-
Una disperata vitalità
- Letto da: Luciano Roffi
- Durata: 5 ore e 54 min
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 10,99 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
Sintesi dell'editore
"All’improvviso da essere giovane mi ritrovo vecchio. Quando è successo? E come?"
Questo, o qualcosa di simile, è quello che pensa Giorgio, alla vigilia del suo sessantesimo compleanno. Che sia arrivato, anche per lui, il tempo dei bilanci?
Un’ex moglie, una vita tra Firenze e New York, un buon momento personale e professionale. E la certezza di avere quarant’anni. Certezza che però si deve scontrare con la data impressa sulla carta di identità e con un elenco considerevole di acciacchi e malanni.
A sei anni di distanza dal suo precedente libro, Giorgio van Straten torna al romanzo e racconta, con uno sguardo straordinariamente acuto e ironico, un protagonista degno dello Zuckerman di Philip Roth e del Barney di Mordecai Richler.
Lo spaesamento di una generazione, i desideri che non invecchiano con l’età, le relazioni, complicate ma inesauribili, con i propri affetti più cari – la donna amata, il migliore amico, la figlia –, gli incontri galanti più o meno occasionali, la crisi politica e sociale del mondo in cui si è vissuti e invecchiati, il ritratto, tratteggiato con sarcastica dolcezza e dolce sarcasmo, degli ambienti intellettuali di sinistra italiani e americani, una riflessione, leggera e profonda, sul tempo che passa. E, ovviamente, una disperata vitalità.
Tutto questo è il teatro messo in scena da van Straten nel suo nuovo, indimenticabile romanzo.
Cosa pensano gli ascoltatori di Una disperata vitalità
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Giorgio B
- 25/06/2022
Piacevole
Ricco di ironia questo racconto
sulla tristezza del percepire
l’avanzare degli anni con i suoi
malanni. Fondamentale la lettura sapida
di Luciano Roffi
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- LAURA PUDDU
- 08/07/2022
Il maschio tipico
Un libro scarsamente stimolante perché mette in scena il tipico maschio, o il maschio tipico. Non so come sono riuscita a sopportarlo sino alla fine, forse per la curiosità di vedere se sarebbe stato coerente e fedele a sé stesso. Non si è smentito. Solo l'inizio e la conclusione mi hanno leggermente coinvolto: l'introduzione del personaggio perfetta cartolina di presentazione, seduto sul water a meditare sui suoi mali fisici, e la fine ugualmente perfetta. Non dico come, per chi riuscirà o vorrà arrivarci. Spero solo che il Giorgio reale si discosti almeno un poco dal Giorgio del romanzo. Romanzo?
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!