Come ha dichiarato nella recente intervista rilasciata al giornalista del Corriere della Sera Aldo Cazzullo, Michela Murgia ha cinquant’anni, ma ha già vissuto dieci vite: “Ho fatto cose che la stragrande maggioranza delle persone non fa in una vita intera. Cose che non sapevo neppure di desiderare. Ho ricordi preziosi”. L’ha detto, Michela, dopo aver spiegato che il suo nuovo libro, Tre ciotole, si apre con il racconto della diagnosi di una malattia incurabile. Un carcinoma renale al quarto stadio, di cui Michela Murgia parla nell’intervista con sorprendente serenità, descrivendo il cancro come un “complice della propria complessità”, più che come un nemico da distruggere.
Parole che sono state accolte con grande affetto dai suoi estimatori, ma applaudite anche da chi non ha mai particolarmente apprezzato il lavoro della Murgia; forse perché il suo pensiero è servito a ricordare a tutti noi che di morte si può parlare in modo non retorico, libero e consapevole.
Dopo queste dichiarazioni, Michela Murgia è diventata per molti un esempio di dignità e forza e della capacità di affrontare con coraggio e determinazione le difficoltà della vita.
Se vuoi approfondire la vita e le opere di questa scrittrice, ti raccontiamo (quasi) tutto di lei nel nostro articolo.
Michela Murgia: vita e opere
Abbiamo già menzionato il fatto che Michela Murgia ha vissuto tante vite; sulla sua biografia si legge infatti che, prima di dedicarsi alla scrittura, la scrittrice nata a Cabras nel 1972 ha fatto la sarta, la traduttrice, l’operatrice di call center, l’insegnante di religione, la cameriera, la portiera notturna in un hotel al passo dello Stelvio… esperienze diversissime tra loro che sono servite alla Murgia come terreno fertile su cui far crescere i suoi racconti. È questo il caso del suo esordio letterario, Il mondo deve sapere. Romanzo tragicomico di una telefonista precaria, pubblicato nel 2006, che racconta appunto la sua esperienza nei call center e le nuove forme di sfruttamento del lavoro emerse in quegli anni. Il romanzo fu poi portato con successo sul grande schermo nel 2008 dal regista Paolo Virzí nel film Tutta la vita davanti.
L’identità sarda gioca un ruolo fondamentale nella personalità di Michela Murgia; essere nata su quest’isola rappresenta per lei, allo stesso tempo, un’eredità preziosa e una sfida costante. La Sardegna è presente in molti dei suoi libri, tra cui il saggio Viaggio in Sardegna, pubblicato dopo il successo del primo romanzo. Si tratta di una guida pensata per i turisti che vogliono andare oltre l’immagine stereotipata e patinata della Sardegna da cartolina.
A queste due prime opere seguiranno poi i romanzi Accabadora, L’incontro, Chirù e l’ultimo Tre ciotole, e vari saggi su temi quali femminismo, politica, linguaggio, religione.
Stile narrativo e tematiche nei libri di Michela Murgia
Michela Murgia, che ha studiato filosofia e teologia, si definisce “una mediatrice tra le persone e la loro comprensione della realtà”. Nelle sue opere, riflette la sua visione della società, in una narrazione a sfondo ideologico e politico.
Lo stile narrativo di Michela Murgia, nitido e incisivo, si caratterizza per la capacità di scavare nel profondo delle emozioni e creare personaggi dalla grande forza, vivaci e realistici; spesso, si tratta di donne che si ribellano alle convenzioni sociali e alle ingiustizie.
Murgia ha esplorato con grazia e agilità generi letterari diversi, passando dal romanzo storico alla narrativa contemporanea. Tra le tematiche più presenti nei suoi libri, ci sono l'emancipazione femminile, la tradizione, la religione e la spiritualità, la politica e la società italiana contemporanea.
Michela Murgia è anche molto attiva sui social media, dove condivide le sue opinioni e riflessioni sui temi che trattano i suoi libri, ed è autrice del seguitissimo podcast Morgana, che racconta storie di “donne controcorrente, strane, pericolose, esagerate, stronze e a modo loro tutte diverse e difficili da collocare. Donne che vogliono piacersi e non compiacervi, un po’ fate e molto streghe, belle e terribili insieme”.
I migliori libri di Michela Murgia
Michela Murgia ha scritto diversi romanzi, saggi e raccolte di racconti. Basandoci sui suoi titoli più popolari tra gli utenti Audible e su quelli che crediamo siano i lavori più interessanti per comprendere questa autrice, ti consigliamo cinque titoli secondo noi imperdibili della sua bibliografia.
