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La bella estate
- Letto da: Vincenzo Liguori
- Durata: 3 ore e 3 min
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La bella estate
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Sintesi dell'editore
La vita di Ginia, una giovane apprendista sarta, cambia drasticamente con l'incontro di Amelia. È proprio quest'ultima, infatti, a introdurre Ginia nell'ambiente bohemien della Torino degli anni quaranta. La giovane entrerà quindi in contatto con tutto quel mondo di artisti perdigiorno e squattrinati che si incontrano nei caffé e vivono nelle soffitte, e ne verrà risucchiata.
Conoscerà anche il pittore Guido, una figura carismatica ma controversa che segnerà un passaggio fondamentale nella vita di Ginia, ormai prossima alla fine della della sua adolescenza, alla fine della sua "Bella Estate".
Questa novella, inizialmente contenuta nell'omonima raccolta insieme a Il diavolo sulle colline e a Tra donne sole, trasporterà l'ascoltatore in un'epoca nostalgica e senza tempo, un mondo lontano dove le persone ancora si incontravano nei caffé e parlavano di arte. Un racconto di formazione, che raffigura la crescita personale e il disincanto tipico del passaggio alla vita adulta.
Cesare Pavese (1908-1950) è stato uno scrittore e poeta Italiano. Considerato uno dei massimi esponenti della letteratura del Bel Paese, sia per i suoi scritti che per la sua figura di intellettuale attivo socialmente, tra le sue opere ricordiamo La luna e i falò, La bella estate (con cui ha vinto il Premio Strega nel 1950), Dialoghi con Leucò, La casa in collina.
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Cosa pensano gli ascoltatori di La bella estate
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Paolo
- 24/07/2023
La bella estate?
Pensavo di ascoltare un libro che mi trasportasse nelle giornate, emozioni e pensieri della protagonista. Non è stato così.
Storia poco interessante e che non mi ha fatto sentire legato al tempo in cui si svolge e non mi ha dato nessun legame con i personaggi.
Leggerò altro di Pavese, ma questo non mi è piaciuto.
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura2 out of 5 stars
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Storia2 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 17/10/2023
romanzo "temporale"
ho fatto fatica a concludere l'ascolto sia per il contenuto che per la forma. Grazie comunque
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Silvia
- 12/08/2023
Bello
Pavese non si può giudicare. La lettura è bella, la voce è adatta al testo.
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- Mauro's Cooking
- 25/09/2023
Piacevole
Gli ardori giovanili, le insicurezze i primi batticuori di una ragazza d'altri tempi sono raccontati con uno stile asciutto, privo di fronzoli ridondanti, il romanzo è scorrevole, piacevole e al tempo stesso delicato.
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia3 out of 5 stars
- FRANCESCA
- 13/09/2023
BEL LIBRO
Mi è piaciuto. Un bel libro scorrevole, la storia ambientata in altra epoca è bella e appassionante. gradevole. Lettura indicata al testo.
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura1 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 10/03/2024
Il dramma della giovinezza
Ho visto prima il film e le attrici scelte per Ginia ed Amelia erano perfette; mi piace molto questo libro ma la lettura proprio no; e’ troppo fredda impersonale
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Generale5 out of 5 stars
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Lettura5 out of 5 stars
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Storia5 out of 5 stars
- Utente anonimo
- 15/06/2024
Stupendo
L'adolescenza così come la ricordavo, disperata, esaltante, confusa, amori dolorosi e la promessa di un'estate bellissima
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Generale3 out of 5 stars
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Lettura2 out of 5 stars
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Storia2 out of 5 stars
- Riccardo
- 20/10/2024
Poco convincente
Trama poco convincente, personaggi banali… storia banale. Mi spiace, adoro Pavese ma questo libro proprio no. Noioso e lettura odiosa, noiosa…
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Generale1 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia1 out of 5 stars
- marco
- 24/09/2021
noia
veramente noioso. Ho 35 anni e trovo queste storie terribilmente noiose. Storie di ragazze.
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1 persona l'ha trovata utile
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Generale2 out of 5 stars
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Lettura3 out of 5 stars
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Storia1 out of 5 stars
- Barbara L.
- 19/04/2023
Una estate decisamente noiosa
Con lo stile di Cesare Pavese, inconfondibile nel suo modo di raccontare uno spaccato l’Italia prebellico in questo caso poco prima della seconda guerra mondiale, incapace però di rapirmi con la storia della piccola protagonista. Ginia vive fra queste pagine con tutta la pienezza della sua giovinezza la prima estate turbata dagli afflati d’amore, della gelosia e della solitudine. Sicuramente il tempo questo romanzo, veloce da leggere, avrà rappresentato a suo modo una sorta di viaggio introspettivo alla ricerca di se stessi e della naturale ed acerba scoperta della sessualità. La narrazione però non riesce a scorrere fluida, attratti risulta ridondante e a tratti mi ha strappato qualche sbadiglio per noia. Non ho trovato particolarmente brioso e brillante nemmeno Vincenzo Liguori nella sua lettura.
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