Un tempo gentile
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Letto da:
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Francesca Vettori
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Di:
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Milena Agus
A proposito di questo titolo
L'arrivo di un gruppo di forestieri in uno sperduto villaggio della Sardegna rurale, sconvolgerà la vita degli increduli autoctoni.
In un piccolo paese dell’entroterra sardo, le vite degli abitanti procedono senza troppe scosse, riparate dai muri grigi delle case rimodernate con blocchetti di cemento e arrese alle monocolture di carciofi e biomasse. Questo finché una manciata di migranti venuti da lontano non si sistemano nel Rudere, una casa abbandonata con le finestre sgangherate aperte sulle colline...
Milena Agus è nata a Genova da genitori sardi e vive a Cagliari, dove ha insegnato italiano e storia al liceo. È autrice di sette romanzi, fra cui il bestseller Mal di pietre (2006).
©2024 Saga Egmont (P)2024 Saga EgmontCosa pensano gli ascoltatori di Un tempo gentile
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Generale
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Lettura
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Storia
- Minou A.
- 28/09/2024
reale e delicato
un ottimo ascolto che porta a riflessioni personali a vario raggio, dal sociale al personale. Solida base culturale e sociopolitica che fa da sfondo, precisa e mai ostentata. Da rileggere, o riascoltare: anche la lettura è consona
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Generale
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Lettura
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Storia
- Cliente Amazon
- 22/07/2024
Il dono della condivisione
Con emozione ho accolto nel mio cuore la voce più intima e sacra della Sardegna in quello scambio generoso di cibo tra le donne sarde e i migranti: mi sembra di riassaporare i panini che la mia cara nonna, Daniela, preparava per me da piccola, i meravigliosi coccoi! Manco da tantissimo tempo dalla Sardegna ma ho avuto modo di far dono anch'io del cibo sardo al mio caro papà a Torino in una domenica d'estate. Lo raggiunsi e fu il nostro ultimo pasto insieme. Ricordo ancora il suo sorriso mentre assaporava i profumi, i sapori della sua amata Sardegna insieme al pollo speziato preparato con amore dalla gentile signora marocchina che lo assisteva nel weekend. Un tempo gentile, un dono prezioso nel suo struggente ricordo .
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Generale
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Lettura
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Storia
- Utente anonimo
- 06/09/2024
Una piccola grande storia.
L’io narrante, singolare e collettivo, lo sguardo curioso che si posa sull’Altro, le mani che impastano, piantano semi, confezionano abiti, imbandiscono tavole. E la voce della lettrice, calda, ironica, partecipe.
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Generale
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Lettura
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Storia
- NICOLETTA
- 16/10/2024
Fa riflettere
Se ci ferma a pensare, questo libro è un tesoro di riflessioni sulla vita, sull'alterità e sull'incontro. La voce narrante ti aiuta a entrare nella storia (che sembra "semplice" ma non lo è affatto) e ti culla nei pensieri...
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