La Francia è il paese che vanta il maggior numero di Premi Nobel per la letteratura: 14. L’ultimo nel 2022, assegnato alla scrittrice Annie Ernaux. Un record che testimonia la ricchezza del panorama letterario d’oltralpe, che ha visto nascere e prosperare decine e decine di grandi autori e correnti letterarie, dal naturalismo all’esistenzialismo.
Per orientarti tra i moltissimi nomi di rilievo della letteratura francese, abbiamo preparato una lista di scrittori francesi tra i più interessanti, sia del passato che del presente.
Scrittori francesi: gli autori da conoscere
Un numero incredibile di scrittori e di capolavori della letteratura sono “made in France”. Ogni epoca storica in Francia ci ha infatti lasciato grandi classici che, chi più chi meno, tutti abbiamo letto, studiato o almeno sentito nominare. Dal Medioevo, con i primi testi in lingua romanza, passando dagli illuministi del Settecento e dal romanzo d’appendice e il naturalismo dell’Ottocento, per arrivare fino ai movimenti di rottura e avanguardia - come surrealismo ed esistenzialismo - nati a Parigi e nel resto della Francia agli inizi del Novecento. Un patrimonio culturale immenso che vale davvero la pena conoscere.
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Chi è il più grande scrittore francese?
Sono molti i protagonisti della letteratura francese degli ultimi secoli che hanno arricchito la società con i loro capolavori. Ecco quindi, tra gli scrittori francesi, (alcuni tra) quelli che hanno lasciato - e stanno lasciando oggi - un segno indelebile nella storia:
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La letteratura francese e i suoi autori - Scrittori francesi classici
Scrittore francese: Voltaire
Nato a Parigi nel 1694, Voltaire è stato filosofo, drammaturgo, scrittore e poeta, ed è considerato uno degli intellettuali francesi più influenti del movimento culturale dell’Illuminismo. Le sue idee e le sue opere hanno influenzato pensatori contemporanei e dei secoli successivi e impresso una svolta epocale a diverse discipline, come per esempio la storiografia. Con una scrittura ironica e pungente e uno stile chiaro, Voltaire ha affrontato temi filosofici, etici e morali e ha sviluppato il pensiero razionalista. Oggetto della sua satira erano la politica, la religione e la metafisica. Uno dei suoi libri più famosi è Candido o l’ottimismo, un racconto dedicato alle disavventure di un protagonista inguaribilmente ottimista.
Scrittore francese: Victor Hugo
Considerato uno dei più grandi poeti e scrittori francesi, Victor Hugo ha consegnato alla storia romanzi emblematici come Notre-Dame di Parigi e I miserabili. Nelle sue opere, scritte con stile innovativo e profondità di trama e personaggi, ha raccontato le contraddizioni della vita, i problemi del popolo e della società dei suoi tempi. Vissuto tra il 1802 e il 1885, Victor Hugo non fu solo il principale esponente del Romanticismo letterario, ma anche politico, critico, pittore, regista e scenografo.
Durante il suo esilio sull'isola di Guernsey, in seguito alla sconfitta contro Napoleone III, completò la stesura del suo capolavoro, Les Miserables (1862), un'opera che descrive e condanna l'ingiustizia sociale della Francia del XIX secolo.
Scrittore francese: Guy de Maupassant
Guy de Maupassant (1850-1893), discepolo letterario di Gustave Flaubert, è stato un prolifico autore di racconti (più di 300) e autore di sei romanzi. Il suo stile si inserisce nel filone del naturalismo, contraddistinto da una prosa semplice e temi realistici, che spesso raccontano il lato oscuro dei comportamenti umani. Tra i suoi romanzi più conosciuti c’è Bel-Ami, la storia dell’ascesa sociale di uno spregiudicato seduttore, metafora della più ampia e feroce ascesa al potere della borghesia dell’epoca.
Scrittore francese: Gustave Flaubert
Gustave Flaubert è considerato uno dei migliori romanzieri del XIX secolo, conosciuto e amato dai lettori di tutto il mondo soprattutto per la sua opera Madame Bovary. Il riconoscimento però tardò ad arrivare per questo autore, che in vita fu spesso snobbato e anche accusato di oscenità proprio per i contenuti di quello che sarà poi il suo romanzo più popolare. Insieme a Stendhal e Balzac, Flaubert è stato il principale esponente del realismo francese, e probabilmente quello più perfezionista ed esigente. La questione al centro del romanzo Madame Bovary, ovvero l'insoddisfazione vitale che porta all’adulterio, diverrà un tema chiave nella corrente realista.
Scrittore francese: Honoré de Balzac
Honoré de Balzac, un altro fondamentale esponente della corrente realista, nasce nel 1799 a Tours e si trasferisce successivamente a Parigi, dove spera di avere fortuna come scrittore. Il suo primo romanzo di successo, Les Chouans (Gli Sciuani) risale al 1829; vi si racconta la storia di un gruppo di contadini ribelli fedeli alla monarchia, che si opposero alla Rivoluzione Francese nel 1799. L’autore organizzò i suoi libri e racconti in una grande opera monumentale, La Commedia umana, che aveva l’obiettivo di descrivere la società francese in tutti i suoi aspetti.
Nei suoi romanzi, Balzac analizza come il singolo si interfaccia alla società, in un’epoca caratterizzata dal crollo degli ideali aristocratici e dall’emergere di una moralità borghese più materiale. Spesso i suoi protagonisti sono personaggi provenienti dalla campagna, alle prese con una nuova vita metropolitana a Parigi.
