anteprima

Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Iscriviti ora
Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi

Non gioco più, me ne vado

Di: Gianni Mura
Letto da: Gianni Bissaca
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

Acquista ora a 24,95 €

Acquista ora a 24,95 €

Conferma acquisto
Paga usando carta che finisce per
Confermando il tuo acquisto, accetti le Condizioni d'Uso di Audible e ci autorizzi ad addebitare il costo del servizio sul tuo metodo di pagamento preferito o su un altro metodo di pagamento nei nostri sistemi. Per favore, consulta la nostra Informativa sulla Privacy qua.
Annulla

A proposito di questo titolo

Il giorno prima, l'attesa lieve, agitatissima: cosa accadrà? E poi è il giorno. Lo stadio è una muraglia di colori, di cori, di rumori. Ai lati del percorso gli appassionati di ciclismo si accalcano, attendono, scalpitano sui sandali. Sfilano i campioni in campo. I panchinari. Gli arbitri. Il quarto uomo. Sfilano i campioni sulla strada. I gregari. I fotografi. I suiveurs e i giornalisti. Il durante e il dopo. L'attesa, la tensione, la rassegnazione, la gioia. L'euforia. La poesia. Questo è un audiolibro di sport, di calcio e di ciclismo. Di poesia.

"Non gioco più, me ne vado": un audiolibro su di noi, che ci riconosciamo in quelle sfide. Come eravamo, dove eravamo, quando Tardelli urlava sotto il cielo di Madrid, o quando, nel 2006, il cielo di Berlino si tingeva d'azzurro e noi ridevamo, piangevamo, urlavamo. Come e dove quando Pantani volava sul Galibier, e come e dove e quando e perché Pantani chiuse le ali in quell'alba grigissima, in quella grigia stanza d'albergo. C'è tutto questo, c'è il giorno memorabile e il giorno comune, il giorno euforico e il giorno disperato, in questo audiolibro.

Non ancora compiuti vent'anni, Gianni Mura inizia la sua carriera alla Gazzetta dello Sport. Assiste alle partite di provincia, ma subito dopo si trova a raccontare, nel 1965, quello che succede sulle salite estreme, strette, affollate, e sulle discese ventose del Giro. Ci sono giorni che non si possono dimenticare. Ci sono giorni, ci sono anni, che sono ormai troppo lontani, i giorni di ciclisti in bianco e nero, che qui Gianni Mura disegna, come in diretta, come in una macchina del tempo, e sono veri e propri quadri d'epoca. Ci sono giorni in cui è come se una nuvola avvelenata ammorbasse l'aria. Sono quelli in cui si scopre che il calcio non è più sport, che il ciclismo non è più sport; quando si perde e non si è sicuri di aver perso davvero, perché sono i giorni, gli anni, del calcio truccato dalle scommesse, del doping rabbioso e compulsivo.

Ci sono giorni poi in cui si può ripercorrere tutto, come se fosse la prima volta; attraversare vicoli che non abbiamo mai attraversato; guardare scorci di cielo che non avevamo mai notato. I borghi illividiti dalle furie del tempo. I colori e i profumi della Provenza e di Sanremo. E così ci ritroviamo lì, ai Mondiali del 1982. Grazie a loro, siamo andati in giro a cantare, a gridare, a baciarci, a tamponarci. E, ora, lo riviviamo. Siamo nel 1985. C'è un uomo, al comando della nave dei sogni: la sua maglia è azzurra, il suo sinistro non perdona. Il suo nome è Diego Armando Maradona. E poi Bartali e Coppi, il rigore di Baggio, e Paolo Rossi e Zoff, e Ian Rush, che beve birra al pub, Chiappucci, Gimondi, Bitossi Cuorematto e Ronaldo e Platini e Gigi Riva. I mondiali, gli europei, i paesaggi e l'odore di primavera.

>> Questo audiobook in edizione integrale vi è offerto in esclusiva per Audible ed è disponibile solamente in formato audio digitale.

©2013 Il Saggiatore srl (P)2018 Audible Studios
Calcio Sport e attività all’aperto

I fan di questo titolo hanno amato anche...

Tempi supplementari copertina
Giro del mondo in una coppa copertina
Tutto il mio calcio minuto per minuto copertina
Radiogol copertina
Il volo dell'airone copertina
Il romanzo del vecio copertina
Il grande libro della Formula 1 copertina
Grand Hotel Calciomercato copertina
Dino Buzzati al Giro d'Italia copertina
Calcio liquido copertina
Vicini alle nuvole copertina
Porte aperte copertina
Non fare una cosa stupida è come fare una cosa intelligente copertina
Purosangue copertina
34 battiti. La storia di Fausto Coppi copertina
Per non cadere copertina

Cosa pensano gli ascoltatori di Non gioco più, me ne vado

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione
Generale
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    22
  • 4 stelle
    8
  • 3 stelle
    2
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    0
Lettura
  • 4 out of 5 stars
  • 5 stelle
    15
  • 4 stelle
    9
  • 3 stelle
    5
  • 2 stelle
    1
  • 1 stella
    1
Storia
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    21
  • 4 stelle
    7
  • 3 stelle
    2
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    0

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.

Ordina per:
Filtra per:
  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    5 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars

Questo audiolibro certamente lo riascoltero

Questo è saper scrivere, questo è saper raccontare, chiaro, semplice, come un bel articolo sportivo.








Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    4 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars

Imperdibile

Assolutamente da ascoltare per tutti i SensaMura. Storie e personaggi di uno sport che non c'è più.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    5 out of 5 stars
  • Lettura
    1 out of 5 stars
  • Storia
    5 out of 5 stars

Intenso ma lettura da dimenticare

Contenuti straordinari come erano straordinari gli interventi e gli articoli di Gianni Mura: le sue osservazioni, le sue conclusioni. La lettura è da dimenticare. Fortuna che per Pelé c'è l'accento sulla 'e' e Platini è troppo famoso per poter sbagliare. Il resto a livello di uiii (Weah) pronunciato da Emilio Fede.

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!

  • Generale
    3 out of 5 stars
  • Lettura
    2 out of 5 stars
  • Storia
    4 out of 5 stars

così così

Mura indubbiamente scrive bene. non mi é piaciuta l'interpretazione del narratore. ma é questione personale

Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.

Hai valutato questa recensione!

Hai segnalato questa recensione!