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Imperdibili romanzi che narrano la solitudine contemporanea

Imperdibili romanzi che narrano la solitudine contemporanea

Romanzi consigliati che narrano la solitudine contemporanea

Sono amori che finiscono, vite segnate da preoccupazioni economiche, relazioni che si consumano per lo più dietro uno schermo: queste sono solo alcune delle trame che popolano i migliori romanzi italiani e internazionali capaci di raccontare la solitudine contemporanea. In un’epoca in cui parole come collettività, appartenenza e condivisione sembrano aver perso gran parte del loro significato, l’ascolto di un audiolibro può diventare quel filo invisibile che lega i nostri destini e ci fa sentire meno soli. È un rifugio di voci e storie che ci accompagna ovunque andiamo, offrendoci spunti di riflessione e consolazione. Ecco perché ti presentiamo i migliori romanzi su Audible che esplorano questo tema, capaci di narrare la solitudine contemporanea con sensibilità e profondità, lasciandoti sempre qualcosa su cui riflettere.

La solitudine contemporanea narrata nella letteratura italiana

I giorni dell'abbandono

Chi, se non Elena Ferrante, avrebbe dovuto aprire la nostra selezione di romanzi che trattano la solitudine contemporanea? Scrittrice del secolo secondo il New York Times, la Ferrante è in grado di narrare il mondo a partire dal racconto degli interstizi più nascosti delle sue incantevoli trame. Dopo aver letto L'amica geniale, ti consigliamo di addentrarti anche ne I giorni dell'abbandono: un romanzo pubblicato nel 2002, in cui troverai numerosi percorsi per esplorare i sentimenti di solitudine e abbandono. La protagonista, una giovane donna apparentemente soddisfatta della sua vita, viene improvvisamente lasciata dal marito: inizia così la sua discesa agli inferi e, insieme a lei, anche noi lettori attraversiamo l'intero spettro di emozioni, paure, angosce e momenti di rinascita che spesso accompagnano ogni forma di abbandono. Un romanzo brillante, coinvolgente e assolutamente consigliato.

Il male che non c'è

Vincitrice del Premio Campiello 2021 con il romanzo L'acqua del lago non è mai dolce, Giulia Caminito – scrittrice italiana classe 1988 – torna in libreria con un nuovo romanzo dal titolo Il male che non c'è. Voce e portavoce di una generazione liminale che deve fare i conti con le tante solitudini contemporanee, la Caminito ci lascia entrare in punta di piedi nel mondo di Loris, il protagonista. Trentenne precario (come tanti, come troppi), impiegato in una casa editrice e fidanzato con Jo, Loris subisce lentamente una metamorfosi: qualcosa lo divora da dentro, un male intoccabile, insanabile, che lo condurrà lontano da tutto e da tutti. Il male che non c'è, nuovo romanzo che narra la solitudine contemporanea, è la lettura che stavamo aspettando per fare i conti anche con noi stessi.

“Loris si chiede con insistenza cosa sia quel male, quanti organi compressi e limitrofi ci siano nel suo corpo.”

Tutto il bello che ci aspetta

Anche Lorenza Gentile, come Giulia Caminito, è una promettente scrittrice italiana nata nel 1988 e, con il suo nuovo romanzo, ci permette di scandagliare le speranze e i malesseri della generazione di new adult. La protagonista del romanzo Tutto il bello che ci aspetta si chiama Selene: trentenne in crisi di identità (come tanti, come troppi), Selene fugge da Milano in una notte d'estate. Direzione? Un piccolo paesino della Puglia nel quale conserva cari ricordi della sua infanzia e dove, tra imprevisti, nuovi incontri e scherzi del destino, inventerà una nuova sé stessa. Convinti che la solitudine contemporanea, soprattutto quella di una metropoli come Milano, possa essere affrontata a colpi di responsabilità e direzione da imprimere sul proprio destino, Selene ci ricorda quanto la liberazione di tutti sia, in fondo, a portata di mano.

“Ci dicono che siamo i nostri risultati, così ho fatto un calcolo. Ho preso carta e penna e ho sommato tutto.”

Due

Jack Frusciante è uscito dal gruppo, bestseller dello scrittore bolognese Enrico Brizzi, lo ricordiamo (quasi) tutti. Romanzo cult di una generazione che, a metà degli anni '90, si proiettava verso il futuro strizzando l'occhio ai Duemila con disillusione, gioia e rabbia, Jack Frusciante è uscito dal gruppo fu un esordio travolgente, da cui venne tratto anche un film di successo. Ora, Brizzi torna in libreria con l'atteso seguito del suo bestseller. Si intitola Due e, proprio come tanti di noi lo speravano, racconta il seguito della storia di Alex, il vecchio Alex, e della sua Aidi, partita per l'America. Adesso, i due protagonisti si trovano lontani, ciascuno solo e vulnerabile di fronte alla propria solitudine profonda. Come faranno a ritrovarsi? Come riusciranno a guardarsi di nuovo negli occhi e a riconnettersi nonostante il tempo e la distanza che li separano?