Questo romanzo del 2009, considerato il capolavoro della Murgia, racconta la storia di una donna che esercita l’antico mestiere dell’accabadora, quella figura che nella Sardegna di qualche decennio fa si occupava di porre fine alla vita delle persone morenti. Attraverso la protagonista Bonaria Urrai, e la sua relazione con Maria, una bambina sua “fillus de anima” (affidata a lei dai genitori biologici), Murgia esplora le tradizioni scomparse della Sardegna rurale, la forza delle donne e il tema della morte. Un libro intenso, evocativo ed intimo.
Ogni estate Maurizio non vede l’ora di andare dai nonni a Crabas per ritrovare i suoi amici Franco e Giulio e passare le giornate a correre, giocare alle biglie e a cacciare le libellule. Sembra che nulla possa modificare il loro piccolo e sereno universo e incrinare quel legame speciale tra ragazzini, ma nell’estate del 1986 qualcosa cambia…
In questo romanzo breve, Michela Murgia ci offre uno spaccato culturale e psicologico di una piccola comunità sarda (ma la storia potrebbe essere ambientata in qualsiasi altro luogo), dove i legami di amicizia e vicinato sono più forti di quelli di sangue, e dove si respirano quella semplicità e profondità di una dimensione sociale oggi scomparsa.
In questo libro pensato per i ragazzi ma adatto a lettori di tutte le età, Michela Murgia ci invita a riflettere sul fatto che essere speciali è possibile facendo lavoro di squadra e restando uniti, perché il gruppo - e non il supereroe - riesce attraverso l’unione e la collaborazione a raggiungere risultati incredibili e a fare la storia.
Dalla battaglia delle Termopili alla nascita di Wikipedia, passando per la caduta del muro di Berlino, l’autrice fornisce esempi di storie di “noi”, di grandi imprese compiute da una serie di individui che hanno lavorato insieme per raggiungere un obiettivo comune.
Le parole possono essere ingiuste, fare male, perpetrare pregiudizi e arrivare persino a far sparire le donne dalla vita pubblica. La battaglia per un mondo più femminista passa anche dal lnguaggio, è per questo che Michela Murgia sceglie di mettere al centro di questo suo lavoro il legame che c’è tra le parole e i soprusi, dicendo le cose come stanno e non come ci hanno insegnato a dirle (o a non dirle). Un’ottima guida, soprattutto per le nuove generazioni, verso una nuova consapevolezza sociale, etica e morale.
Ave Mary
Quest’opera della Murgia non è un saggio sulla Madonna, ma piuttosto una riflessione sulla condizione di subordinazione a cui la donna è stata relegata nei secoli, legittimata e perpetrata dalla morale cattolica, che avrebbe dovuto invece predicare parità di condizioni tra i due sessi; la Chiesa è infatti responsabile di aver fatto ricadere sulla donna pesi, colpe e mancanze, e l’autrice prova ad andare alle radici di questa discriminazione e smontare una dopo l’altra convinzioni popolari e interpretazioni distorte delle figure femminili nella Bibbia, a partire da quella di Maria.
Tutti i libri di Michela Murgia in ordine cronologico
Titolo | Autore | Anno di pubblicazione |
|---|---|---|
Il mondo deve sapere | Michela Murgia | 2006 |
Viaggio in Sardegna | Michela Murgia | 2008 |
Michela Murgia | 2009 | |
Michela Murgia | 2011 | |
Ave Mary | Michela Murgia | 2011 |
L’ho uccisa perché l’amavo (falso!) | Michela Murgia Loredana Lipperini | 2013 |
Chirù | Michela Murgia | 2015 |
Futuro interiore | Michela Murgia | 2016 |
Persone che devi conoscere | Michela Murgia | 2018 |
L’inferno è una buona memoria | Michela Murgia | 2018 |
Istruzioni per diventare fascisti | Michela Murgia | 2018 |
Michela Murgia | 2019 | |
Morgana. Storie di ragazze che tua madre non approvedebbe | Michela Murgia Chiara Tagliaferri | 2019 |
Morgana. L’uomo ricco sono io | Michela Murgia Chiara Tagliaferri | 2021 |
Michela Murgia | 2021 | |
Michela Murgia | 2022 | |
Tre ciotole | Michela Murgia | 2023 |
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