#Odio copertina

#Odio

Manuale di resistenza alla violenza delle parole

Anteprima

Ascolta ora gratuitamente con il tuo abbonamento Audible

Iscriviti ora
Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.
Ascolta senza limiti migliaia di audiolibri, podcast e serie originali
Disponibile su ogni dispositivo, anche senza connessione
9,99 € al mese, cancelli quando vuoi

#Odio

Di: Federico Faloppa
Letto da: Dario Merlini
Iscriviti ora

Dopo 30 giorni (60 per i membri Prime), 9,99 €/mese. Cancella quando vuoi.

Acquista ora a 14,95 €

Acquista ora a 14,95 €

Conferma acquisto
Paga usando carta che finisce per
Confermando il tuo acquisto, accetti le Condizioni d'Uso di Audible e ci autorizzi ad addebitare il costo del servizio sul tuo metodo di pagamento preferito o su un altro metodo di pagamento nei nostri sistemi. Per favore, consulta la nostra Informativa sulla Privacy qua.
Annulla

A proposito di questo titolo

Quando il 10 maggio del 2020 la notizia della liberazione di Silvia Romano si diffonde nei social, la giovane rapita in Kenya diviene in pochi istanti il bersaglio di attacchi di ogni genere, tra auguri di morte, rabbiose accuse contro il mondo del volontariato, generici insulti sessisti. È bastato questo episodio per ricordarci la portata e la violenza di un fenomeno che la retorica dell'"Andrà tutto bene" sembrava aver ridimensionato. Ma che invece è più esplosivo che mai. Il discorso d'odio, o hate speech, non è di certo una novità, ma nell'epoca 2.0 ha trovato il modo di dilagare ovunque, inquinando e polarizzando ogni canale del dibattito pubblico: dai social ai media tradizionali, fino ai discorsi quotidiani al bar, è stato sdoganato, e in alcuni casi istituzionalizzato, un linguaggio via via più violento e pervasivo, ma allo stesso tempo sfuggente e polimorfico.

Come avverte il linguista Federico Faloppa, infatti, le parole che feriscono non sono solo gli incitamenti all'odio urlati in maiuscolo dai leoni da tastiera o le invettive dei corsivisti più spregiudicati. Da sempre il discorso d'odio agisce anche in modo subdolo, politicamente trasversale e in forme meno esplicite: con metafore, reticenze e false ironie si esprime spesso al riparo da accuse e provvedimenti giudiziari, disseminando parole offensive, narrazioni stereotipate, stratagemmi retorici capaci di fomentare, in sordina, vecchi e nuovi hater.

#Odio è un atipico manuale di resistenza che non si limita a setacciare la cronaca dei nostri giorni ma che del discorso d'odio ricostruisce una genealogia storico-giuridica, indica le spie linguistiche, fornisce strumenti di contrasto. Perché solo riflettendo sui limiti della nostra idea di hate speech e sui suoi complessi meccanismi possiamo provare a fermare la marea montante dei discorsi e dei fenomeni d'odio. E ritrovare il senso, inclusivo, della nostra società.

©2020 Grandi & Associati S.r.l. (P)2022 Audible Studios
Antropologia Comunicazione e competenze sociali Parole, lingua e grammatica

I fan di questo titolo hanno amato anche...

No copertina
Negri, froci, giudei & co. copertina
Rivoluzione Z copertina
L'architetto e l'oracolo copertina
Grammamanti copertina
Ci sono cose più importanti copertina
Fake News copertina
Brutta copertina
Parità in pillole copertina
Non sono sessista, ma... copertina
Scansatevi dalla luce copertina
Segui il tuo demone copertina
Il monopolio dell'uomo copertina
"L'ho uccisa perché l'amavo". Falso! copertina
Tu non sei Dio copertina
Zorba il greco copertina

Cosa pensano gli ascoltatori di #Odio

Valutazione media degli utenti. Nota: solo i clienti che hanno ascoltato il titolo possono lasciare una recensione
Generale
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    1
  • 4 stelle
    1
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    0
Lettura
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    1
  • 4 stelle
    1
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    0
Storia
  • 4.5 out of 5 stars
  • 5 stelle
    1
  • 4 stelle
    1
  • 3 stelle
    0
  • 2 stelle
    0
  • 1 stella
    0

Recensioni - seleziona qui sotto per cambiare la provenienza delle recensioni.