Nostalgia
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Letto da:
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Alberto Onofrietti
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Di:
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Ermanno Rea
A proposito di questo titolo
Felice Lasco torna a Napoli, nel rione Sanità, dopo quarantacinque anni trascorsi fra Medio Oriente e Africa. La madre sta morendo e lui la accudisce fino all'ultimo con tardiva ma amorosa pazienza. Poi, invece di tornare al Cairo dove lo aspetta l'amata compagna, Felice sembra obbedire al richiamo delle radici e di un destino, e rimane. Rimane perché in attesa dell'incontro fatale con Oreste, noto ormai come delinquente incallito.
Felice racconta a un medico dell'ospedale San Gennaro dei Poveri e a don Luigi Rega, prete combattivo e maieuta, la sua storia. Un'opera magistrale nella quale Ermanno Rea intreccia la lucidità del reale e la sensibilità drammatica della tragedia sociale. Un omaggio alla Napoli malavitosa e ribelle del rione Sanità, ai suoi eroi, alle sue vittime.
©2018 Giangiacomo Feltrinelli Editore S.r.l. (P)2019 Audible StudiosCosa pensano gli ascoltatori di Nostalgia
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Generale
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Lettura
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Storia
- Andrea Russo
- 09/06/2021
Schiena dritta e amore accanito per Napoli e il Rione Sanità.
Libro imperdibile per chi ama il Rione Sanità e, più in generale, Napoli, ma non solo. La storia è appassionante, seppure riferita più all’emotività che alle vicende, i protagonisti ben delineati, i riferimenti all’attualità del Rione sono precisi, né edulcorati né severi.
Un bellissimo sguardo su Napoli è uno dei suoi cuori pulsanti, la Sanità.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria
- 12/05/2022
umanità e bellezza
un bellissimo affresco di una vicenda umana e di una città che racchiude un'immensa bellezza.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Pastorec
- 02/12/2022
NOSTOS, PIÙ DELLA NOSTALGIA
Come sempre (o quasi) il romanzo è più coinvolgente del film da cui è tratto, nonostante Martone e Favino abbiano saputo restituire l'atmosfera.
Ma Ermanno Rea è stato uno dei più grandi narratori della napoletanità e ha saputo come mostrarci il nostos, che non è solo nostalgia, ma è soprattutto il “desiderio sofferto di tornare”, la “voglia di casa”, per ritrovare finalmente le proprie cose ma soprattutto se stessi.
Felice, il protagonista, sfida Oreste per espiare il passato e, in fondo, è consapevole di essere destinato al "sacrificio" catartico ma, nonostante ciò prosegue, fino all'inevitabile epilogo, il suo viaggio nel suo passato, anzi in quel passato che poteva essere e non fu.
Nel film erroneamente la scena finale è quella dell'assassinio, mentre Rea giustamente lo svela fin dalle prime pagine perché questo romanzo non è un giallo né tanto meno un thriller. Quello che Rea vuole narrare è proprio il sapore e l'odore del rivivere (anzi, vivere) la propria Terra, assaporandola ed annusandola come un adolescente fa (o dovrebbe fare)
Grande Rea, ci manchi ❤️
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Generale
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Lettura
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Storia
- Maria Margherita Striano
- 14/03/2024
Un noto quartiere napoletano
È incredibile come l’autore guidi il lettore nel quartiere “sanità”, spiegandone, attraverso i protagonisti, gli aspetti socio - economici, con riferimenti storici risalenti alle origini. L’interpretazione è buona.
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Generale
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Storia
- Cliente Amazon
- 11/06/2022
Splendido libro
intenso, profondo, ben scritto, coinvolgente nella sua drammatica verità. Descrive in modo attento e puntuale il contesto culturale e sociale in cui sono inserite le storie narrate.
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Generale
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Storia
- Allegra D'Errico
- 11/06/2022
Un libro possibile
La nostalgia è un sentimento difficile da trattare, specie letterariamente. Si tratta di non diventare stucchevoli ma nemmeno neutrali. Il libro è molto bello, un po’ meno il lettore ma la sua unica colpa è di non avere un accenno di cadenza napoletana, come avrebbe dovuto avere.
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Generale
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Storia
- Anonimo
- 16/10/2022
Napoli e la forza delle persone che la vivono
raccontare Napoli guardando alla parte sana raccontando la forza di vivere dei napoletani quelli veri
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Generale
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Storia
- Adri
- 02/08/2020
1 CONFERMA
Storia tremenda magari 1 fra le tante che accadono “ normalmente” in quelle città in quelle situazioni. Ottima lettura . REA è veramente un ottimo autore
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Generale
- Cliente Amazon
- 27/07/2019
Bellissimo
Mi è piaciuto, molto originale ogni personaggio uno diverso dal altro anche se crescono insieme da bambini molto diversi da grandi.
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Generale
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Storia
- rosella
- 09/06/2022
Affascinante e intenso
Libro bello, rimette in pace con Napoli, di cui mostra un volto vero, affascinante, sconosciuto a chi non è nato lì. Non nasconde le brutture ma le mette all’angolo grazie a personaggi intensi con una gran forza interiore. E la nostalgia che guida le scelte senza bloccare la mente e il cuore.
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