Scrittore francese: Marcel Proust
Nato in una famiglia benestante, il giovane Marcel Proust (1871-1922) frequenta fin dai tempi dell’università i salotti “bene” di Parigi, dove entra in contatto con celebri intellettuali dell’epoca. La sua vocazione per la scrittura, seppur manifestata già in tenera età, si palesa soprattutto dopo la morte dell’amata madre, periodo nel quale scrive il suo capolavoro
Alla ricerca del tempo perduto, un massiccio romanzo in sette volumi pubblicato dal 1913 al 1926. Uno degli aneddoti più famosi che riguardano Proust è quello della “madeleine”: un giorno lo scrittore tornò nella sua città natale e, proprio come quando era piccolo, ordinò delle madeleine per colazione. Quando stava per mangiare la prima, l'odore e il sapore gli riportarono rapidamente alla mente ricordi della sua infanzia che sembravano dimenticati. Si dice che fu proprio questo il motivo che lo spinse a scrivere À la recherche du temps perdu. Il tema centrale dell’opera, che è considerata una pietra miliare della letteratura moderna, è il recupero del passato attraverso il filo della memoria.
Scrittore francese: Jules Verne
Jules Verne (1828-1905) è uno degli scrittori di avventura e fantascienza più famosi e amati della storia; le sue opere hanno esercitato una profonda influenza su entrambi i generi letterari e i suoi testi hanno ispirato decine di film, serie televisive e spettacoli teatrali. Tra i suoi romanzi più conosciuti citiamo Viaggio al centro della terra, Ventimila leghe sotto i mari e Il giro del mondo in ottanta giorni. I suoi costanti viaggi servivano da spunto per le sue trame avventurose, che hanno fatto sognare con la fantasia milioni di ragazzini in tutto il mondo; per farsi un’idea dell’influenza di Verne, basti pensare che si tratta del secondo autore più tradotto al mondo, dopo Agatha Christie.
Scrittori francesi contemporanei
Scrittrice francese: Marguerite Yourcenar
Marguerite Yourcenar è una delle autrici francesi contemporanee più importanti e la prima donna ad essere riuscita ad entrare nell’Accademia francese nel 1980, fino ad allora dominata dagli uomini. Nonostante sia scomparsa nel 1987, la sua eredità è oggi più viva che mai e i suoi libri sono sempre più letti in tutto il mondo. Bambina prodigio che dimostrò fin da piccola doti eccezionali, Yourcenar pubblicò il suo primo romanzo a 26 anni, quando si trasferì negli Stati Uniti per insegnare letteratura a New York. Il suo titolo più famoso, Memorie di Adriano, è del 1951, e vi si racconta la vita di un uomo e imperatore, Adriano, con le sue aspirazioni, limiti e contraddizioni.
Il lavoro di Marguerite Yourcenar è riconosciuto come un insieme di opere estremamente elaborate, piene di saggezza espressa in una forma sofisticata e illuminante. I romanzi, le poesie o le storie di questa autrice francese combinano uno stile brillante con tematiche trascendentali.
Scrittrice francese: Annie Ernaux
Di lei si è parlato moltissimo nell’ultimo anno, perché Annie Ernaux si è aggiudicata il Premio Nobel per la letteratura 2022. La scrittrice francese, nata in Normandia nel 1940, è autrice di un totale di 21 libri ed è una delle personalità più influenti del panorama letterario francese ed europeo contemporaneo. Le sue opere sono essenzialmente autobiografiche ed intime, e si caratterizzano per i toni femministi e di impegno sociale. Tra i suoi romanzi più rilevanti, ricordiamo L’evento, Perdersi, Gli anni.
Scrittrice francese: Valérie Perrin
I tre romanzi della scrittrice, fotografa e sceneggiatrice francese Valérie Perrin sono stati tutti dei casi editoriali; il primo, Il quaderno dell’amore perduto, fu scelto dai librai francesi come il miglior romanzo dell'anno, mentre il secondo, Cambiare l’acqua ai fiori, è diventato un bestseller internazionale da milioni di copie ed è stato il libro più venduto del 2020 in Italia.
Nei suoi libri, la Perrin racconta la profondità delle esperienze vitali, attraverso vicende spesso dolorose che le danno l’opportunità di parlare di amicizia, amore, tempo che passa, allontana e unisce. Le sue trame intense, emozionanti e delicate avvolgono e coinvolgono profondamente il lettore dall’inizio alla fine.
Scrittori francesi: Daniel Pennac
Il suo nome vero è Daniel Pennacchioni, ma tutti lo conoscono semplicemente come Daniel Pennac. Nato nel 1944, l’autore francese è uno degli scrittori più innovativi e particolari della letteratura europea contemporanea. Pennac è attivo nel campo della saggistica, della letteratura per bambini, dei romanzi di fantascienza e dei gialli. Si è distinto per la sua attività di promozione della lettura e per le critiche al sistema educativo francese, che ha raccontato nel romanzo autobiografico Diario di scuola. Pennac ha scritto oltre 20 titoli, molti dei quali tradotti in altre lingue. Tra i suoi libri più memorabili, ricordiamo quelli del Ciclo di Malaussène, Signori bambini e il saggio Come un romanzo.
Scrittori francesi: Michel Houellebecq
L’enfant terrible della letteratura francese contemporanea, Michel Houellebecq, è uno dei più importanti scrittori francesi del nostro secolo. Controverso e singolare, Houellebecq non lascia indifferente nessuno e le tematiche affrontate nei suoi libri garantiscono un intenso dibattito tra chi lo ama e chi invece non si spiega le ragioni del suo successo. Quel che è certo è l’interesse non solo letterario ma anche socio-politico delle sue opere, che parlano di solitudine, sesso, autodistruzione e disprezzo per se stessi e islamofobia. Houellebecq ha scritto romanzi, poesie, saggi e testi per il cinema. Tra i suoi titoli più interessanti ricordiamo Estensione del dominio della lotta, Piattaforma, Annientare e Le particelle elementari.
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