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Ora amati

In Esclusiva per Audible, Ora amati è il romanzo di Roberto Emanuelli che ti invitiamo a scoprire per esplorare le profondità del cuore umano e le sue innumerevoli sfumature. Non solo gioia, ma anche solitudine e paura segnano la vita di Clara e Anna, rispettivamente a Roma e Milano, con partner altrettanto diversi. Clara, intrappolata in una relazione intermittente e dolorosa, sente che la sua vita le sta sfuggendo di mano. Anche Anna, studentessa alla Bocconi ma destinata a prendere in mano l'attività di famiglia in Calabria, si sente soffocare solo al pensiero, soprattutto dopo l'incontro con Alessandro. In un intreccio di destini incrociati che descrive perfettamente la solitudine contemporanea, Ora amati è l'ascolto consigliato a chiunque cerchi risposte al malessere delle relazioni di oggi.

La nostalgia che avremo di noi

Romanzo d'esordio della scrittrice e critica letteraria italiana Anna Voltaggio, La nostalgia che avremo di noi è un vuoto profondo in cui il lettore precipita, come Alice nel paese delle meraviglie nel suo viaggio meraviglioso e inquietante. Un ascolto consigliato per chi desidera tuffarsi nelle intricate trame della solitudine contemporanea, perdendosi tra i labirinti dell'anima. I protagonisti e il lettore, in un gioco continuo di rimandi, percorrono sentieri tortuosi, sfiorano desideri inconfessabili, tra bugie, tradimenti e tutta La nostalgia che avremo di noi. È un viaggio che parla delle assenze che ci portiamo dentro, dei legami spezzati e di ciò che resta quando tutto sembra svanire, come un’eco lontana di ciò che eravamo.

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Brucia l'origine

Già dal titolo, Brucia l'origine, siamo di fronte a una ferita viva, un dolore che continua a emanare calore fino a trasformarsi in ustione: è l’approdo a un’Itaca petrosa e familiare, quella delle nostre radici, che bruciano quando le tocchiamo. Il protagonista di questo nuovo romanzo consigliato è esposto non solo alla solitudine contemporanea, ma anche al peso del suo passato, radicato nelle periferie romane. Ora, affermato designer a Milano, Gabriele Bilancini è costretto a fare i conti con quel passato, con le sue origini familiari a Roma e con una parte di sé che non sa più (o forse non vuole) riconoscere. Brucia l'origine è un romanzo di Daniele Mencarelli profondo e tagliente, una narrazione potente che ti scava dentro e lascia il segno.

Altri romanzi italiani che narrano la solitudine contemporanea

La solitudine contemporanea narrata nella letteratura mondiale

Giappone

Storia di una libraia di Tokyo

Libraia e autrice di un romanzo d'esordio a dir poco travolgente, Nanako Hanada è una delle nostre scrittrici giapponesi preferite. Questo romanzo, intriso di magia e delicatezza, ha permesso all'autrice di realizzare il suo sogno: aprire una libreria a Tokyo, trasformando le pagine in realtà. La protagonista, Nanako, è una donna disillusa dalla vita, reduce da un matrimonio fallito e oppressa dalla solitudine alienante di una megalopoli come Tokyo. Libraia sull'orlo del fallimento, un giorno decide di iscriversi a una app di incontri dove i partecipanti hanno solo trenta minuti per raccontare sé stessi. Nanako, in un atto di audacia, si presenta come colei che sa consigliare il libro in grado di cambiare la vita di chiunque. Ci riuscirà?

La narrativa giapponese, con la sua capacità di fondere realismo e immaginazione, ci regala storie che esplorano in modo a dir poco originale le profondità dell'animo umano e il romanzo di Hanada ne è un fulgido esempio.

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Stati Uniti d'America

Asimmetria

Ci spostiamo nell'alienante solitudine della contemporaneità statunitense con Asimmetria, il romanzo di Lisa Halliday che ti consigliamo di leggere subito, se non l'hai già fatto. Come in un gioco a incastri dove ogni pezzo può (e deve) trovare il suo posto, i protagonisti di questo libro ci portano a riflettere su temi come l'amore nonostante la differenza d'età, l'arte e la tensione tra potere e vulnerabilità. Diviso in due parti apparentemente scollegate, Asimmetria segue, da un lato, la relazione tra una giovane redattrice e un anziano scrittore, e dall'altro la storia di un uomo detenuto in un aeroporto, gettando luce su come le nostre vite, seppur asimmetriche, siano comunque interconnesse. Lirico, coinvolgente e originale.

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Francia

La treccia

Laetitia Colombani, acclamata scrittrice e regista francese, sembra aver trasferito tutta la sua maestria cinematografica anche in questo splendido romanzo. La treccia è un'opera che racconta la solitudine contemporanea di tre donne, solo apparentemente lontane: Smita, che vive in un remoto villaggio indiano; Giulia, che deve affrontare il fallimento dell'azienda di famiglia; e Sarah, alle prese con una malattia devastante. Il romanzo, esordio di Colombani, è rimasto per molti mesi ai vertici delle classifiche dei libri più letti, aggiudicandosi anche il prestigioso Prix Relay. Attraverso le loro storie intrecciate, Colombani ci invita a riflettere sulla forza, la resilienza e la speranza che accomunano queste tre donne, nonostante le distanze geografiche e culturali.

