Auschwitz, città tranquilla
Impossibile aggiungere al carrello
Rimozione dalla Lista desideri non riuscita.
Non è stato possibile aggiungere il titolo alla Libreria
Non è stato possibile seguire il Podcast
Esecuzione del comando Non seguire più non riuscita
Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible
Acquista ora a 9,95 €
Nessun metodo di pagamento valido in archivio.
-
Letto da:
-
Valter Malosti
-
Di:
-
Primo Levi
A proposito di questo titolo
"Può stupire che in Lager uno degli stati d'animo più frequenti fosse la curiosità. Eppure eravamo, oltre che spaventati, umiliati e disperati, anche curiosi: affamati di pane e anche di capire".
Costruito dal Centro internazionale di studi Primo Levi, Auschwitz, città tranquilla ci offre dieci suoi testi narrativi, incorniciati da due poesie: dodici punti di vista, inaspettati e avvincenti, sulla maggiore tragedia collettiva del Novecento. Nel segno di un paradossale titolo d'autore, la "città tranquilla" del campo di sterminio si apre, in questa antologia, in ogni direzione: quella fantastica, nel trittico di racconti distopici e "tedeschi" costituito da Angelica Farfalla, Versamina e La bella addormentata nel frigo; quella autobiografica, con un Primo Levi che si ripresenta in divisa zebrata con un "Me, mi conoscete" (Capaneo), raccontandoci le sue trovate per sopravvivere alla fame (Cerio) e l'incontro, a vent'anni di distanza, con uno che stava "dall'altra parte" (Vanadio).
Puntano, invece, all'oggi soprattutto tre testi: l re dei Giudei, in cui Levi delinea per la prima volta in dettaglio la "zona grigia"; Forza maggiore, il cui titolo corrisponde in maniera letteralmente schiacciante all'episodio narrato; infine, Canto dei morti invano, catalogo che Levi ha compilato nel 1985 e che il mondo contemporaneo non smette di aggiornare.
Auschwitz è stato l'alfa e l'omega dell'opera di Primo Levi: l'alfa nel 1947 con Se questo è un uomo; l'omega quarant'anni più tardi con il suo ultimo libro, I sommersi e i salvati. Levi, però, non ha smesso mai di raccontare il Lager, e di indagarlo nell'atto stesso di raccontarlo.
©2021 Einaudi (P)2021 EinaudiCosa pensano gli ascoltatori di Auschwitz, città tranquilla
Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensioneRecensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cesco
- 18/09/2023
raramente ho sentito legge peggio di così!
Questa raccolta contiene per le preziose.
Purtroppo per quasi tutto la lettura sì ha l'impressione che tutto ciò non fosse mai stato letto prima e che chi legge non abbia grande maneggevolezza con la lettura in generale.
Grandi incespicamenti continui, punteggiatura non rispettata e tono così piatto da rendere difficile la comprensione del testo.
Spero di trovare le stesse cose lette da qualcun altro.
Ad esempio il sistema periodico l'ho sentito letto da un altro e non sembra neanche lo stesso libro!
Mi capita davvero di rado di fare recensioni così negative ma la sciatteria con cui è stata letta questa raccolta è quasi offensiva!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- giulia
- 01/08/2024
racconti (di fantascienza e testimonianze) e poesie, ben letti
racconti (di fantascienza e testimonianze) e poesie, ben letti, alcuni completano Se questo è un uomo e le considerazioni successive de I sommersi e I salvati
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Storia
- Viviana
- 03/09/2021
Storico
Dieci racconti, tra poesia e testimonianze, scorrevole, informativo e sconvolgente. L' audiolibro è narrato bene.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- vanda piacini
- 13/02/2021
Lingua straniera
Le parti in tedesco vanno lette da chi conosce il tedesco, per il resto benino
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- GIACRI
- 03/12/2021
imperdibile Primo Levi
Non serve dire nulla sulla altezza dei contenuti, che è indiscussa, ma la scrittura di Primo Levi, anche in quest'opera meno conosciuta, è eccelsa. C'è puro godimento nella lettura di ogni frase, di ogni parola. Ho letto molto di Levi e non mi stanco mai. Mi è piaciuta molto anche la lettura, complimenti
a Malosti.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Amazon Customer
- 01/04/2024
Lettura inadatta
Contenuti di straordinaria forza e bruta bellezza narrati molto male. Impossibile proseguire l'ascolto. Anche chi lo ha prodotto poteva eliminare il fastidiosissimo intercalare dei rapidissimi respiri fuori tempo.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cliente Amazon
- 04/03/2022
Lettura alternativa
Di certo una lettura diversa dal successo di Se questo è un uomo. A tratti incomprensibile, surreale e di difficile lettura/ascolto. Come sempre i particolari rendono però il libro piacevole e anche se riporta a periodo in cui Auschwitz era protagonista di azioni abomineovli. La lettura con accenti, semipause e similari non mi ha particolarmente colpita anzi a parte il racconto in cui i protagonisti erano diversi, la voce non la trovo molto adatta.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Andrea
- 04/02/2021
Primo Levi è stato un gigante
Tutte le sue opere sono e resteranno immortali come la sua memoria. Vanno assolutamente lette, ascoltate, diffuse.
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Cinzia V.
- 06/04/2023
Una scoperta
Ho scoperto solo oggi i testi di Primo Levy. Angoscia e e solo in poche frasi un sorriso in una unica soluzione. Storia da ricordare! Sempre!
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!
-
Generale
-
Lettura
-
Storia
- Ulimar 54
- 20/02/2021
Troppo veloce il mio ascolto! Rileggo
Questa volta averlo divorato non è stata cosa positiva! bellissimo ma di tutti i racconti me ne sono persa la metà.. perché poco concentrata e a volte distratta!! mi lascio una stella perché ..me lo voglio rileggere .. un racconto alla volta, seguendo ogni parola. Perché credo che l'autore lo abbia scritto per cercare di liberarsi e trasmettere a tutti noi quell'orribile vicenda personale...e credo sia nostro dovere leggerli con attenzione e testa...
Si è verificato un problema. Riprova tra qualche minuto.
Hai valutato questa recensione!
Hai segnalato questa recensione!