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Il sesto faraone
- Il ciclo di Neron Vukcic 2
- Letto da: Giuliano Bonetto
- Durata: 4 ore e 23 min
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Sintesi dell'editore
Aprile 1921. Emerso dal vortice della Grande guerra senza un soldo e senza una patria, Neron Vukcic - che i lettori hanno già visto all’opera nella spy-story "Il Trio dell'arciduca" - accetta l'inattesa proposta di Taamar Margulies, il ricco mercante di spezie conosciuto a Costantinopoli una vita fa, nel giugno 1914: l'anziano Margulies, infatti, sospetta che il genero Aaron Peres, a capo della filiale di Alessandria d'Egitto, falsifichi i giri contabili dell'azienda, forse per garantire un sostegno economico ai Giovani Turchi ribelli all'esangue governo del Sultano.
Vukcic accetta, e sbarca ad Alessandria, la fascinosa Perla del Mediterraneo, la città fondata da Alessandro il Grande, cantata da poeti e viaggiatori, metropoli sensuale con più religioni e razze e lingue e sessi di quante siano le dita delle mani. Così, nella voglia di vivere scoppiata con il dopoguerra, tra la società cosmopolita che affolla le strade, i club e le spiagge, tra archeologi impegnati in campagne di scavo e giovani coppie lanciate nei nuovi balli venuti dall'America, tra i segni dell'antico splendore e il presente segnato dalla sorda crescente insofferenza nei confronti della dominazione inglese, il robusto ex agente segreto del governo imperialregio austroungarico incomincia a indagare.
Ma l'imprevisto non tarda a cambiare le regole del gioco: al termine di un'elegante cena in onore di due noti archeologi, nel giardino di villa Peres viene trovato cadavere un noto antiquario greco in fama di usuraio. Con un proiettile in testa. E accanto, svenuta, una pistola in grembo, la signora Peres. La polizia giunge a una conclusione ovvia. Margulies, tuttavia, non ci sta. E incarica Vukcic di dimostrare l'innocenza della figlia. Nel solo modo possibile. Trovando il vero colpevole.
>> Questo audiobook in edizione integrale vi è offerto in esclusiva per Audible ed è disponibile solamente in formato audio digitale.
Tuzzi è il miglior autore di gialli di qualità attualmente al lavoro.
-- Corrado Augias, Il Venerdì - La Repubblica
Cosa pensano gli ascoltatori di Il sesto faraone
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Generale
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Lettura
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Storia
- Alessio Mistretta
- 05/10/2022
trama e contesto gradevole, lettura da dimenticare
trama e contesto si fanno apprezzare per l'ambientazione e la ricchezza di dettagli storico-culturali. La lettura, invece, non l'ho gradita. Nessuna recitazione, piccoli cambi di intonazione, nessuna diversificazione dei personaggi. Lettura a bassa voce, quasi nella stanza accanto ci fossero bambini dormienti. Sembrava più la lettura di una favola.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Laura
- 15/11/2018
Poco interessante
Come nella miglior tradizione di Agata Christie, con la riunione finale in salotto di tutti i componenti della storia per la rivelazione del colpevole (che si intuisce ad un terzo della lettura). Peccato che della Christie non ha la verve e neanche la scrittura.
La lettura monocorde non mi e' piaciuta e soprattutto trovo molto fastidioso il passaggio tra la fine del capitolo e quello successivo senza soluzione di continuita'. Ci si mette un po a capire che sono cambiati sia la scena che i personaggi, sembra la continuazione del paragrafo precedente.
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Generale
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Lettura
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Storia
- vince
- 30/10/2018
Un libretto senza troppe pretese
Ho letto diversi "gialli" di Hans Tuzzi e la maggior parte mi sono piaciuti. Questa serie di Neron Vukcic, invece, mi dice assai poco. Il libro è, secondo me, un libretto e ha poco nerbo. S'intende che lo scrittore sa scrivere e ambienta abbastanza bene le proprie creazioni, ma non credo che leggerò altri libri della serie perché mi sembrano più che altro iniziative editoriali senza troppo fondamento. La trama si basa sulla figura del montenegrino, ma dice poco, proprio poco.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Edoardo D'Andrea
- 07/03/2019
Classico
Mi scuso per il giudizio modesto sulla lettura di Bonetto, sicuramente bravo interprete, ma la mancanza di pause adeguate tra un brano ed il successivo all'interno del capitolo toglie chiarezza, e in generale una lettura meno affrettata darebbe maggior valore all'opera.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Crigulla
- 12/11/2019
Montaggio ravvicinato
Sono montati troppo vicini i passaggi tra una “scena” e l’altra... a volte non si capisce niente e tocca tornare indietro
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Generale
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Lettura
- Elisabetta Passagrilli
- 25/08/2018
Giallo interessante
Giallo molto ben congegnati, degno della migliore tradizione, con tanto di spiegazione finale stile Poirot. Lettura particolarmente gradevole
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 10/01/2019
critica soggettiva
Il narratore è stato molto bravo ad interpretare la storia, peccato che essa non sia così eccezionale. Non mi ha entusiasmato moltissimo.
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Generale
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Lettura
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Storia
- Fernando Carlino
- 14/01/2024
Banale
Storia banale, colpevole identifiable quasi subito.
Sembra quasi la sceneggiatura di una puntata della serie TV Ellery Queen, dove nella scena finale l'investigatore riunisce in una stanza tutti i sospetti e svela il colpevole. Anche la lettura non è degna di nota, non c'è mai una pausa nei cambi fi scena, a volte è difficile seguire i dialoghi perché ci si accorge che gli interlocutori sono cambiati solo fopo un paio di battute. A me piace rileggere, e riascoltare, i libri che mi hanno interessato. Sicuramente ciò non accadrà per questo.
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