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Spagna

The brightest light of sunshine

Immagina di vivere una vita in cui la solitudine non è solo uno stato d'animo, ma una compagna di viaggio che non ti lascia mai. In The Brightest Light of Sunshine, Lisina Coney ci porta in Spagna, in un viaggio emozionante attraverso la storia di Aurora, una giovane donna che, nonostante la luce che sembra circondarla, si trova immersa in una solitudine che pochi riescono a comprendere. Lisina Coney, autrice spagnola di bestseller new adult, ha saputo catturare l'essenza della solitudine e della speranza in un romanzo che ti farà chiedere: cosa accade quando la luce più brillante non basta a illuminare l'oscurità interiore?

Inghilterra

Due tazze di tè a Swinburne Road

Chi di noi non ha mai pensato che una tazza di tè possa essere la soluzione a molti mali? Eppure, in Due tazze di tè a Swinburne Road, non è il tè che risolve i problemi, ma è la solitudine, che emerge con forza nelle storie di due donne che, in una piccola strada di Londra, si incontrano e si confrontano con i loro demoni interiori. Leaf Arbuthnot, autrice inglese dal tocco profondo e soave, dipinge con maestria un ritratto della solitudine contemporanea nella frenesia della capitale britannica, un tema che attraversa tutto il romanzo. I personaggi, carichi di una profonda umanità, sono una vedova anziana e una giovane donna alla ricerca di se stessa. Entrambe vivono una solitudine che si specchia nelle tazze di tè che condividono in un dialogo che sembra non avere mai fine. Un romanzo che ti invita a chiederti: quanto sappiamo davvero delle persone che ci stanno accanto?

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Irlanda

La ragazza nascosta

Secondo te, come può sentirsi una persona costretta a nascondersi, non solo fisicamente, ma anche emotivamente? La ragazza nascosta, di Lucinda Riley, è un romanzo che esplora la solitudine contemporanea attraverso la storia di una giovane donna il cui destino cambia repentinamente passando da quello di studentessa anonima a quotata top model nel giro di qualche mese. L'autrice ci conduce in una narrazione carica di sentimenti, in cui la protagonista, Leah Thompson è costretta a fare i conti con la nostalgia di casa, la solitudine e una profezia che incombe su di lei e ha tutta l'aria di volersi compiere... Lucinda Riley, oltre a scrivere romanzi appassionanti e sentimentali, è anche una popolare attrice nordirlandese.

Norvegia

Fino alla fine

La solitudine contemporanea è un tema che si manifesta in modo forte nel freddo nordico di Fino alla fine, un romanzo che Helga Flatland, scrittrice norvegese, ha saputo costruire con delicatezza e precisione. Ambientato tra i paesaggi vasti e isolati della Norvegia, questo romanzo racconta la storia di Sigrid, medico quarantenne di Oslo che vive una vita solo apparentemente serena, turbata dal ritorno del suo primo marito e dal difficile rapporto con la madre, Anne, una donna indipendente e distante. Le tensioni mai risolte tra madre e figlia riaffiorano quando ad Anne viene diagnosticata una malattia terminale, costringendo Sigrid a confrontarsi con vecchie ferite. In un momento delicato, tutti i silenzi e i rancori non affrontati tornano alla luce, mettendo a dura prova la loro relazione.

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Germania

A casa

In A casa, Judith Hermann, una delle voci più importanti della letteratura contemporanea tedesca, ci porta in un piccolo villaggio della Germania del Nord, dove la solitudine contemporanea si manifesta in tutto il suo silenzioso potere. Lontano dalla frenesia urbana, i personaggi di questo romanzo vivono in un isolamento che non è solo geografico, ma anche esistenziale. Cosa significa essere davvero "a casa"? È solo un luogo fisico o può essere anche uno stato mentale? La protagonista del romanzo, una donna di mezza età che decide di trasferirsi in un posto remoto dopo la fine di un matrimonio, rappresenta alla perfezione il senso di disconnessione che molti di noi possono sentire oggi. Hermann scrive con uno stile minimalista, fatto di frasi brevi e affilate, che lasciano il lettore riflettere e trovare il proprio significato in quello che non viene detto.

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Russia

Il dono del dottor Kukockij

Ludmila Ulitskaya, una delle più grandi scrittrici russe viventi, esplora il senso di isolamento e l'incomunicabilità che pervadono non solo la società, ma anche le famiglie e le relazioni più intime. Il protagonista di questo romanzo russo consigliato, il dottor Pavel Kukockij, è un medico con un dono straordinario: la capacità di vedere oltre la superficie umana, di percepire le malattie prima che si manifestino. Tuttavia, questa capacità non lo salva dal crollo del suo mondo interiore e delle sue relazioni personali. La solitudine del dottore, costantemente immerso nel suo lavoro e nei dilemmi morali della medicina, riflette un tema più universale: come si può restare umani in un sistema che tende a disumanizzare?

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La letteratura narrata come forma di cura

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